Dolore cicatrice post intervento a seguito di frattura scomposta
Buona sera,
Volevo riportare la mia situazione.
In data 12/11/2021 ho subito una brutta frattura scomposta alla terza falange del 4 dito mano sinistra.
(L’osso si è aperto a metà e risultavano vari frammenti).
Dopo consulto in pronto soccorso, l’ortopedico ha consigliato un intervento chirurgico per la risoluzione del problema.
In data 17/11/2021 è stato eseguito l’intervento con l’applicazione di un filo di kirschner che fuoriusciva all’altezza sotto l’unghia e pull-out nella parte superiore del dito.
Per l’immobilizzazione è stata fatta fasciatura bloccando il 4 dito con il 3.
Ho eseguito le medicazioni il giorno seguente l’intervento, e successivamente ogni settimana.
Dopo 15 giorni mi sono stati rimossi i punti (dicendomi che la ferita era guarita bene) e dopo 40 giorni il filo e il pull-out superiore.
Ad oggi sono passati quasi 2 mesi post intervento, la cicatrice dell’intervento risulta appena rimarginata (essendo guarita dalla crosticina), mentre quella del pull-out superiore è in fase di guarigione.
Ora volevo sottoporre i quesiti,
- A distanza di quasi 3 settimane, non riesco minimamente a flettere la terza falange per chiudere mentre riesco ad alzarlo e roteare (sempre forzandolo con l’altra mano) nonostante il continuo movimento che ho fatto, è normale o devo fare fisioterapia?
- la cicatrice dell’intervento risulta molto dolente al tatto e sfioro (come aghi) di colore rosso con area gialla chiara all’altezza del taglio e si percepisce un gonfiore esteso duro che interessa tutta l’area della cicatrice (circa 2 cm), si risolve, non è normale, risulta esserci un infezione?
Potrebbe essere che questo gonfiore non mi permette di fare il movimento come un obbligo per l’osso?
- il dito a distanza di 2 mesi risulta ancora gonfio e nell’area della terza falange spesso diventa di colore rosso scuro come se ci fosse un ematoma o problemi di circolazione, che poi muovendo continuamente ritorna al colore normale,
Devo preoccuparmi?
Mi scuso per la lunghezza del testo e per le numerose domande, ma volevo capire se il problema del dolore e del non movimento è derivante dalla stato della cicatrice o ancora alla frattura.
Ringrazio anticipatamente tutti per le risposte.
Saluti
Volevo riportare la mia situazione.
In data 12/11/2021 ho subito una brutta frattura scomposta alla terza falange del 4 dito mano sinistra.
(L’osso si è aperto a metà e risultavano vari frammenti).
Dopo consulto in pronto soccorso, l’ortopedico ha consigliato un intervento chirurgico per la risoluzione del problema.
In data 17/11/2021 è stato eseguito l’intervento con l’applicazione di un filo di kirschner che fuoriusciva all’altezza sotto l’unghia e pull-out nella parte superiore del dito.
Per l’immobilizzazione è stata fatta fasciatura bloccando il 4 dito con il 3.
Ho eseguito le medicazioni il giorno seguente l’intervento, e successivamente ogni settimana.
Dopo 15 giorni mi sono stati rimossi i punti (dicendomi che la ferita era guarita bene) e dopo 40 giorni il filo e il pull-out superiore.
Ad oggi sono passati quasi 2 mesi post intervento, la cicatrice dell’intervento risulta appena rimarginata (essendo guarita dalla crosticina), mentre quella del pull-out superiore è in fase di guarigione.
Ora volevo sottoporre i quesiti,
- A distanza di quasi 3 settimane, non riesco minimamente a flettere la terza falange per chiudere mentre riesco ad alzarlo e roteare (sempre forzandolo con l’altra mano) nonostante il continuo movimento che ho fatto, è normale o devo fare fisioterapia?
- la cicatrice dell’intervento risulta molto dolente al tatto e sfioro (come aghi) di colore rosso con area gialla chiara all’altezza del taglio e si percepisce un gonfiore esteso duro che interessa tutta l’area della cicatrice (circa 2 cm), si risolve, non è normale, risulta esserci un infezione?
Potrebbe essere che questo gonfiore non mi permette di fare il movimento come un obbligo per l’osso?
- il dito a distanza di 2 mesi risulta ancora gonfio e nell’area della terza falange spesso diventa di colore rosso scuro come se ci fosse un ematoma o problemi di circolazione, che poi muovendo continuamente ritorna al colore normale,
Devo preoccuparmi?
Mi scuso per la lunghezza del testo e per le numerose domande, ma volevo capire se il problema del dolore e del non movimento è derivante dalla stato della cicatrice o ancora alla frattura.
Ringrazio anticipatamente tutti per le risposte.
Saluti
[#1]
Dr. Giuseppe Internullo
Ortopedico, Chirurgo della mano
779 25 16
Ritengo che debba avere pazienza. faccia dei semplici esercizi di movimento delle dita immergendo la mano in acqua tiepida (2 litri) con 2 pugni di sale e muova le dita x 1/2 ora x 1 mese e stringa tutto il giorno una spugna e massaggi la cicatrice x 10 minuti più volte al di con energia con tiobec crema x 1 mese...provi e poi mi scriverà. Auguri
Dr. Giuseppe INTERNULLO
www.chirurgiadellamanocatania.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 07/01/2022.
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