Una terapia composta

Salve sono una signora di 70 anni che soffre di fibrillazione atriale, attualmente seguo una terapia composta da:
- omeprazen 20
- isoptin 40
- cardioaspirina 100
- cardarone 200

Pochi giorni fa in seguito ad un calo di pressione mi sono recata in ospedale e parlando con i medici mi hanno fatto venire molti dubbi. In particolare uno di essi mi ha detto che la cura da me seguita è errata e mi ha consigliato il Coumadin.... premetto che prima della attuale terapia ho assunto il pradaxa e il congescor ma stavo più male avevo più fibrillazioni.. cosa mi consigliate??
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Il pradaxa che lei assumeva era importante per la prevenzione della tromboembolia secondaria alla FA. Ovviamente se aveva "più fibrillazioni" non è certo per il Pradaxa, ma perchè assumeva solo un betabloccante (il congescor) e non un vero e proprio antiaritmico come il Cordarone. La Cardioaspirina non ha alcuna capacitàprotettiva tromboembolica e aumenta invece il rischio di emorragie cerebrali. Io le consiglio di ritornare al Pradaxa e sospendere la Cardioaspirina. Informi prima il suo cardiologo curante.
Cordialmente

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica