La legatura elastica o la bruciatura
a maggio di tre anni fa mi e stato diagnosticato un emorroidi di IV°grado, e da questo nello stesso mese mi sono operato con metodo Milligan Morgan. subito dopo l'intervento ho cominciato a sanguinare dopo l'evaquazione, lo stesso chirurgo per un anno mi diceva che era tutto normale che poi con il passare del tempo sarebbe passato, in oltre mi propose di utilizzare dei dilatanti per ridurre il restringimento dell'ano. Dopo due anni ho cambiato chirurgo e mi è stata notata una ragada anale alle ore 12 e molto irritata la parete interna dell'ano, mi sono state prescritte tante cure a base di cicatrizzanti e cortisone e consigliato vari interventi tipo la legatura elastica o la bruciatura. essendo due cose un po distinte mi sorge il dubbio, e non so quale indirizzo chirurgico scegliere. Tuttora il mio problema e sempre lo stesso, dopo l'evaquazione segue il sanguinamento e durante la giornata fuoriesce "mucosa anale e lieve sanquinamento" che mi irrita la parte dell'ano esterna intensamente accompagnato da dolore. Mi potrebbe gentilmente indirizzare che tipo di intervento possa fare e a quali specialisti possa chiedere e fare visitare il mio problema? in particolare come risolvere il problema della ragada anale? grazie
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La ragade anale si puo' risolvere con l'utilizzo dei dilatatori anali, come gia' le hanno consigliato.
Difficile invece fare previsioni sul tipo di procedura da utilizzare per le emorroidi (o prolasso? o altro?) che lei descrive: prima di tutto ci vuole una diagnosi certa; poi va consifderato che la zona e' gia' stata operata, e non credo che si tratti di un reintervento tanto semplice: penso anzi che la cosa migliore da fare sia quella di rivolgersi ad un Centro Chirurgico che abbia abbondante esperienza in campo proctologico, e cercare di risolvere cosi' il problema una volta per tutte.
Cordiali saluti
Difficile invece fare previsioni sul tipo di procedura da utilizzare per le emorroidi (o prolasso? o altro?) che lei descrive: prima di tutto ci vuole una diagnosi certa; poi va consifderato che la zona e' gia' stata operata, e non credo che si tratti di un reintervento tanto semplice: penso anzi che la cosa migliore da fare sia quella di rivolgersi ad un Centro Chirurgico che abbia abbondante esperienza in campo proctologico, e cercare di risolvere cosi' il problema una volta per tutte.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Utente
mi scusi tanto non sono tanto bravo nel scrivere quello che mi e stato spiegato dai vari dottori che mi hanno visitato, sicuramente lo sbaglio che ho fatto e quello di avere cambiato quattro dottori in tutto, ma mi creda non è stata colpa mia, o mancanza di fiducia. il fatto è che mi sembra che non hanno notato tutti e quattro la stessa patologia. anzi ogni uno criticava il metodo e le cure dell'altro, io vorrei tanto affidarmi a uno solo ma non so chi si occupa solo di questo tipo di problema nella mia zona, almeno se ce un centro specialistico nella zona di cosenza o dintorni me lo potrebbe dire? io intanto le voglio riscrivere quello che mi ha diagnosticato dall'ultimo chirurgo che mi ispira fiducia più di tutti. Esiti di emorroidectomia secondo Milligan Morgan nel 2007. permane il soiling e la rettorragia post-evacuativa.Anoderma disepitelizzato come da pregresso intervento con lieve ipotonia sfinteriale. Mucosa rettale rossea. Mucosa anale non ancora del tutto riepilizzata con facilità al sanguinamento. aggiungo una seconda diagnosi: proctite ragadiforme,ragada anale alle ore 12. mi consiglia quale percorso dovrei fare secondo lei, solo consigliare non prescrivermi: grazie e mi scusi se sono ripetitivo.
[#3]
Non conosco la realta' di Cosenza, ma lei puo' utilizzare questi due link per farsi un'idea:
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
https://www.medicitalia.it/specialisti/
A parita' di competenze si affidi infine a chi le ispira maggior fiducia: questo e' un fattore molto importante nel rapporto tra Medico e Paziente e le assicuro che ha una grande rilevanza anche relativamente al buon esito delle terapie.
Cordiali saluti
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
https://www.medicitalia.it/specialisti/
A parita' di competenze si affidi infine a chi le ispira maggior fiducia: questo e' un fattore molto importante nel rapporto tra Medico e Paziente e le assicuro che ha una grande rilevanza anche relativamente al buon esito delle terapie.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 08/11/2009.
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