Forte oppressione toracica, pregressa infiammazione cardiaca

Salve sono una ragazza di 32 anni, a 26 anni inizio per me un calvario tra cui mi è stata riscontrata una paresi esofagea per cui faccio ancora oggi nutrizione artificiale, ma volevo parlarle di un problema che c'è fin dall'inizio della disfagia, o meglio, è comparso in concomitanza, non so se la questione sia cardiologica o pneumologica ma a seguito dei sintomi che ora le descriverò seguì un infiammazione cardiaca per cui finii in ospedale (non mi spiegarono bene cosa ebbi ma sto cercando di recuperare le cartelle del ospedale, mi dissero solo infiammazione cardiaca) questo malessere da 4-5 mesi sta peggiorando.

Io le chiamo "crisi" ma non so cosa siano, spesso appunto da anni mi compare soprattutto dopo sforzi fisici ma anche a volte in situazioni random x forti emozioni, rabbia, forte stress, tenere a lungo una posizione costretta, stare sdraiata.

mi viene un improvvisa e atroce oppressione nel petto, avverto proprio una pressione all'interno della cassa toracica estrema un peso/oppressione fortissimi si associa anche a calo totale di voce, difficoltà a respirare, braccia pesanti che peggiorano il senso di oppressione toracica stessa cosa la avverto alla muscolatura della gola, a volte c'è anche il dolore toracico e/o molto forte alla bocca dello stomaco, distensione addominale totale.

Queste crisi durano tanto, mi fanno letteralmente agonizzare x ore con questa estrema pressione nel petto, quando mi viene non posso fare più niente e sono costretta a restare tassativamente in piedi finché non passa perché anche solo sedermi aumenta considerevolmente la pressione toracica.
Più vado avanti più mi vengono e ci metto giorni a riprendermi senza comunque poter fare nulla perché agli sforzi mi risento male.
A volte durano poche ore altre quelle pesanti in cui l'oppressione toracica e durata ore e ore ci metto settimane a riprendermi.

Vorrei approfondire e capire cos'è perché non riesco più a conviverci mi limitano un sacco.
Mi può dare qualche consiglio?
Da che posso partire per approfondire?

Premetto che mesi fa feci una visita cardiologica con ecocolordoppler ECG e risultò tutto ok tranne x una bradicardia.

Mi fu diagnosticato anni fa pre diabete insulino resistenza, e nonostante io non fumo ho subito per 26 anni in casa un fumatore incallito.
[#1]
Dr. Michele Scolletta Cardiologo 25
Faccia una visita cardiologica, eventualmente con un test ergometrico.
Esclusa la causa cardiogena, considerando i problemi esofagei riferiti, indagherei in tal senso (Reflusso? Spasmo? Altro?).

Saluti. MS

Dr. Michele Scolletta

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera la ringrazio per la risposta, uno spasso esofageo o il reflusso possono scatenare un tale senso di pressione e oppressione all'interno della cassa toracica da fare stare così male x ore?
Lo chiedo da ignorante, il reflusso da questo tipo di sintomo e fa sentire soffocare? O lo spasmo del esofago?
[#3]
Dr. Michele Scolletta Cardiologo 25
Normalmente danno dolori differenti, lo spasmo dolore lancinante, trafittivo, il reflusso dolore urente.
Però, se dopo la visita cardiologica che farà ed eventuali indagini, viene esclusa la causa cardiaca, alla luce della sua patologia esofagea, andrei ad indagare comunque in tal senso.
Non sempre dal solo tipo di dolore si può includere o escludere una patologia tra le ipotesi diagnostiche.

Dr. Michele Scolletta

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