Exttasistole a salve
uon pomeriggio
sono una donna di 51 anni operata da un anno da carcinoma al seno.
Ho effettuato 6 cicli di chemioterapia che hanno avuto un effetto particolarmente tossico sul mio fisico tale da generare perdita di peso, fino a 10 kg, gastrite etc.
Ho avuto anche extrasistole ritenute benigne in seguito a vari controlli come holter ed ecocardio.
Oggi, però, ho avuto delle extrasistole a salve, troppo ravvicinate tra loro che sono durate qualche ora.
Volevo chiederle se queste sequenze così ravvicinate potrebbero evolversi in un'aritmia più grave come fibrillazione o arresto cardiaco.
Resto in attesa di cortese riscontro.
Saluti
sono una donna di 51 anni operata da un anno da carcinoma al seno.
Ho effettuato 6 cicli di chemioterapia che hanno avuto un effetto particolarmente tossico sul mio fisico tale da generare perdita di peso, fino a 10 kg, gastrite etc.
Ho avuto anche extrasistole ritenute benigne in seguito a vari controlli come holter ed ecocardio.
Oggi, però, ho avuto delle extrasistole a salve, troppo ravvicinate tra loro che sono durate qualche ora.
Volevo chiederle se queste sequenze così ravvicinate potrebbero evolversi in un'aritmia più grave come fibrillazione o arresto cardiaco.
Resto in attesa di cortese riscontro.
Saluti
Gentilissima Signora, mi dispiace per la sua storia di vita non facile.
Le extrasistoli si distinguono in 2 grandi famiglie:
1) Extrasistoli sopraventricolari, che sono sempre benigne (anche quando si manifestano in salve)
2) Extrasistoli ventricolari (a volte benigne, a volte no), che vanno sempre studiate con attenzione, per capire se possono evolvere verso tachiaritmie ventricolari sostenute (es. TV, FV, torsione di punta) responsabili dell'arresto cardiaco
Le suggerisco una valutazione clinica con un Aritmologo esperto per il suo tipo di problema
Cordiali saluti,
Dott. Baldi Mario
Le extrasistoli si distinguono in 2 grandi famiglie:
1) Extrasistoli sopraventricolari, che sono sempre benigne (anche quando si manifestano in salve)
2) Extrasistoli ventricolari (a volte benigne, a volte no), che vanno sempre studiate con attenzione, per capire se possono evolvere verso tachiaritmie ventricolari sostenute (es. TV, FV, torsione di punta) responsabili dell'arresto cardiaco
Le suggerisco una valutazione clinica con un Aritmologo esperto per il suo tipo di problema
Cordiali saluti,
Dott. Baldi Mario
Utente
Grazie per la celerità della sua risposta. Aggiungo che da un holter effettuato a gennaio emergeva rara extrasistolia sopraventricolare e rarissima ventricolare monomorfa, singola non precoce.
All'epoca non avevo avuto queste extrasistole ravvicinate.
Da questo quadro clinico dovrei sempre ricorrere ad un cardiologo x ulteriori accertamenti?
All'epoca non avevo avuto queste extrasistole ravvicinate.
Da questo quadro clinico dovrei sempre ricorrere ad un cardiologo x ulteriori accertamenti?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 478 visite dal 23/09/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.
Consulti simili su aritmie
Consulti su disturbi del ritmo cardiaco
Altri consulti in cardiologia
- Rilevata fibrillazione atriale
- tachicardia a riposo notturna: cause e approfondimenti?
- Extrasistolie ventricolari: devo preoccuparmi?
- Pacemaker a 79 anni: scelta giusta o mancano esami per calcificazioni coronariche?
- Atrio sinistro ai limiti alti: è legato all'obesità? Cosa fare?
- Aritmie e fibrosi cardiaca: studio elettrofisiologico necessario?