Allergia da contatto con il cerotto (medicazione)

Egr. Dottori, utente 75703, operato ieri di ernia inguinale.
Ho contattato telefonicamente sia i il reparto di chirurgia addominale, sia il curante ma con esito negativo perché da un paio d’ore si è presentato prurito dove il cerotto tocca la pelle. Ho sollevato un po' il cerotto e ho notato per un tratto dei ponfi di acqua lucida, il resto della pelle è integro per cui chiedo se se è il caso di cambiare cerotto senza rimuovere il pacco garza messo dopo l'intervento (sempre se è possibile) o andare in farmacia acquistare garze sterili e rifare tutto ex nuovo, prendendo tutte le precauzioni o recarmi ad un pronto soccorso (ma mi sembra essere questa una ipotesi esagerata).
Inoltre si è presentata stamattina alle ore 8. 00 una febbricola 37, 5 che si è abbassata con l’assunzione di Fans e il pene si è allargato (a salsicciotto)
E’ il caso che assuma un antibiotico per la febbre o è un decorso normale post intervento e un antistaminico per i ponfi?
Cordialmente
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Gentile utente la cosa più saggia da fare è recarsi all’ambulatorio di chirurgia e farsi visitare per stabilire il da farsi, comunque non penserei a complicanze gravi, ma tutto nell’ambito delle problematiche postoperatorie reversibili.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Utente
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Grazie Dr. Sforza per avermi risposto. Stamattina sono riuscito a parlare con un infermiere del reparto di chirurgia e mi ha consigliato, non essendo del posto dell'ospedale, disto una trentina di chilometri, di mettere i cerotti di carta, e di non preoccuparmi perché è una manovra semplicissima. Sinceramente non ho capito cosa volesse dire. Non ho più chiamato per ulteriori spiegazioni perché mi vergogno. Forse vuole dire che devo togliere tutto il pacco di garza che mi è stato messo in sala operatoria e rimettere una nuova garza sterile (acquistata in farmacia) sulla ferita e tenerla con cerotti di carta? Lei cosa ne pensa.
Cordialmente
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Si è possibile, ma appena le sarà possibile vada a controllo.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Utente
Utente
Grazie ancora. Il controllo è il 23/2.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Prego ed auguri

Dr. Sergio Sforza
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Utente
Utente
Egr. Dr. Sforza, un ultimo chiarimento. Nel cambiare la medicazione ho notato che la ferita è asciutta ma la zona dove fuoriusciva l’ernia (soprapubica spostata a sx) è lievemente più sollevata rispetto alla parte soprapubica dx e il pene lo vedo più largo. Inoltre ho questa febbricola max 37.5 almeno fino a stasera, che non ricordo bene se si è presentata la sera dell’intervento o la mattina successiva. Per il dolore assumo ibuprofene da 600 due volte al dì. E’ il caso che prima del controllo che è fissato per il giorno 23 a scopo precauzionale possa assumere un antibiotico? Ho contattato la guardia medica ma danno certe risposte,
1)si lo assuma, 2)può essere il decorso naturale post intervento aspetta qualche altro giorno, 3)chiedi in reparto.
N.B. l'intervento l'ho eseguito mercoledì.
Cordialmente
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
No, se ha dei dubbi e non l’hanno visitata in ambulatorio, si faccia visitare dal suo curante fino alle 10 di domani o vada in ps.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Grazie Dr. Sforza per i suoi consigli. Chiamerò il reparto di chirurgia se posso anticipare la visita a lunedì. Il curante non comment. Le chiedo se posso aspettare fino a lunedì o se è urgente recarmi al pronto soccorso ( non vorrei intasarlo visto il momento che viviamo). (sintomatologia: febbricola max 35 misurata ieri sera, stamattina no febbricola, pene gonfio, lievemente sollevata la zona dove fuoriusciva l’ernia e ferita asciutta.
Cordialmente
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Mi sembrerebbe che possa aspettare.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Grazie di cuore
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Prego e saluti

Dr. Sergio Sforza
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Utente
Utente
Egr. Dr. Sforza, chiedo scusa se approfitto della sua disponibilità. Stamattina mi sono fatto visitare dal medico della guardia medica che mi ha consigliato Augmentin 2cp al dì e già stasera, dopo due somministrazioni, non ho avuto più febbricola, anche se la temperatura si è attestata intorno ai 36,6-36,8 che non sono valori di temperatura del mio corpo che è di 36,2-36,3. Voglio precisare che se il termometro supera 36,5-35,6 mi sento come se avessi la febbre a 38 (è una mia caratteristica da sempre, comunque voglio dire che se la temperatura non scende a 36,3 c’è qualcosa che ancora non va). Inoltre mi ha assicurato che il colore scuro al testicolo e il pene gonfio sono normali conseguenze dell’intervento e col tempo andranno via.
Vorrei chiederle se:
1) è il caso che eseguissi una ecografia testicoli e pene prima della visita di controllo perché stasera ho notato che il colorito scuro al testicolo della parte che mi sono operato si è ingrandito e ho sempre il pene leggermente gonfio (stabile)
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Faccia ciò che l’è stato consigliato nè più nè meno.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Utente
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Grazie ancora per la sua disponibilità
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Prego

Dr. Sergio Sforza
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Utente
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Egr. Dr. Sforza sono stato a visita di controllo. Hanno detto che sta andando bene, la ferita è asciutta e mi hanno tolto la garza come copertura, nonostante abbia riferito che alcuni punti mi fanno male e le parti intime sono ancora gonfi, come pure la zona dove fuoriusciva l'ernia. I punti non me li hanno tolti, hanno detto che cadranno da soli. Egr. Dr. Sforza poiché sto notando che i buchi dove passano i punti di sutura stanno diventando sempre più rossi e dolenti, al posto di aspettare che i punti di sutura cadono da soli, posso iniziarli a togliere? Ho mio figlio che è arrivato oggi è lavora come infermiere presso reparto di chirurgia. Secondo lui la ferita è chiusa e si potrebbe iniziare a toglierne qualcuno con strumenti sterili.
L'intervento l'ho eseguito il 16/2/2022.
Cordialmente.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Segua le indicazioni che le sono state date e non si faccia prendere dall’ansia.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Utente
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Grazie Dr. Sforza della sua disponibilità e per i consigli. Comunque, solo a titolo informativo, l'unica indicazione che ho avuto il giorno del controllo, me l'ha consigliato l'infermiere "lavi anche la ferita almeno i punti di sutura si ammorbidiscono e cadono prima". Il collega "Non vedo, non sento, non parlo". Ecco perché nel post precedente le avevo chiesto, se condivideva che si potesse iniziare a togliere i punti di sutura, perché secondo mio figlio (infermiere da anni nel reparto di chirurgia addominale) c'è un po' di infiammazione nei fori dove entra il filo.
Grazie ancora di tutto.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Solitamente non serve e comunque va fatto sterilmente.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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ok grazie
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Prego

Dr. Sergio Sforza
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Utente
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Egr. Dr. Sforza la ricontatto perché, nonostante sia passati 18 giorni dall’intervento c’è sempre quel lieve gonfiore dove fuoriusciva l’ernia (soprapubica spostata a sx) e sotto cute è meno morbida della zona simmetrica a dx, inoltre e meno sensibile al tatto insieme alla zona inguinale l’inguine e un po' di coscia, la ferita è chiusa ma in qualche parte c’è ancora un po’ di crosta e se sfioro la ferita provoca un fastidio enorme (pelle ipersensibile). I testicoli e il pene si sono sgonfiati ma come per la ferita non li posso sfiorare (come se la pelle fosse irritata e in alcuni punti c’è un colorito nero (ematoma in riassorbimento?). Da alcuni giorni, in un punto della ferita più vicina dove fuoriusciva l’ernia, in maniera discontinua avverto delle fitte. Per cui volevo chiederle:
1) se la sintomatologia sopra esposta fa ancora parte, dopo 18 giorni dall’intervento del decorso normale post intervento e quindi attendere o devo prenotare una visita chirurgica con ecografia? (sperando che i tempi non siano lunghi);
2) chiedo scusa Dr. Sforza se approfitto per chiederle quest’altro consiglio. Stamattina mi sono svegliato con un dolore alla base del pene e all’asta e un fastidio uretrale e non so se sono legati all’intervento di ernia o a peggioramenti di vecchi problemi urologici (vescica ipersensitiva di n.n.d. sin dall’età di 17 anni o ad una riattivazione dell’induratio penis verificatosi quattro anni fa dopo cateterizzazione dolorosa durante degenza post intervento di turp, stabile a tutt’oggi, anche se non penso, in quanto, non ho subito traumi e non ho erezioni soddisfacenti, anche se in alcune circostanze, come stamattina, con urina in vescica ho mantenuto più a lungo il pene turgido ma che comunque non cresce del tutto in lunghezza (dolore forse per questa più prolungata erezione?). Per cui le chiedo se posso assumere dei Fans in contemporanea al Flaminase?

Cordialmente
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Utente
Utente
Chiedo scusa Dr. Sforza, ma nel post precedentemente(#22) che sono in attesa di risposta, ho dimenticato di chiedere se dopo 18 giorni dall'intervento:
1) posso uscire il cane (pesa 35 Kg e tira tantissimo)
2) in questa fase post intervento devo acquistare uno slip sospensorio
Aspetto fiducioso le risposte del post#22 e del post #23
Cordialmente
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Sinceramente mi sembrerebbero tutti sintomi legati a ciò che ha subito ed alla problematica che progressivamente si sta risolvendo, per la sua tranquillità psicologica però vada ai controlli ambulatoriali in chirurgia. I farmaci da assumere deve sempre prescriverli un medico che la visita, lo slip lo può indossare il cane per un paio di mesi dall’Intervento eviterei di portarlo.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Utente
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Grazie di cuore per i suoi consigli e per la sua disponibilità. Un ultimo chiarimento: lo slip è da indossare sempre anche se sono in casa (spostamenti come salire le scale, sollevare una confezione d'acqua minerale, piegamenti per pulire la lettiera, ecc.. insomma piccoli movimenti domestici. Da precisare che la maggior parte del tempo sono seduto.) o indosso lo slip solo quando esco o guido la macchina?
Cordialmente
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Lo può indossare quando vuole, non incide sul decorso del suo intervento.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Grazie ancora di tutto
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Prego e saluti

Dr. Sergio Sforza
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