Pressione bassa?

Salve gentili dottori, pongo questo quesito per capire se è il caso di approndire meglio la mia situazione con una visita da uno specialista. Ho 32 anni e il mio peso è di circa 75 kg. Da qualche settimana ho qualche problemino di vertigini (più che vertigini, forse, è un senso di instabilità/sbandamento) e sensazione di debolezza (soprattutto sulle gambe). Ho effettuato una Rx cervicale per verificare se i miei già noti problemi fossero peggiorati: spazio ridotto tra c4/c5 e inizio di uncoartrosi. Ho iniziato così un trattamento in uno studio fisioterapico. Questo senso di sbandamento, in questi giorni c'è e non c'è. Sta di fatto che, a seguito di qualche dubbio (probabilmente dettato dalla mia ipocondria) ho iniziato a monitorare la pressione. Ieri sera e questa mattina la massima si aggira sui 110, mentre la minima sui 60. Mi chiedevo se questi valori (in particolare la minima) possano essere la causa dei miei "capogiri" o se comunque sono valori che richiedono una visita. Poiché in questi giorni dovrei partire per un breve viaggio di piacere, vorrei farlo in sicurezza. Grazie mille.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Sono vslori perfetti

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dott. Cecchini. Dunque i miei "sintomi" possono dipende dalla cervicale (durante il ciclo che sto seguendo hanno trovato anche diverse contratture muscolari - maledetto PC - ed ho anche dimenticato di aggiungere che da qualche giorno avverto degli acufeni persistenti) o da uno stato ansioso?
Domanda dettata da una voglia di conoscenza generica: quando i valori pressione bassa sono da considerarsi anomali? La ringrazio ancora per la disponibilità.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
80/50 mmHg
Sono valori in un adulto , in assenza di terapia , per i quali preoccuparsi.

Smetta di misurarsi la pressione

Arrivederci
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L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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