Chiusura del forame ovale pervio

Buongiorno dottore,
sono stato operato di valvuloplastica mitralica, neochord, un anno e mezzo fa.
Presentavo il Pfo, che però il chirurgo ha deciso di non trattare.

Ora a seguito di un Tia, mi è stato consigliato di chiuderlo.
Il mio cardiologo di riferimento lo sconsiglia, dato che assumo l’anticoagulante.

Ora non so bene come comportarmi.

Ringraziando, invio cordiali saluti,
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.7k 3.8k
se ha presentato un TIA sotto anticoagulante il forame ovale pervio va chiuso.

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Grazie per la celere risposta. Ho presentato un Tia quattro mesi fa quando assumevo Cardioaspirina e Multaq. Ora prendo Xarelto e Rytmonorm.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.7k 3.8k
Sicuramente con lo Xarelto e' piu' protetto da recidive di TIA, ma se assume Rytmonorm e' verosimile che lei abbia presentato episodi di fibrillazione atriale in passato e che questi siano stati la causa della ischemia cerebrale che ha presentato.
Ha eseguito un eco transesofageo per valutare il diametro del difetto interatriale? Un test a micorbolle? Con che esito?

arrivederci
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Buongiorno Dottore,
l’ecocolordoppler transcranico ha evidenziato il passaggio di circa 8 microemboli in condizioni basali e circa 20 microemboli con manovra di Valsava.L’eco transeofageo presenta precoce passaggio di microbolle dx-sx indicativo di Pfo con morfologia tunnel like (14 mm).
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.7k 3.8k
Quindi il forame va chiuso.

Arrivederci
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Grazie Dottore, cerco un bravo cardiochirurgo interventista.
Buona giornata
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