Bradicardia post angioplastica e farmaci

Salve, per un ottantenne infartuato a cui è stato installato uno stent in angioplastica, a circa dieci giorni dalle dimissioni gli è venuta una bradicardia (fino a 38/m, in media 43/m) con relativi sintomi, stanchezza sonnolenza affaticamento difficoltà a respirare vomito.. ed eccessiva differenza tra minima e massima 48/170
in pronto soccorso gli sono stati rimossi i medicinali (Pantorc Plavix Cotareg Cardioaspirina Norvasc Zyloric Torvast Cardura, Macladin per bronchite) e dopo circa 12 i battiti sono tornati tra i 60/68 e la pressione 150/70

Secondo la vostra esperienza quale farmaco potrebbe causare tale problematica?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Rimupvere tali farmaci e' folle!
Anche perche' nessuno di quei farmaci indic bradicardia.
Avverta i suoi cardiologi e programmi un Holter urgente : puo' dari che sia necessario un impianto di PM

Arrievderci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
grazie dottore, oggi le analisi del sangue hanno indicato forte insufficienza renale e iposodiemia, ora flebo di sodio, i battiti e la pressione sembrano rientrati
non so più cosa pensare, si aggiusta una cosa e se be guasta un'altra
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
senza esami a portata di mano non posso certo aiutarla.
molti auguri

cecchini
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