Ileostomia
scrivo per mia mamma, operata con resezione del retto anteriore per adenocarcinoma retto, T3N2M0 con confezionamento ileostomia di protezione.
Scrivo perché attualmente, nel post intervento, stanno insorgendo parecchie complicanze con due accessi in ps per disidratazione abbondante e scariche ripetute, molto liquide.
Ciò è preceduto da coliche addominali ad intermittenza.
La tac con contrasto ha escluso occlusioni intestinali in quanto, come dicono i dottori, è pulita e negativa.
Anche il clisma opaco di controllo non ha evidenziato problematiche particolari.
I dottori sostengono siano episodi che possono insorgere dopo un intervento di questo tipo, in laparotomia.
Sottolineo che l’intervento è stato effettuato in data 22.01.
2025
Chiedo gentilmente un vs parere a riguardo e se concordate con questa linea.
Ringrazio per il servizio offerto e auguro buon lavoro
l' ileostomia.
Le saranno dispensate tutte le opportune raccomandazioni alimentari per prevenire tale patologia.
Cordiali saluti.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
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Sì siamo stati informati in modo esaustivo su alimentazione da seguire, importanza del movimento quotidiano e idratazione da mantenere.
Approfitto della gentilezza per informare che, proprio in giornata odierna, sono emerse coliche addominali ad intermittenza, con eruttazioni e drastica riduzione di fuoriuscita di feci dalla stomia.
Chiedo se anche questo può capitare, cioè avere per un breve periodo di tempo, gli effetti opposti.
Sono un po’ preoccupato riguardo una possibile occlusione /subocclusione intestinale; anche se così fosse, dalla tac con contrasto fatta solo due giorni fa, dovrebbe notarsi giusto ?
Scusi dottore se risulto troppo apprensivo, riconosco come questo sia un mio difetto.
Ringrazio nuovamente e la saluto
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
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Non è scontato ricevere così tanta cordialità, disponibilità e celerità.
Spero tanto mia mamma possa non avere più fastidi da qui in avanti, nel decorso post operatorio.
Se posso, mi permetto di aggiornarla dopo i futuri esami diagnostici e/o di controllo.
Ancora grazie
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
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la situazione sembra essere un po’ migliorata.
Le coliche stanno man mano diminuendo e la stomia, seppur in modo ancora liquido , sembra essersi riattivata.
Le chiedo, approfittando della sua cordialità, se possa essere normale il fatto che dimessa dall’intervento, mia mamma è stata più o meno bene per 10/15 giorni e poi successivamente, quando pensavamo fosse nettamente migliorato il quadro del decorso post operatorio, si sono verificati gli episodi sopra descritti.
In generale, siamo in attesa di istologico sul pezzo operato. Mia mamma ha fatto Terapia Neodiuvante con Chemioterapia e Chemioradio prima dell’intervento, che hanno dato buoni frutti, in quanto la neoplasia dopo ristadiazione è notevolmente diminuita.
Pensa che, visto lo stadio iniziale, T3N2M0 emvi+ , servirà anche chemioterapia adiuvante?
Ringrazio nuovamente per la celerità.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
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aggiorno sulle condizioni di mia mamma.
Per fortuna l’istologico sul pezzo operato ha dato esito confortante avendo regressione completa di malattia.
T0 N0 y0.
L’ileostomia, dopo il primo periodo complicato per via di abbondanti perdite liquide, sembra essersi regolarizzata.
L’oncologo suggerisce terapia adiuvante con capecitabina pastiglie 6 al giorno, per due settimane consecutive ed una di stacco, ripetute per 4 cicli.
Volevo gentilmente chiederle se concorda anche lei con questa linea e soprattutto se, con Ileostomia, la tollerabilità possa essere messa a dura prova causa possibile diarrea che potrebbe causare problematiche non di secondaria importanza.
Ringrazio immensamente e saluto cordialmente
Le sue perplessità deve chiarirle con chi l'ha in cura.
Prego.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
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