Ernia inguino-scrotale

Egregi Dottori,

Buongiorno,

Mi è stata diagnosticata (2 anni e mezzo fà) un'ernia inguino-scrotale di ampie dimensioni, composta esclusivamente da materiale omentale posizionato in corrispondenza del testicolo destro, che non presenta rischi di strozzamento.

Sono scettico a sottopormi all'intervento chirurgico, in quanto non avendo mai avvertito dolore, vorrei evitare di affrontarne i rischi annessi e connessi.

La domanda è la seguente:
Essendo il "canale" tra inguine e scroto (da dove è "passata"...) molto sottile, e non essendosi piu' ingrossata, è possibile (o meglio probabile) che le dimensioni del materiale omentale non aumenti piu'?

Posso incorrere in altre problematiche rinviando nel tempo l'intervento?


Ringrazio in anticipo per le Vostre preziose risposte
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357
Purtroppo l’unico modo per risolvere il problema è l’intervento, il rischio con il tempo è comunque lo strozzamento e l’aumento di volume dell’ernia che renderà più complessa la procedura chirurgica. I rischi per un intervento di routine come questo sono sicuramente contenuti.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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