Trauma distrattivo distorsivo 3 dito della mano destra
Bongiorno dottori, il 9 sono stato al pronto soccorso per un trauma alla mano (mi sono appeso con la mano ad un armadio per evitare una rovinosa caduta di testa da una scala), mi hanno fatto radiografia e esame obiettivo che non hanno presentato fratture, mi hanno steccato il dito e chiesto di tornare a controllo ambulatoriale dopo 12 giorni.
Per l'emergenza le visite ambulatoriali sono state sospese quindi non sono tornato a visita.
ad oggi, sono passati 15 giorni e l'articolazione fra prima e seconda falange è ancora gonfia e, se rovo a chiudere la mano fa male.
A questo aggiungo una strano sintomo cominciato il giorno dopo il trauma, il pollice della mano (che non è stato interessato dal trauma) ha cominciato ad avere (sul lato interno) una alterazione fastidiosissima della sensibilità di cui no capisco la causa (aggiungo che mi è stata fatta un anestesia locale in PS per controllare la lassità del LCU.
Cosa mi consigliate di fare?
Grazie dell'aiuto
Saluti
R
Per l'emergenza le visite ambulatoriali sono state sospese quindi non sono tornato a visita.
ad oggi, sono passati 15 giorni e l'articolazione fra prima e seconda falange è ancora gonfia e, se rovo a chiudere la mano fa male.
A questo aggiungo una strano sintomo cominciato il giorno dopo il trauma, il pollice della mano (che non è stato interessato dal trauma) ha cominciato ad avere (sul lato interno) una alterazione fastidiosissima della sensibilità di cui no capisco la causa (aggiungo che mi è stata fatta un anestesia locale in PS per controllare la lassità del LCU.
Cosa mi consigliate di fare?
Grazie dell'aiuto
Saluti
R
[#1]
Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Per il 3 dito può togliere la stecca e tenere unito il dito all'indice con due cerotti e un pezzo di carta da cucina tra il 2 e il 3 , come in questa foto (anche se qui vede 3 e 4)
http://tapibend.altervista.org/traumatica/images/sampledata/cerottoperditasindattilia.jpg
Per il pollice è possibile che durante la caduta o durante l'anestesia sia rimasto interessato il nervo sensitivo del pollice. Spesso nel giro di qualche settimana si risolve da solo, perché non ci sono cose particolari da fare. Se il problema è solo alla base del pollice e la sensibilità del dito è conservata anche in punta è più probabile che il disturbo sia legato al trauma distorsivo. Lei dice che il pollice non è stato interessato dal trauma, ma per arrivare a testare il LCU con una anestesia locale, bisogna che il medico ne abbia sospettato la rottura.
A distanza non riesco a dire di più
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
http://tapibend.altervista.org/traumatica/images/sampledata/cerottoperditasindattilia.jpg
Per il pollice è possibile che durante la caduta o durante l'anestesia sia rimasto interessato il nervo sensitivo del pollice. Spesso nel giro di qualche settimana si risolve da solo, perché non ci sono cose particolari da fare. Se il problema è solo alla base del pollice e la sensibilità del dito è conservata anche in punta è più probabile che il disturbo sia legato al trauma distorsivo. Lei dice che il pollice non è stato interessato dal trauma, ma per arrivare a testare il LCU con una anestesia locale, bisogna che il medico ne abbia sospettato la rottura.
A distanza non riesco a dire di più
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#3]
Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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In tal caso è interessato il nervo che dà la sensibilità alla parte ulnare del pollice.
Per la tempistica in un 'altra decina di giorni il 3 dito dovrebbe andare meglio, sia per il movimento delle due dita insieme, sia per il dolore; talvolta il gonfiore diminuisce senza sparire del tutto. Tenga presente che senza averla visitata queste sono indicazioni generiche, perché non posso sapere se davvero non ci siano fratture e se la placca volare della 2a articolazione interfalangea sia indenne.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
Per la tempistica in un 'altra decina di giorni il 3 dito dovrebbe andare meglio, sia per il movimento delle due dita insieme, sia per il dolore; talvolta il gonfiore diminuisce senza sparire del tutto. Tenga presente che senza averla visitata queste sono indicazioni generiche, perché non posso sapere se davvero non ci siano fratture e se la placca volare della 2a articolazione interfalangea sia indenne.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
[#4]
dopo
Utente
Grazie ancora, la radiografia in ospedale non ha evidenziato nessuna frattura. Se faccio la visita quando questa situazione di emergenza(speriamo presto) sarà rientrata, rischio qualche danno da ritardato intervento secondo la sua opinione? Il fatto di non potermi far vedere nell'immediato mi preoccupa un po'.
Grazie sempre
Saluti
R
Grazie sempre
Saluti
R
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 24/03/2020.
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