Diplopia da trauma - incarceramento muscolo
Salve, poco piu di un mese fa sono stato ricoverato, a causa di un pugno ricevuto durante un aggressione che mi ha causato la frattura del pavimento orbitale destro.
I dottori mi hanno riferito che una parte del muscolo dell occhio era incastrata in questa frattura e che la diplopia sarebbe passata con l intervento;poco meno di una settimana sono stato operato, quindi riduzione e contenzione del pavimento orbitarlo destro mediante RIF,posizionamento di materiale alloplastico.. il problema è che la diplopia persisteva, in maniera molto piu lieve frontalmente, ma persisteva quando alzavo (pure di poco) lo sguardo, ho fatto l esame della trazione ( non vorrei sbagliarmi ma mi sembra si chiami cosi) e l occhio risultava immobile, non si muoveva, quindi hanno pensato che ci fosse ancora parte del muscolo imbrigliato, e dopo pochi giorni mi hanno rifatto l intervento.Dicono di aver rifatto l esame della trazione subito dopo l intervento e che avevano notato un miglioramento nel movimento dell occhio.Il problema è che è passato un mese dai due interventi e io ancora vedo doppio, non guardando frontalmente , ma alzando pure di poco lo sguardo, e pochissimo quando guardo MOLTO in basso;ho fatto una visita ortottica e mi è stato detto che difficilmente avrò un recuperò totale.ho sentito bisbigliare tra i dottori che il muscolo è stato liberato al massimo delle loro capacità, e che pure stesso fosse ancora incarcerato in una zona piu profonda non si poteva liberare perche sarebbe stato rischioso.Ora io mi chiedo: è possibile al giorno d'oggi che non ci sia un modo per ripristinare al 100% la funzione del muscolo dell occhio? ( mi sembra si tratti del retto inferiore) sapete indicarmi una clinica specializzata dove posso andare a visitarmi( io sono siciliano ma sono pronto a spostarmi ovunque)? c'è un esame specifico per valutare se realmente non ci sia ancora del muscolo bloccato? e se questo muscolo bloccato fosse in profondita, vicino al nervo ottico o addirittura ancora piu in profondità è davvero cosi tanto rischioso operare al tal punto che devo accontentarmi di vedere doppio per tutta la vita?Grazie in ainticipoper un eventuale risposta.
I dottori mi hanno riferito che una parte del muscolo dell occhio era incastrata in questa frattura e che la diplopia sarebbe passata con l intervento;poco meno di una settimana sono stato operato, quindi riduzione e contenzione del pavimento orbitarlo destro mediante RIF,posizionamento di materiale alloplastico.. il problema è che la diplopia persisteva, in maniera molto piu lieve frontalmente, ma persisteva quando alzavo (pure di poco) lo sguardo, ho fatto l esame della trazione ( non vorrei sbagliarmi ma mi sembra si chiami cosi) e l occhio risultava immobile, non si muoveva, quindi hanno pensato che ci fosse ancora parte del muscolo imbrigliato, e dopo pochi giorni mi hanno rifatto l intervento.Dicono di aver rifatto l esame della trazione subito dopo l intervento e che avevano notato un miglioramento nel movimento dell occhio.Il problema è che è passato un mese dai due interventi e io ancora vedo doppio, non guardando frontalmente , ma alzando pure di poco lo sguardo, e pochissimo quando guardo MOLTO in basso;ho fatto una visita ortottica e mi è stato detto che difficilmente avrò un recuperò totale.ho sentito bisbigliare tra i dottori che il muscolo è stato liberato al massimo delle loro capacità, e che pure stesso fosse ancora incarcerato in una zona piu profonda non si poteva liberare perche sarebbe stato rischioso.Ora io mi chiedo: è possibile al giorno d'oggi che non ci sia un modo per ripristinare al 100% la funzione del muscolo dell occhio? ( mi sembra si tratti del retto inferiore) sapete indicarmi una clinica specializzata dove posso andare a visitarmi( io sono siciliano ma sono pronto a spostarmi ovunque)? c'è un esame specifico per valutare se realmente non ci sia ancora del muscolo bloccato? e se questo muscolo bloccato fosse in profondita, vicino al nervo ottico o addirittura ancora piu in profondità è davvero cosi tanto rischioso operare al tal punto che devo accontentarmi di vedere doppio per tutta la vita?Grazie in ainticipoper un eventuale risposta.
[#1]
Buongiorno
Gli esami per la valutazione di un incarceramento dei muscoli estrinseci dell'occhio sono clinici (trazione, visita ortottica con schermo di Hess) e radiografici con TC e/o RM nelle proiezioni assiale, sagittale e coronale.
La chirurgia, ora come allora, e' fatta di indicazioni e di valutazione "rischio/beneficio".
E' un Suo comprensibile diritto essere visitato in un altro centro. Tuttavia parlerei con il Suo chirurgo esponendogli la volonta' di sentire un' altra opinione, sarà lo stesso chirurgo ad indirizzarLa al meglio.
Saluti.
Gli esami per la valutazione di un incarceramento dei muscoli estrinseci dell'occhio sono clinici (trazione, visita ortottica con schermo di Hess) e radiografici con TC e/o RM nelle proiezioni assiale, sagittale e coronale.
La chirurgia, ora come allora, e' fatta di indicazioni e di valutazione "rischio/beneficio".
E' un Suo comprensibile diritto essere visitato in un altro centro. Tuttavia parlerei con il Suo chirurgo esponendogli la volonta' di sentire un' altra opinione, sarà lo stesso chirurgo ad indirizzarLa al meglio.
Saluti.
Dr. Davide Cardinelli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.6k visite dal 24/11/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi della vista
Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.