Gonfiore mano post frattura metacarpo 4 dito
Buonasera Dottori
Scrivo per mio padre 86anni, cardiopatico, un mese fa caduta con frattura testa 4 metacarpo mano sx.
Operazione esclusa dal medico... Gessato per circa 1 mese... Al controllo pochi filamenti ossei, data l'età, a detta del dottore, che ha lasciato la mano libera da ogni immobilizzazione, così deve essere perché se no la mano si abitua all immobilità.
Dato esercizi con pallina e ghiaccio e tachipirina per dolore.
Ora trascorsi 5gg dal controllo il dolore non passa se non poco con la tachipirina, il gonfiore è accentuato in tutta la mano soprattutto sul dorso, mettendo ghiaccio sgonfia ma una volta tolto si rigonfia.
Il colore della mano è leggermente più scuro Di quella sana, calda, pelle lucida.
Cosa può innescare il gonfiore?
È preoccupante?
Devo riportarlo al pronto soccorso o aspettare come dice l ortopedico?
Possono essere le medicine per il cuore?
Tipo ticlopidina?
Consigli?! Grazie
Scrivo per mio padre 86anni, cardiopatico, un mese fa caduta con frattura testa 4 metacarpo mano sx.
Operazione esclusa dal medico... Gessato per circa 1 mese... Al controllo pochi filamenti ossei, data l'età, a detta del dottore, che ha lasciato la mano libera da ogni immobilizzazione, così deve essere perché se no la mano si abitua all immobilità.
Dato esercizi con pallina e ghiaccio e tachipirina per dolore.
Ora trascorsi 5gg dal controllo il dolore non passa se non poco con la tachipirina, il gonfiore è accentuato in tutta la mano soprattutto sul dorso, mettendo ghiaccio sgonfia ma una volta tolto si rigonfia.
Il colore della mano è leggermente più scuro Di quella sana, calda, pelle lucida.
Cosa può innescare il gonfiore?
È preoccupante?
Devo riportarlo al pronto soccorso o aspettare come dice l ortopedico?
Possono essere le medicine per il cuore?
Tipo ticlopidina?
Consigli?! Grazie
[#1]
Prof. Enrico Pelilli
Ortopedico
213 20
Il gonfiore, come dite voi, o l'edema, come diciamo noi medici, è assolutamente normale dopo un periodo d'immobilizzazione e si risolverà progressivamente, man mano che la mano avrà riacquistato la sua funzione.
Per il momento potrà aiutarlo tenere il gomito poggiato al tavolo e la mano verticale, in direzione del soffitto; quindi aprire e chiudere il pugno ripetutamente, attiverà la circolazione.
Per il momento potrà aiutarlo tenere il gomito poggiato al tavolo e la mano verticale, in direzione del soffitto; quindi aprire e chiudere il pugno ripetutamente, attiverà la circolazione.
Dr. Enrico Pelilli
Specialista in Ortopedia e Traumatologia Infantile
[#3]
Prof. Enrico Pelilli
Ortopedico
213 20
Per l'età di suo padre, il Brufen (Ibuprofene) potrebbe essere causa di complicazioni.
Il gonfiore è soprattutto edema da stasi, in parole più semplici, è rallentamento della circolazione e non infiammazione.
Perciò migliorerà, progressivamente con la mobilizzazione della mano, che accelera il flusso circolatorio.
Il Paracetamolo (Tachipirina nome commerciale) è sempre da preferirsi, come analgesico, perché con scarsissimi effetti collaterali.
Va evitato solo quando lo consigliano i politici (Speranza) per indicazioni che non sono le sue.
Il gonfiore è soprattutto edema da stasi, in parole più semplici, è rallentamento della circolazione e non infiammazione.
Perciò migliorerà, progressivamente con la mobilizzazione della mano, che accelera il flusso circolatorio.
Il Paracetamolo (Tachipirina nome commerciale) è sempre da preferirsi, come analgesico, perché con scarsissimi effetti collaterali.
Va evitato solo quando lo consigliano i politici (Speranza) per indicazioni che non sono le sue.
Dr. Enrico Pelilli
Specialista in Ortopedia e Traumatologia Infantile
[#4]
Utente
Buongiorno
L ortopedici k ha suggerito il Brufen invece parla di infiammazione in quanto ci sono ancora nella zona i "frammenti" della rottura, che non essendosi risolta con il gesso, provocherebbero appunto l infiammazione.
Ovviamente abbiamo riferito essere cardiopatico, ma per il dottore l importante è che nella terapia non sia presente il Cumadin.. È così è. Così ha consigliato Brufen x 5gg e poi alternare con la tachi.
Adesso mio padre si è fidato ed affidato ha preso il Brufen ed in effetti meno dolore e edema.
Spero non accada nulla a seguito di ciò..
L ortopedici k ha suggerito il Brufen invece parla di infiammazione in quanto ci sono ancora nella zona i "frammenti" della rottura, che non essendosi risolta con il gesso, provocherebbero appunto l infiammazione.
Ovviamente abbiamo riferito essere cardiopatico, ma per il dottore l importante è che nella terapia non sia presente il Cumadin.. È così è. Così ha consigliato Brufen x 5gg e poi alternare con la tachi.
Adesso mio padre si è fidato ed affidato ha preso il Brufen ed in effetti meno dolore e edema.
Spero non accada nulla a seguito di ciò..
[#5]
Prof. Enrico Pelilli
Ortopedico
213 20
Il brufen è un ottimo antinfiammatorio-analgesico, ma come tutti gli antinfiammatori ha 3 effetti collaterali noti.
Quello più comune è a livello gastrico, con possibili gastriti o ulcere, che può essere corretto con l'Omeprazolo.
Ma quelli più da temere, a una certa età, sono quelli sul flusso coronarico e renale, con rischi di crisi cardiache o di insufficienza renale.
Questi rischi possono più facilmente essere accettati in soggetti non anziani, ove si presuppone un buon circolo di tali organi, da compensare la moderata riduzione del flusso ematico provocato dal farmaco.
Tale riduzione, però, potrebbe superare il valore critico in un soggetto anziano, in cui, per l'età, il circolo è già ridotto.
In primis non nuocere!
Proverei, invece, trattamento con enzimi antinfiammatori, come quelli della specialità Wobenzym Plus, associabile al paracetamolo, senza controindicazioni.
Quello più comune è a livello gastrico, con possibili gastriti o ulcere, che può essere corretto con l'Omeprazolo.
Ma quelli più da temere, a una certa età, sono quelli sul flusso coronarico e renale, con rischi di crisi cardiache o di insufficienza renale.
Questi rischi possono più facilmente essere accettati in soggetti non anziani, ove si presuppone un buon circolo di tali organi, da compensare la moderata riduzione del flusso ematico provocato dal farmaco.
Tale riduzione, però, potrebbe superare il valore critico in un soggetto anziano, in cui, per l'età, il circolo è già ridotto.
In primis non nuocere!
Proverei, invece, trattamento con enzimi antinfiammatori, come quelli della specialità Wobenzym Plus, associabile al paracetamolo, senza controindicazioni.
Dr. Enrico Pelilli
Specialista in Ortopedia e Traumatologia Infantile
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 10k visite dal 24/12/2021.
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