Strappo Rete Ernia bilaterale dalla nascita

Buongiorno Dottori,

sono un uomo di 32 anni e circa 5 anni fa ho eseguito un intervento di ernioplastica inguinale con protesi bilaterale.

premetto che le ernie le avevo fin dalla nascita e dopo l'intervento mi dissero che ero stato un caso particolare in quanto non avevo molto materiale a cui aggrapparsi.


Questo era il referto dell'intervento:
Incisione inguinale DESTRA: Aperto il canale inguinale si evidenzia ernia obliqua esterna Isolamento ed affondamento del sacco erniario e plastica dell'anello inguinale interno.
Si prepara la rete in Prolene AUTOGRIPPANTE.
sutura della fascia muscolare sopra la quale viene posizionato il funicolo.
controllo emostasi, sottocute in Vicryl, cute in agrafex.
Stessa procedura controlaterale.


Una decina di giorni fa, facendo stretching in palestra con il fisioterapista per una ernia L5-S1 (esercizio nel star in tensione, flettendosi toccando le punte dei piedi) ho avvertito una tremenda fitta tipo bruciore a partire da destra del fianco del pene, decorrendo lungo tutta l'inserzione tra pube/coscia fino a dietro schiena.


Inizialmente ho badato poco alla cosa, tanto che il giorno dopo non avevo più niente, ma il giorno successivo, salendo uno scalino, la fitta si è ripresentata questa volta più forte e accompagnata da gonfiore vicino al pene.


Ad ora sono una decina di giorni che ho fitte e tensione 1 cm sotto la cicatrice di DX dell'intervento d'ernia
Stando sdraiato passa, ma muovendomi posso peggiorare, tanto che la tensione la sento fino a tutto l'inguine destro/fianco.


Il medico del PS a cui mi sono recato, ha escluso con dei colpi di tosse da sdraiato che fosse l'ernia.

Mi ha prescritto un'ecografia dalla seguente conclusione:
Quadro Ecografia compatibile con Flogosi post traumatica dell'inserzione prossimale al Tubercolo pubico del gruppo degli adduttori.


è normale secondo voi che il bruciore/fitta sia sempre in quell'area e non comprenda i muscoli della gamba?

mi sembra di esser tornato al giorno dell'intervento, però questa volta senza i punti esterni.


Spero che possiate darmi una mano
Grazie
[#1]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 304 2
Gentile utente, se le è stata diagnosticata una pubalgia ed esclusa un'ernia, la competenza è del fisiatra o dell'ortopedico. A conferma ha anche un'ecografia che le conferma un fatto infiammatorio e non erniario.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottor Sforza, la ringrazio della sua tempestiva risposta, mi scuso anche per aver tardato a risponderle.

Sono d'accordissimo col suo parere.

Soltanto una curiosità,
noto ancora oggi a distanza di più di un mese e mezzo, bruciori e risentimento nell'area inguinale, specialmente da fermo con movimenti del testicolo verso il basso, oppure spingendo la pancia all'insù. La sensazione di tensione, percorre tutta la coscia quasi fino al fianco della spina.

Purtroppo, ho perso moltissima tonicità negli ultimi 2 anni, essendo stato molto fermo per via dell'ernia alla schiena e credo che i miei muscoli addominali ne abbiano risentito parecchio.

Che lei sappia una rete inguinale può generare disturbi provocando strappi ai tessuti se messa sotto particolare sforzo?

La ringrazio ancora
Saluti
[#3]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 304 2
In medicina nulla si può categoricamente escludere, ma in relazione a ciò che le è stato già diagnosticato, segua le indicazioni dei colleghi che l’hanno visitata.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/