Le cistiti erano dovute all'infiammazione che il lipoma procurava vicino alla vescica,
Salve, ho 28 anni, da circa 5 anni soffro di una infiammazione all'inguine destro,all'inizio avvertivo in punto fisso un dolore, che mi procurava non pochi problemi; dopo aver fatto moltissimi accertamenti (ecograf. reni,varie analisi, eco-grafie inguinali e all'addome, rmn bacino,gastroscopia, colonscopia,eco doppler gamba destra, analisi del sangue, ecografie transvaginali, visite ginecologiche, visite ortopediche, marcatori tumorali etc.), è risultato che il dolore era dovuto ad una infiammazione, con linfonodi inguinali lievemente ingrossati, ma di tipo reattivo; esclusa ernia inguinale. Circa 2 anni fa, non essendo riuscita a risolvere il problema, ho iniziato ad avere anche dolore alla gamba destra, tanto da sentirla anche lievemente gonfia, soprattutto se in movimento; non ho più potuto praticare attività sportiva.Nel tempo il dolore è sempre più aumentato, inguine, interno coscia, fino ad irradiarsi all'altezza della regione pubica. Non solo, ho iniziato ad aver problemi urunari, cistite cronica. Circa 5 mesi fa, un chirurgo, visitandomi, mi ha diagnosticato un lipoma nella regione inguinale destra, che mi procurava dolore irradiato nella zona sovra pubica; sono stata operata, le cistiti erano dovute all'infiammazione che il lipoma procurava vicino alla vescica, di riflesso insomma. A distanza di 5 mesi, non ho più il dolore forte prima dell'operazione, si è solo attenuato, la gamba è sempre gonfia e dolente, l'inguine è dolente e infiammato...non so più che fare, nessuno finora è stato in grado di capire che cosa io abbia. Il lipoma forse è stata solo la conseguenza di un processo infiammatorio già in corso, ma la sua asportazione non è stata risolutiva. Grazie anticipatamente per un vostro consulto.
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Gentile Utente,
comprenderà la difficoltà di poter offrire a distanza un parere che vada al di là delle osservazioni dei numerosi Colleghi che l'hanno avuta in cura e degli specifici accertamenti che descrive.
La regione inguinocrurale è zona di irradiazione delle più svariate algìe originate dagli apparati genito-urinario, digerente e muscoloscheletrico (non escluso il rachide lombosacrale).
Una rivalutazione del Chirurgo che l'ha operata, e che in qualche modo ha individuato una patologia in qualche modo connessa con i sintomi lamentati, potrebbe essere indicata.
Un lipoma in quella sede a volte rappresenta la manifestazione più evidente di una piccola ernia (lipoma preerniario: è stata esplorato l'anello crurale ?)
Utile anche l'osservazione della eventuale ricorrenza del dolore in concomitanza delle fasi mestruali.
comprenderà la difficoltà di poter offrire a distanza un parere che vada al di là delle osservazioni dei numerosi Colleghi che l'hanno avuta in cura e degli specifici accertamenti che descrive.
La regione inguinocrurale è zona di irradiazione delle più svariate algìe originate dagli apparati genito-urinario, digerente e muscoloscheletrico (non escluso il rachide lombosacrale).
Una rivalutazione del Chirurgo che l'ha operata, e che in qualche modo ha individuato una patologia in qualche modo connessa con i sintomi lamentati, potrebbe essere indicata.
Un lipoma in quella sede a volte rappresenta la manifestazione più evidente di una piccola ernia (lipoma preerniario: è stata esplorato l'anello crurale ?)
Utile anche l'osservazione della eventuale ricorrenza del dolore in concomitanza delle fasi mestruali.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
Utente
...allora, il chirurgo che mi ha operata non ha individuato nessuna patologia; asportando il lipoma, era convinto che tutti i miei malanni si sarebbero risolti, così non è stato. Non ha mai parlato di ernia, però profanamente credo durante l'intervento, sempre il chirurgo, si sarebbe potuto accorgere di qualche altra patologia esistente (?). Dieci giorni fa ci sono tornata, mi ha detto che non vi erano recidive del lipoma, e mi ha fatto fare una cura per la pubalgia; cura fatta dolore invariato. Ho dolore al semplice tatto.
In concomitanza delle fase premestruale, ho natato, anche se non sempre, un aumento di intensità del dolore, e del gonfiore alla gamba, anche se i vari controlli (ecografia, ecog. transvaginale) non hanno evidenziato nulla.
Il problema è che sono alla frutta, fisicamente e psicologicamente, questo problema deve essere risolto subito. Il problema è che non so più dove sbattere la testa; nessuno dico nessuno è stato in grado di riuscirci.
Grazie
In concomitanza delle fase premestruale, ho natato, anche se non sempre, un aumento di intensità del dolore, e del gonfiore alla gamba, anche se i vari controlli (ecografia, ecog. transvaginale) non hanno evidenziato nulla.
Il problema è che sono alla frutta, fisicamente e psicologicamente, questo problema deve essere risolto subito. Il problema è che non so più dove sbattere la testa; nessuno dico nessuno è stato in grado di riuscirci.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 14.9k visite dal 16/04/2010.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.