Rottura tendini avambraccio
Buongiorno a novembre 2023 ho subito un intervento per una lesione parziale di un tendine flessore del carpo... il 21 gennaio ho eseguito una risonanza di controllo in quanto la mano continua a fare male la risonanza dice: L'indagine ha evidenziato la presenza di regolari rapporti articolari radio-ulnari distali, delle radio ed ulno carpiche, delle intercarpiche e delle carpo metacarpali.
Conservato l'allineamento delle filiere carpali e l'asse del pivot centrale del carpo.
Non si evidenziano attuali lesioni a carico della fibrocartilagine triangolare.
Presenza di modesta sinovite reattiva in sede peri scafoidea.
Il tendine flessore radiale del carpo è scarsamente riconoscibile in quanto notevolmente disomogeneo, sfumato ed iperintenso da aspetti di tendinite e di peritendinite di cospicua entità in esiti riferiti di pregresso intervento.
Si segnalano inoltre ulteriori esiti di intervento anche al tunnel carpale, ove attualmente il nervo mediano non sembra evidenziare significative alterazioni della morfologia e dell'intensità di segnale per quanto possibile valutare con la metodica.
Non si evidenziano alterazioni della morfologia e dell'intensità di segnale dei segmenti scheletrici esaminati.
Le restanti strutture tendinee esaminate sono sostanzialmente regolari.
Un ortopedico mi ha detto che è da rioperare mentre un altro no secondo voi qual è la strada migliore?
Nell’ attesa grazie per avermi ascoltato
Conservato l'allineamento delle filiere carpali e l'asse del pivot centrale del carpo.
Non si evidenziano attuali lesioni a carico della fibrocartilagine triangolare.
Presenza di modesta sinovite reattiva in sede peri scafoidea.
Il tendine flessore radiale del carpo è scarsamente riconoscibile in quanto notevolmente disomogeneo, sfumato ed iperintenso da aspetti di tendinite e di peritendinite di cospicua entità in esiti riferiti di pregresso intervento.
Si segnalano inoltre ulteriori esiti di intervento anche al tunnel carpale, ove attualmente il nervo mediano non sembra evidenziare significative alterazioni della morfologia e dell'intensità di segnale per quanto possibile valutare con la metodica.
Non si evidenziano alterazioni della morfologia e dell'intensità di segnale dei segmenti scheletrici esaminati.
Le restanti strutture tendinee esaminate sono sostanzialmente regolari.
Un ortopedico mi ha detto che è da rioperare mentre un altro no secondo voi qual è la strada migliore?
Nell’ attesa grazie per avermi ascoltato
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Gentilissimo Utente,
senza una visita clinica e senza prendere visione diretta degli esami strumentali è impossibile definire un percorso terapeutico. Visti i tempi recenti dall'intervento chirurgico potrebbe essere indicato proseguire con il trattamento riabilitativo che il Chirurgo della Mano che l'ha operata le avrà prescritto per sciogliere le eventuali aderenze post-operatorie.
Cordiali saluti,
senza una visita clinica e senza prendere visione diretta degli esami strumentali è impossibile definire un percorso terapeutico. Visti i tempi recenti dall'intervento chirurgico potrebbe essere indicato proseguire con il trattamento riabilitativo che il Chirurgo della Mano che l'ha operata le avrà prescritto per sciogliere le eventuali aderenze post-operatorie.
Cordiali saluti,
Dr. Federico Tamborini
tamborini.federico@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 293 visite dal 19/02/2024.
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