Informazioni su periodicità misurazioni pa ed affidabilità misuratori elettronici
Gentili Dottori,
Vorrei chiedervi due informazioni in merito alla PA:
1) Mio padre, iperteso da più di 30 anni ed in cura con la classica pastiglia anti-ipertensiva (terapia risultata efficace), con quale periodicità dovrebbe misurare la pressione?
Lo chiedo perchè in vari articoli in internet c'è scritto che un iperteso dovrebbe misurare la pressione tutti i giorni e per più volte al giorno; invece, il cardiologo di mio padre dice che deve misurare la pressione una volta alla settimana.
Sia perchè è già stato ampiamente assodato che la pastiglia che assume mio padre è efficiente ed efficace, sia perchè è inconcepibile misurare la pressione tutti i giorni e per più volte al giorno.
Si rischia di diventare ossessivi.
Secondo voi, quindi, chi ha ragione?
2) Proprio perchè mio padre è iperteso ed io sono un soggetto estremamente ansioso, misuro la pressione costantemente.
Questa è nella norma, ma vorrei sapere come poter capire se l'apparecchio che utilizzo è affidabile.
Per tale motivo, ho misurato 4 giorni fa la pressione con il mio apparecchio che ha riportato un valore si 130/80 mm Hg.
Stamattina, dopo appunto 4 giorni, ho misurato la pressione con l'apparecchio di mio padre che ha riportato gli stessi identici valori riscontrati con il mio misuratore (130/80).
In più, altre volte ho comparato il mio misuratore con un altro che ho in casa, ma che non utilizzo quasi mai ed anche in quel caso i valori erano molto simili.
In base a ciò, secondo voi, posso ritenere affidabile il mio misuratore?
Se vi fosse possibile, potreste rispondere ad entrambe le mie domande?
Vi ringrazio molto.
Cordiali saluti
Vorrei chiedervi due informazioni in merito alla PA:
1) Mio padre, iperteso da più di 30 anni ed in cura con la classica pastiglia anti-ipertensiva (terapia risultata efficace), con quale periodicità dovrebbe misurare la pressione?
Lo chiedo perchè in vari articoli in internet c'è scritto che un iperteso dovrebbe misurare la pressione tutti i giorni e per più volte al giorno; invece, il cardiologo di mio padre dice che deve misurare la pressione una volta alla settimana.
Sia perchè è già stato ampiamente assodato che la pastiglia che assume mio padre è efficiente ed efficace, sia perchè è inconcepibile misurare la pressione tutti i giorni e per più volte al giorno.
Si rischia di diventare ossessivi.
Secondo voi, quindi, chi ha ragione?
2) Proprio perchè mio padre è iperteso ed io sono un soggetto estremamente ansioso, misuro la pressione costantemente.
Questa è nella norma, ma vorrei sapere come poter capire se l'apparecchio che utilizzo è affidabile.
Per tale motivo, ho misurato 4 giorni fa la pressione con il mio apparecchio che ha riportato un valore si 130/80 mm Hg.
Stamattina, dopo appunto 4 giorni, ho misurato la pressione con l'apparecchio di mio padre che ha riportato gli stessi identici valori riscontrati con il mio misuratore (130/80).
In più, altre volte ho comparato il mio misuratore con un altro che ho in casa, ma che non utilizzo quasi mai ed anche in quel caso i valori erano molto simili.
In base a ciò, secondo voi, posso ritenere affidabile il mio misuratore?
Se vi fosse possibile, potreste rispondere ad entrambe le mie domande?
Vi ringrazio molto.
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
107.6k 3.6k 3
1 suo padre come tutti gli ipertesi dovrebbe misurarsi la pressione 4/5 volte alla settimana ad orarimssmpre diversi.
Il suo apparecchio parrebbe funzionare, non ci faccia una ossessione
cecchini
Il suo apparecchio parrebbe funzionare, non ci faccia una ossessione
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
dopo
Utente
Salve Dott. Cecchini,
La ringrazio per la risposta.
Vorrei chiederLe un'ultima delucidazione in merito alle misurazione che dovrebbe effettuare mio padre: più volte, anche su MEDICITALIA, ho letto che un iperteso curato con una efficace pillola anti ipertensiva, torna ad avere sostanzialmente gli stessi rischi di un normoteso e può vivere tranquillamente ed alla stessa maniera di un normoteso.
Per cui, se viene accertato che la pressione dell'iperteso rimane nella norma grazie alla pillola, come mai gli ipertesi devono misurare così spesso la pressione?
E' possibile che la pillola anti ipertensiva possa "funzionare" benissimo oggi e domani no, ad esempio?
Attendendo una Sua risposta, Le auguro una buona giornata.
La ringrazio per la risposta.
Vorrei chiederLe un'ultima delucidazione in merito alle misurazione che dovrebbe effettuare mio padre: più volte, anche su MEDICITALIA, ho letto che un iperteso curato con una efficace pillola anti ipertensiva, torna ad avere sostanzialmente gli stessi rischi di un normoteso e può vivere tranquillamente ed alla stessa maniera di un normoteso.
Per cui, se viene accertato che la pressione dell'iperteso rimane nella norma grazie alla pillola, come mai gli ipertesi devono misurare così spesso la pressione?
E' possibile che la pillola anti ipertensiva possa "funzionare" benissimo oggi e domani no, ad esempio?
Attendendo una Sua risposta, Le auguro una buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 635 visite dal 27/12/2022.
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