Tumore glomico
Gentili Dottori,
da fine dicembre ho cominciato ad avere le prime fitte all’anulare della mano destra.
Me ne sono accorta prima quando limavo l’unghia, poi, anche senza toccare, avevo delle fitte alternato a dolore pulsante.
A fine gennaio ci sono state sere in cui il dolore arrivava a quasi tutta la mano.
Leggendo qua e là su internet, specie nella sezione Medicitalia, ho visto i sintomi sono riconducibili ad un possibile tumore glomico.
Sono andata da un chirurgo specialista in chirurgia della mano il quale mi ha prescritto una risonanza.
Anche lui sospetta si tratti di tumore glomico.
A fine febbraio mi sono temporaneamente trasferita nel mio paese d’origine in Sicilia e quindi non mi è stato possibile effettuare l’esame che il medico suggeriva di fare presso una struttura in un paese in provincia di Venezia.
Il medico sostiene che solo lì fanno una risonanza ad hoc.
Fortunatamente per ben due mesi e mezzo non ho avuto più nessun fastidio.
Adesso, però, da circa una settimana è tornato il dolore pulsante.
Di mia iniziativa, leggendo che anche che con un’ecografia ad alta frequenza si può intravedere la presenza di un tumore glomico, mi sono recata quindi presso un laboratorio esami.
Ecco i risultati
indagine eseguita con sonda lineare ad alta frequenza (7, 5 -13 Mhz)
Normale aspetto ecografico dei tendini dei flessori ed estensori delle dita, in particolare del 4 dito.
Non si apprezzano immagini di lesioni di focolaio nel conteso dei tessuti molli dei polpastrelli della mano esaminata.
Il radiologo sostiene che già che toccando si dovrebbe percepire una pallina.
Intanto però io da tre giorni prendo analgesici altrimenti il dolore mi impedisce di vivere tranquillamente.
E’ possibile da ciò desumere che non si tratti di tumore glomico?
Grazie dell’attenzione
da fine dicembre ho cominciato ad avere le prime fitte all’anulare della mano destra.
Me ne sono accorta prima quando limavo l’unghia, poi, anche senza toccare, avevo delle fitte alternato a dolore pulsante.
A fine gennaio ci sono state sere in cui il dolore arrivava a quasi tutta la mano.
Leggendo qua e là su internet, specie nella sezione Medicitalia, ho visto i sintomi sono riconducibili ad un possibile tumore glomico.
Sono andata da un chirurgo specialista in chirurgia della mano il quale mi ha prescritto una risonanza.
Anche lui sospetta si tratti di tumore glomico.
A fine febbraio mi sono temporaneamente trasferita nel mio paese d’origine in Sicilia e quindi non mi è stato possibile effettuare l’esame che il medico suggeriva di fare presso una struttura in un paese in provincia di Venezia.
Il medico sostiene che solo lì fanno una risonanza ad hoc.
Fortunatamente per ben due mesi e mezzo non ho avuto più nessun fastidio.
Adesso, però, da circa una settimana è tornato il dolore pulsante.
Di mia iniziativa, leggendo che anche che con un’ecografia ad alta frequenza si può intravedere la presenza di un tumore glomico, mi sono recata quindi presso un laboratorio esami.
Ecco i risultati
indagine eseguita con sonda lineare ad alta frequenza (7, 5 -13 Mhz)
Normale aspetto ecografico dei tendini dei flessori ed estensori delle dita, in particolare del 4 dito.
Non si apprezzano immagini di lesioni di focolaio nel conteso dei tessuti molli dei polpastrelli della mano esaminata.
Il radiologo sostiene che già che toccando si dovrebbe percepire una pallina.
Intanto però io da tre giorni prendo analgesici altrimenti il dolore mi impedisce di vivere tranquillamente.
E’ possibile da ciò desumere che non si tratti di tumore glomico?
Grazie dell’attenzione
[#1]
Gentile Signorqa,
il tumore glomico è piccolo e di consistenza molle, per cui non si palpa.
Va necessariamente visualizzato con una idonea indagine strumentale, per un motivo molto semplice: se non lo individua con certezza assoluta, non lo può neanche rimuovere.
Non basta ipotizzare che ci sia in base ai sintomi.
Buona serata.
il tumore glomico è piccolo e di consistenza molle, per cui non si palpa.
Va necessariamente visualizzato con una idonea indagine strumentale, per un motivo molto semplice: se non lo individua con certezza assoluta, non lo può neanche rimuovere.
Non basta ipotizzare che ci sia in base ai sintomi.
Buona serata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio per la celere e dettagliata risposta.
Da un po' di giorni non ho più sintomi ( ho preso per due giorni antinfiammatori), tranne quando sfioro contro una parete o un oggetto e puntualmente sento un leggero dolore. Anche quando lavo le mani o il viso sento questo fastidio per via dell'acqua calda.
C'è una cosa che però mi fa sentire un po' smarrita e disorientata. Sono andata in ben 4 centri che fanno risonanza magnetica: i primi 3, leggendo la prescrizione dello specialista, mi hanno risposto che non la effettuano e mi hanno indicato un centro più grande e con strumenti migliori. Ma proprio in questo, il radiologo mi ha risposto che fare una risonanza, per lui, non servirebbe a nulla e che non si andrebbe a vedere niente.
E' proprio così difficile fare una risonanza ad hoc per il tumore glomico?
Ci sarebbero dei centri dove potrei andare?
Abito in provincia di Palermo e sinceramente recarmi in Veneto per fare una risonanza lo trovo assurdo, proprio in questo periodo in cui è difficile spostarsi. (regione dove lavoro ma ultimamente mi trovo in Sicilia perchè non mi è stato possibile ritornare e quindi svolgo smart working)
Attendo Sue delucidazioni in merito.
Grazie
La ringrazio per la celere e dettagliata risposta.
Da un po' di giorni non ho più sintomi ( ho preso per due giorni antinfiammatori), tranne quando sfioro contro una parete o un oggetto e puntualmente sento un leggero dolore. Anche quando lavo le mani o il viso sento questo fastidio per via dell'acqua calda.
C'è una cosa che però mi fa sentire un po' smarrita e disorientata. Sono andata in ben 4 centri che fanno risonanza magnetica: i primi 3, leggendo la prescrizione dello specialista, mi hanno risposto che non la effettuano e mi hanno indicato un centro più grande e con strumenti migliori. Ma proprio in questo, il radiologo mi ha risposto che fare una risonanza, per lui, non servirebbe a nulla e che non si andrebbe a vedere niente.
E' proprio così difficile fare una risonanza ad hoc per il tumore glomico?
Ci sarebbero dei centri dove potrei andare?
Abito in provincia di Palermo e sinceramente recarmi in Veneto per fare una risonanza lo trovo assurdo, proprio in questo periodo in cui è difficile spostarsi. (regione dove lavoro ma ultimamente mi trovo in Sicilia perchè non mi è stato possibile ritornare e quindi svolgo smart working)
Attendo Sue delucidazioni in merito.
Grazie
[#4]
Utente
Gentile Dottore,
ecco i risultati della risonanza magnetica con mezzo di contrasto eseguita presso una struttura dalle mie parti.
"L’esame RM della mano, eseguito secondo piani assiali, coronali e sagittali, nelle
sequenze TSE T1, T2 BLADE e ME2D e PD FAT-SAT con sistema ad alto campo (1,5T)
e integrato con scansioni dopo infusione di mdc paramagnetico e.v., ha evidenziato:
Assenti significativi versamenti articolari.
Assenti borsiti.
Segnale osseo nella norma.
Non evidenti lesioni delle strutture mio-tendinee.
Non impregnazioni patologiche dopo infusione di mdc.
In relazione al quesito clinico (sospetto tumore glomico), utile integrazione ecografica."
Sinceramente non mi sento per nulla confortata in quanto i dolori ogni tanto ritornano, anche se non in modo invalidante. Ho letto anche in varie risposte su Medicitalia che se la risonanza non viene effettuata bene si potrebbe anche non vedere il tumore glomico.
Attendo Sue delucidazioni in merito.
Grazie
ecco i risultati della risonanza magnetica con mezzo di contrasto eseguita presso una struttura dalle mie parti.
"L’esame RM della mano, eseguito secondo piani assiali, coronali e sagittali, nelle
sequenze TSE T1, T2 BLADE e ME2D e PD FAT-SAT con sistema ad alto campo (1,5T)
e integrato con scansioni dopo infusione di mdc paramagnetico e.v., ha evidenziato:
Assenti significativi versamenti articolari.
Assenti borsiti.
Segnale osseo nella norma.
Non evidenti lesioni delle strutture mio-tendinee.
Non impregnazioni patologiche dopo infusione di mdc.
In relazione al quesito clinico (sospetto tumore glomico), utile integrazione ecografica."
Sinceramente non mi sento per nulla confortata in quanto i dolori ogni tanto ritornano, anche se non in modo invalidante. Ho letto anche in varie risposte su Medicitalia che se la risonanza non viene effettuata bene si potrebbe anche non vedere il tumore glomico.
Attendo Sue delucidazioni in merito.
Grazie
[#5]
Utente
Mi scusi, ho dimenticato di scrivere che il chirurgo della mano che mi aveva visitato mesi fa, aveva prescritto questo dettaglio: "Studio minuto letto ungueale più tessuto adiposo polpastrello per tumore glomico. "
Non mi sembra, però, che sia stato eseguito da quello che leggo nei risultati della risonanza.
Grazie dell'attenzione
Non mi sembra, però, che sia stato eseguito da quello che leggo nei risultati della risonanza.
Grazie dell'attenzione
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.8k visite dal 21/05/2020.
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