Il reflusso gastroesofageo è da curare in modo cronico
gentili dottori sono un ragazzo di 23 anni ed ho effettuato un'egds per questi motivi:
nel mese di luglio ho avuto una tosse da tracheite che si è protratta fino a settembre dopo aver preso prima 2 diversi antibiotici (zimox e poi un macrolide), poi un corticosteroide e infine rocefin!!! In realtà, però, la tosse non mi è mai passata del tutto. Non sento alcun bruciore retrosternale e quando sono in posizione supina (ad esempio di notte) non avverto alcun sintomo.
Vi riporto il referto dell'EGDS: "Esofago normale. Cardias beante. Stomaco di volume normale a pareti elastiche e ben distensibili. La mucosa antrale presenta strie iperemiche ed aree di disepitelizzazione. Piloro pervio. Nulla al duodeno esplorato fino alla seconda porzione. Si segnala iperemia della regione aritenoidea e del terzo posteriore delle corde vocali.
CONCLUSIONI: H. Pylori assente. Incontinenza cardiale. Gastropatia cronica antrale. Verosimile laringite da reflusso."
Ho assunto ANTRA e GAVISCON per un mese e mezzo e la tosse sembra essersi allentata.
Il reflusso gastroesofageo è da curare in modo cronico? Dovrò sottopormi a follow-up?
GRAZIE anticipatamente
nel mese di luglio ho avuto una tosse da tracheite che si è protratta fino a settembre dopo aver preso prima 2 diversi antibiotici (zimox e poi un macrolide), poi un corticosteroide e infine rocefin!!! In realtà, però, la tosse non mi è mai passata del tutto. Non sento alcun bruciore retrosternale e quando sono in posizione supina (ad esempio di notte) non avverto alcun sintomo.
Vi riporto il referto dell'EGDS: "Esofago normale. Cardias beante. Stomaco di volume normale a pareti elastiche e ben distensibili. La mucosa antrale presenta strie iperemiche ed aree di disepitelizzazione. Piloro pervio. Nulla al duodeno esplorato fino alla seconda porzione. Si segnala iperemia della regione aritenoidea e del terzo posteriore delle corde vocali.
CONCLUSIONI: H. Pylori assente. Incontinenza cardiale. Gastropatia cronica antrale. Verosimile laringite da reflusso."
Ho assunto ANTRA e GAVISCON per un mese e mezzo e la tosse sembra essersi allentata.
Il reflusso gastroesofageo è da curare in modo cronico? Dovrò sottopormi a follow-up?
GRAZIE anticipatamente
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Di fatto e' l'incontinenza del cardias a causarle il reflusso: non e' infrequente il riscontro di patologie di pertinenza ORL, anche in sostanziale assenza di danni all'esofago, come nel suo caso.
La terapia consigliata e' condivisibile, anche tenendo conto dello stato della mucosa gastrica. Spesso, dopo un primo periodo, e' possibile ridurre o addirittura sospendere i farmaci, per poi magari effettuare cicli successivi: sono possibilita' che il Medico deve valutare direttamente caso per caso. E' ovvio quindi che andranno effettuati periodici controlli secondo i tempi che lui stesso le ha consigliato.
Cordiali saluti
La terapia consigliata e' condivisibile, anche tenendo conto dello stato della mucosa gastrica. Spesso, dopo un primo periodo, e' possibile ridurre o addirittura sospendere i farmaci, per poi magari effettuare cicli successivi: sono possibilita' che il Medico deve valutare direttamente caso per caso. E' ovvio quindi che andranno effettuati periodici controlli secondo i tempi che lui stesso le ha consigliato.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.1k visite dal 04/03/2009.
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