Nel giugno 2018 a seguito di una cena con amici avverto una forte tachicardia

Buongiorno,
ho 37 anni e sono mamma di un bambino di 5.
Ex-atleta (pallavolo agonistica) da alcuni anni pratico il mio sport solo a livello amatoriale.
Ho sempre goduto di buona salute e a ottobre 2018 ho effettuato la visita sportiva agonistica passandola senza problemi.
Nel giugno 2018 a seguito di una cena con amici avverto una forte tachicardia, iperventilazione e un senso di nausea e pesantezza allo stomaco. Mi rivolgo al pronto Soccorso.., ecg normale esami normali,vengo dimessa dopo alcune ore e a seguito di una flebo di ansiolitico combinato con un farmaco per favorire la digestione e inibire la nausea. Diagnosi: attacco di panico, non vi sono altre evidenze cliniche, viene suggerito controllo della tiroide.
A luglio ho un'infezione alle vie urinarie e un calcolo. Al pronto soccorso non si evidenziano altri problemi.
Da allora si è pinnescato un meccanismo di "ipocondria e ansia". Il mio Psichiatra mi diagnostica il Disturbo Post Traumatico da Stress (sono stata vittima di violenze domestiche in un recente passato). Cura: Escitalopram (1 pastiglia die) e pasaden (10 gocce al bisogno).
Tutto torna alla normalità. A ottobre comincio ad avvertire quasi tutti i giorni, nel pomeriggio, cardiopalmo e "sfarfallamenti" come se ogni tanto il cuore "saltasse un battito". Mi sottopongo a ECG ma tutto risulta nella norma, anche l'intervallo Q-T.
lo Psichiatra mi riduce l'antidepressivo portandolo a mezza dose e il problema sparisce.
A dicembre sospendo Escitalopram a causa dell'irritabilità che ormai mi conferiva ,immediatamente mi viene una leggera Gastrite e un po' di reflusso per il quale prendo per un mesetto inibitori di pompa che risolvono il problema.
A natale vado a sciare e avverto dei piccoli dolori sordi a sinistra del petto che pero' aumentano premendo appena sotto la clavicola nell'intersezione con lo sterno. Il Medico di base mi diagnosticata un'infiammazione (nevralgia) di un nervo che scende dallo sterno fino al braccio, In effetti ho problemi muscolari alla schiena e alle spalle/braccia anche portati dalla rigidità che l'ansia mi procura ormai da mesi.
20 gg fa a seguito di una camminata leggera in un giorno di stress trovola pressione insolitamente alta:135-95.
nei giorni successivi resta altina, raggiunti i 140-100 accedo al Pronto Soccorso. ECG normale e esami nella norma. Dimessa e con diagnosi di stato ansioso e pressione nella norma.
A seguito di Holer pressorio 24 ore,medico di base e Psichiatra attribuiscono il fatto ad ansia.
Sono ora in cura con 10 gocce di Pasaden 3 volte al giorno. La pressione è tonata normale (oscilla tra 115-75 /125-85).
Tuttavia quando gioco a pallavolo sento i battiti alzarsi in modo eccessivo ,spesso ho sneso di oppressione al torace o una sorta di leggera "asma" (io ho sempre con me ventolin e foster).
Ieri sera sono rimasti a 110 battiti al minuto per almeno 1 ora e mezza dopo la partita, scesi lentamente a seguito dell'assunzione del Pasaden.Puo' essere un problema cardiaco?