Cisti sacrale

Salve, ho effettuato una visita chirurgica per una cisti sacrale che ho da alcuni anni. Fino a qualche mese fa la grandezza è stata paragonabile a quella di un chicco di riso (o poco piu grande), mentre nel giro di circa 4 mesi è diventata un po più grande. Il chirugo che mi ha visitato si è limitato ad osservare e a toccare, dopodiché mi ha consigliato di attendere alcuni mesi ancora, perchè potrebbe trattarsi di una semplice cisti sebacea, piuttosto che di una fistola. Ha inoltre aggiunto che allo stato attuale non può capire ancora se si sia formata una fistola oppure no. Adesso mi chiedo: non sarebbe meglio cominciare ad intervenire togliendo la "presunta" cisti sebacea, cosi almeno da evitare che si formi una fistola, qualora non si sia gia formata? L'ho chiesto anche a lui, e mi ha detto di non preoccuparmi, perché se decidessi di intervenire ora, dovrebbe trattarla come una fistola, nell'insicurezza, e non come una cisti. Mi piacerebbe avere un confronto con la vostra esperienza..naturalmente so bene che non potete diagnosticare nulla non vedendo la mia cisti, ma vorrei solo sapere se vi sono capitati casi del genere e se di norma si procede cosi.
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
La terapia chirurgica di cisti e fistola non cambia molto. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Dott. Favara la ringrazio per la risposta. La cosa interessante è che non la trovo in linea con quanto mi ha detto il chirurgo che mi ha visitato, pertanto, possibilmente, la pregherei di fornirmi maggiori dettagli a riguardo. Da quanto appreso durante la visita l'asportazione di una cisti sebacea avverrebbe mediante intervento ambulatoriale incidendo, in anestesia locale, semplicemente la zona di interesse, mentre la terapia chirurgica per una fistola consisterebbe invece nell'incisione su una zona anche distante dalla cisti, quasi fino all'ano,con conseguenze più complicate anche nella fase di convalescenza. Mi farebbe piacere avere un confronto, possibilmente.
[#3]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Cisti sebacea e cisti pilonidale sono due patologie diverse.
Di cosa stiamo parlando?
L' exeresi della cisti sebacea è sempre locale, al contrario la cisti pilonidale eventualmente fistolizzata puo' richiedere interventi piu' demolitivi.
[#4]
Prof. Luigi Basso Chirurgo generale, Colonproctologo 129 6
A quanto già ottimamente esposto dal collega,aggiungo che:
1. deve essere certo (visita chirurgica) se si tratti di una cisti sacrale o sacrococcigea o "sinus pilonidalis" oppure di una cisti sebacea (più rara in tale sede, ma pur sempre possibile);
2. nel primo caso, le consiglio di prendere anche in considerazione (e di discuterne con i chirurghi di sua fiducia dopo che questi l'avranno visitata) la possibilità di interventi mini invasivi, tipo la tecnica di Bascom, eventualmente secondo la variante modificata da Gips.
Cordiali saluti.

Prof. L. Basso
Prof. Associato c/o "Sapienza" Università di Roma
Casa di Cura "Ars Medica", Roma
https://www.colonproctologia.com/it/default.aspx