Linfonodi ingrossati 3cm

Salve,
Sono molto preoccupato in questo periodo per quanto riguarda due linfonodi ingrossati che mi sono stati ritrovati dopo un ecografia, ve la riporto:
"Vettore tracheale in asse
Come di norma le ghiandole mandibolari e le parotidi
Alcuni linfonodi reattivi, a morfologia allungata a chiaro centro germinativo si documentano in regione latero-cervicale e sottomandibolare bilateralmente, il maggiore a destra di 29x4.
7mm, a sinistra di 25x3mm livello III ambo i lati
Non evidenti alterazioni della tiroide bilateralmente ne disturbi della vascolarizzazione al color doppler.

"
Mi invita a fare delle analisi del sangue e eseguire nuovamente l'ecografia cosa che farò al più presto
La dottoressa mi ha lasciato rassicurandomi del fatto che probabilmente sono dovute al fatto che in questi giorni ho dolori al collo soprattutto nella parte cervicale e lo sento infiammato.


Quindi di fare questi test perchè le dimensioni dei linfonodi sono un poco anomale ma secondo lei senza doversi preoccupare.


Volevo sapere se me l'avesse detto per tenermi calmo o se tendenzialmente ci potrebbe essere qualche rischio dati questi esiti
Avevo già eseguito esami del sangue a inizio dicembre (urine ed emocromo) ed erano perfetti.


Le domande di routine che mi ha fatto la dottoressa come febbre, stanchezza, sudorazione ecc non le ho riscontrate.


I linfonodi mi risultano anche dolorosi ovvero che a volte sento l'area tirare ma forse dipende anche dal dolore alla cervicale.


Vi ringrazio per l'attenzione
[#1]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Sembrerebbero linfonodi infiammatori dalla sua descrizione, segua con fiducia le indicazioni della dottoressa.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

[#2]
dopo
Utente
Utente
è possibile con dimensioni così grandi?
[#3]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Alle volte può essere, si sottoponga ad una visita infettivologa e se dovesse persistere qualche dubbio anche ematologica, perché i linfonodi ingranditi devono essere valutati con altri dati clinici.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/