Parametri per valutare gravità diverticolosi è diverticoliti
Ho letto in un precedente post in cui si chiedeva, diciamo una probabilità di recidiva di diverticolite, che voi per rispondere a tali domande chiedete che dovreste sapere quanti diverticoli ha, dove sono posizionati e che danno ha prodotto l'infiammazione.
Vi chiederei di illustrare come variano i rischi e le gravità di diverticolosi in base al numero, dimensioni e distribuzione diverticoli.
Nonché anche quando è opportuno intervenire soprattutto nei casi in cui con dive al sigma non si hanno dolori ma saltuarie (1 ogni ogni 1-2 anni in periodi di stress) microperforazioni senza conseguenze dopo il ricovero con antibiotici.
Cioè nei periodi intercorrenti non si hanno dolori e problemi intestinali ma talvolta una microperforazione.
Grazie per la cordiale risposta illustrativa.
Vi chiederei di illustrare come variano i rischi e le gravità di diverticolosi in base al numero, dimensioni e distribuzione diverticoli.
Nonché anche quando è opportuno intervenire soprattutto nei casi in cui con dive al sigma non si hanno dolori ma saltuarie (1 ogni ogni 1-2 anni in periodi di stress) microperforazioni senza conseguenze dopo il ricovero con antibiotici.
Cioè nei periodi intercorrenti non si hanno dolori e problemi intestinali ma talvolta una microperforazione.
Grazie per la cordiale risposta illustrativa.
Le tre variabili sono irrilevanti per valutare il rischio di diverticolite.
Le perforazioni recidive, soprattutto in giovane eta' sono sicuramente un criterio per considerare una resezione . Prego
Per approfondire guarda il video: Diverticoli: come riconoscerli e cosa fare?
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Utente
Grazie per la risposta e chiederei ulteriori esplicitazioni a riguardo.
Nel caso in cui come ho riportato non si hanno dolori, nessun disturbo e intestino regolare con una evacuazione al mattino che svuota bene l'intestino e nelle feci non si vedono anomalie e la cprt è sempre bassa ma dopo una prima diverticolite complicata poi negli anni successivi non si hanno avuti nuovi episodi ma solo indotti da indagine endoscopica in particolare una rettoscopia dove è stato insufflata aria e di conseguenza diciamo disturbato il tratto si è verificato una microperforazione che ha necessitato di ricovero con antibiotici e rapidamente recuperato e senza aver avuto successivamente alcun problema, diciamo ripreso la normale situazione. Ecco, anche in questo caso è opportuno andare ad intervento valutando la buona clinica? Pongo questa considerazione anche in fatto alle possibi conseguenze postoperatorie sulla funzionalità intestinale a confronto con le buone e senza alcun dolore e disturbo di adesso se pur dalla tc si evidenziano una 20ina di piccoli dive (subcm) sul sigma e qualcuno sporadico nel restante colon.
Dopo la resezione sempre a confronto con la clinica attuale di benessere potrebbero comunque iniziare a dare fastidio gli sporadici? Oppure come sento alcune testimonianze non avere più l'alvo regolare, ecc...
La reputo una valutazione importante a cui chiedo un'opportuna valutazione.
Grazie
Nel caso in cui come ho riportato non si hanno dolori, nessun disturbo e intestino regolare con una evacuazione al mattino che svuota bene l'intestino e nelle feci non si vedono anomalie e la cprt è sempre bassa ma dopo una prima diverticolite complicata poi negli anni successivi non si hanno avuti nuovi episodi ma solo indotti da indagine endoscopica in particolare una rettoscopia dove è stato insufflata aria e di conseguenza diciamo disturbato il tratto si è verificato una microperforazione che ha necessitato di ricovero con antibiotici e rapidamente recuperato e senza aver avuto successivamente alcun problema, diciamo ripreso la normale situazione. Ecco, anche in questo caso è opportuno andare ad intervento valutando la buona clinica? Pongo questa considerazione anche in fatto alle possibi conseguenze postoperatorie sulla funzionalità intestinale a confronto con le buone e senza alcun dolore e disturbo di adesso se pur dalla tc si evidenziano una 20ina di piccoli dive (subcm) sul sigma e qualcuno sporadico nel restante colon.
Dopo la resezione sempre a confronto con la clinica attuale di benessere potrebbero comunque iniziare a dare fastidio gli sporadici? Oppure come sento alcune testimonianze non avere più l'alvo regolare, ecc...
La reputo una valutazione importante a cui chiedo un'opportuna valutazione.
Grazie
Come le dicevo gli episodi sono solo uno dei fattori da tenere in considerazione e la decisione va presa nel suo complesso da chi la conosce e visita.
Le recidive dopo intervento sono possibili ma rare, le abitudini dell' alvo variabili.Prego
Le recidive dopo intervento sono possibili ma rare, le abitudini dell' alvo variabili.Prego
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 665 visite dal 20/01/2025.
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