Buonasera, qual'è lo specialista più competente per una formazione tra il muscolo psoas ed iliaco?

Buonasera, chiedo un consiglio per mia madre.
Durante i controlli, in seguito all'asportazione dell'utero a causa di un carcinoma, abbiamo scoperto, una formazione tra il muscolo psoas ed iliaco.
È stata operata ma la formazione non è stata asportata, ritenendo la posizione troppo delicata: l'istologico istantaneo e quello successivo hanno dato esiti negativi.

Sta di fatto, che i markers tumorali, dopo questo intervento si sempre altissimi e mia madre ha cominciato ad accusare molto dolore quando cammina.
Le TAC, le Rmn, lae Per, a distanza di un anno, non segnalano una crescita della formazione.
Non sappiamo quale sia lo specialista più competente per indicarci cosa fare a questo punto.
Spero di esser stata abbastanza chiara.
Spero possiate aiutarci.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.3k 329
Gentile utente dovrà considerare con l’oncologo se l’intervento dovesse essere troppo rischioso da asportare chirurgicamente da un chirurgo dedicato ed eventualmente di valutare un trattamento radioterapico con gli ultimi acceleratori più avanzati presenti in tutti i Centri Tumori.

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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Utente
Utente
Buongiorno,
volevo specificare che la formazione nell'ultima RMn viene definita: formazione espansiva, con aspetto polilobato e pluriconcamerata per la presenza di multiple aree noduliformi strettamente contigue, poste tra il muscolo iliaco destro e il muscolo psoas omolaterale con cui non si riconosce alcun clivaggio adiposo, come per verosimile infiltrazione con muscolo psoas ingrandito, compresso e dislocato antetolateralmente dalla suddetta formazione.
Quale chirurgo potrebbe intervenire?
Grazie
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.3k 329
Le ho detto un chirurgo dedicato alla chirurgia oncologica, un chirurgo che opera i sarcomi o i tumori retroperitoneali, ma tutto ciò se indicato, altrimenti trattamento oncologico rdioterapico e poi rivalutazione.
Credo ora di essere stato più chiaro.
Saluti
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Utente
Utente
Buonasera, la ringrazio per il chiarimento.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.3k 329
Prego ed auguri