Dito a scatto
Gentilissimi Dottori,
in data 29/09/16 mia moglie ha subito un intervento per "dito a scatto" 4°dito mano destra.
L'intervento è stato effettuato con il bisturi e la mano è stata bloccata con stecca di gesso per 15 giorni durante i quali mia moglie ha assunto un ciclo di antibiotici e antidolorifici a causa del continuo dolore. Passati 15 giorni, i punti sono stati rimossi ma il dolore è continuato e non poteva muovere il dito se non di pochi centimetri. Dopo un mese dall'intervento, su consiglio del chirurgo, ha effettuato fisioterapia con manipolazione, laser e ultrasuoni per 15 giorni continui ma senza risultati positivi. Sempre su consiglio del chirurgo ha poi assunto altri farmaci antinfiammatori oltre che integratori ed ha ripreso un altro ciclo di fisioterapia con ultrasuoni, elettrostimolazione ed esercizi vari. Adesso dopo 2 mesi, non riesce ancora a distendere il dito nè a chiudere il pugno poichè c'è ancora molta infiammazione nei tessuti circostanti la ferita e del liquido fra palmo e intersezione del 4°e 5° dito riferibile ad un piccolo versamento.
Vorremmo sapere se tutto questo è normale e se ci consigliate di effettuare un esame strumentale per verificare la perfetta riuscita dell'intervento.
Grazie ancora per il Vostro prezioso lavoro. Cordiali saluti.
in data 29/09/16 mia moglie ha subito un intervento per "dito a scatto" 4°dito mano destra.
L'intervento è stato effettuato con il bisturi e la mano è stata bloccata con stecca di gesso per 15 giorni durante i quali mia moglie ha assunto un ciclo di antibiotici e antidolorifici a causa del continuo dolore. Passati 15 giorni, i punti sono stati rimossi ma il dolore è continuato e non poteva muovere il dito se non di pochi centimetri. Dopo un mese dall'intervento, su consiglio del chirurgo, ha effettuato fisioterapia con manipolazione, laser e ultrasuoni per 15 giorni continui ma senza risultati positivi. Sempre su consiglio del chirurgo ha poi assunto altri farmaci antinfiammatori oltre che integratori ed ha ripreso un altro ciclo di fisioterapia con ultrasuoni, elettrostimolazione ed esercizi vari. Adesso dopo 2 mesi, non riesce ancora a distendere il dito nè a chiudere il pugno poichè c'è ancora molta infiammazione nei tessuti circostanti la ferita e del liquido fra palmo e intersezione del 4°e 5° dito riferibile ad un piccolo versamento.
Vorremmo sapere se tutto questo è normale e se ci consigliate di effettuare un esame strumentale per verificare la perfetta riuscita dell'intervento.
Grazie ancora per il Vostro prezioso lavoro. Cordiali saluti.
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Gentile Signore,
no, non è affatto normale.
Da quanto dice, sembrerebbe che ci sia in corso un processo infiammatorio, verosimilmente di natura batterica.
Se non scompare untro 2-3 giorni ancora, va certamente cambiato il tipo di antibiotico, sempre però sotto stretto controllo del suo medico.
Buona giornata.
no, non è affatto normale.
Da quanto dice, sembrerebbe che ci sia in corso un processo infiammatorio, verosimilmente di natura batterica.
Se non scompare untro 2-3 giorni ancora, va certamente cambiato il tipo di antibiotico, sempre però sotto stretto controllo del suo medico.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 28/11/2016.
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