Appendicite acuta
SALVE, ho 62 anni, il 25 luglio 2017 sono stato operato di appendicite acuta nel reparto di chirurgia d'urgenza, e dimesso il 31 luglio con la seguente diagnosi: "peritonite da appendicite acuta gangrenata e perforata" durante i controlli che ho fatto per togliere i punti mi è stato detto Sibillinamente che tutto procede bene ma niente di più.
Pertanto volevo qualche chiarimento in più, tipo: se la panciera, che ancora porto di giorno, per quanto tempo ancora devo tenerla.
Inoltre avverto ancora, più che dolori, un leggero fastidio nella parte destra dove ho subito un taglio obliquo e dove mi è stato messo un tubicino di drenaggio, questa parte ancora oggi risulta leggermente più gonfia della sinistra" è normale ?" oltre il detto taglio ne ho subito uno più lungo di circa 20 cm, nella parte centrale dell'addome di cui 6 cm sopra l'ombelico, perchè dal taglio sopra menzionato non si riusciva a togliere il "fagotto" premetto che sono piuttosto magro.
E ancora, essendo io un ciclista quando crede che possa riprendere ad andare in bici?
Per quanto riguarda il cibo adesso mangio di tutto senza esagerare, ma non lo facevo neanche prima, al bagno vado quasi regolarmente.
Un ultima, prima di fare l'intervento il medico della TAC che mi ha diagnosticato l'appendicite mi disse se per caso avessi subito nella parte in questione un pugno, li per li dissi di no, ma poi mi sono ricordato che circa due mesi prima dell'intervento subii in quella zona un calcio involontariamente, tenete presente che il 7 luglio quindi circa 20 giorni prima dell'intervento ho fatto gli esami del sangue, sa sono anche donatore, e risultarono perfetti, volevo sapere se il calcio può avermi creato ciò?
Grazie per la sua risposta e in attesa la saluto cordialmente.
Pertanto volevo qualche chiarimento in più, tipo: se la panciera, che ancora porto di giorno, per quanto tempo ancora devo tenerla.
Inoltre avverto ancora, più che dolori, un leggero fastidio nella parte destra dove ho subito un taglio obliquo e dove mi è stato messo un tubicino di drenaggio, questa parte ancora oggi risulta leggermente più gonfia della sinistra" è normale ?" oltre il detto taglio ne ho subito uno più lungo di circa 20 cm, nella parte centrale dell'addome di cui 6 cm sopra l'ombelico, perchè dal taglio sopra menzionato non si riusciva a togliere il "fagotto" premetto che sono piuttosto magro.
E ancora, essendo io un ciclista quando crede che possa riprendere ad andare in bici?
Per quanto riguarda il cibo adesso mangio di tutto senza esagerare, ma non lo facevo neanche prima, al bagno vado quasi regolarmente.
Un ultima, prima di fare l'intervento il medico della TAC che mi ha diagnosticato l'appendicite mi disse se per caso avessi subito nella parte in questione un pugno, li per li dissi di no, ma poi mi sono ricordato che circa due mesi prima dell'intervento subii in quella zona un calcio involontariamente, tenete presente che il 7 luglio quindi circa 20 giorni prima dell'intervento ho fatto gli esami del sangue, sa sono anche donatore, e risultarono perfetti, volevo sapere se il calcio può avermi creato ciò?
Grazie per la sua risposta e in attesa la saluto cordialmente.
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Non è possibile rispondere a tutte le sue domande in quanto non ci è dato di valutare la sua situazione con una visita diretta. In linea generale si può dire che la ripresa dell'attività sportiva debba essere subordinata allo stato di cicatrizzazione delle ferite chirurgiche e che l'alimentazione deve essere libera, L'appendicite acuta non è in relazione al calcio ricevuto. Tutte le risposte le deve avere al momento della visita di controllo programmato .
Dr. Roberto Rossi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 09/09/2017.
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