Sono ancora in tempo o c'è solo l'intervento come valida alternativa

Un saluto a voi tutti di Medicitalia.it.
Vi espongo il mio problema.
Sono un ragazzo di 18 anni ed è da piccolino che ho da sempre avuto le orecchie a sventola e sinceramente non me ne è mai importato più di tanto.
Ultimamente, le persone attorno a me mi stanno facendo notare questo mio difetto estetico e la cosa sta diventando un pò irritante in quanto spesso si diventa vittima di scherzi (innocenti per carità) ma che però fanno capire che la cosa si nota.
Ho letto in giro che se si applica una fascia sulle orecchie durante la notte magari il problema si risolve.
Sono ancora in tempo o c'è solo l'intervento come valida alternativa?
Anche se quest'ultimo preferire evitarlo...
Inoltre ho letto di gente che è arrivata ad attaccarsi le orecchie con l'attack. A questo punto io vi chiedo: ne vale la pena? capisco che sia un metodo un pò spartano ma se è efficace... soprattutto mi interesserebbe sapere se l'attack potrebbe nuocere alla pelle dietro le orecchie in qualche modo.

Mille grazie per eventuali risposte.
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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 63 93
Gentile giovane,
non esiste un rimedio non chirurgico per la correzione delle orecchie ad ansa. L'applicazione della fascia è un presidio valido solamente durante i primi mesi di vita, mentre l'applicazione dell'attack non è in alcun modo giustificata, oltre che dannosa per la cute. Ne parli con i suoi genitori che sapranno aiutarla a "elaborare" questo problema estetico per poi decidere se è il caso o meno di farlo correggere.
Distinti saluti
Dott. Bernardi Claudio
Chirurgia Plastica
http://www.claudiobernardi.it

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

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Dr. Giuseppe Liardo Chirurgo plastico, Medico estetico 308 5
Gentile utente,
confermo vivamente quanto detto dal collega Bernardi. Piuttosto, Le vorrei consigliare, oltre a parlarne con i genitori, di parlarne con uno psicologo. Questo non significa che deve essere riscontrato in lei una forma "patologica" (spesso psicologi e psichiatri non vengono presi in considerazione per tali motivi), bensì deve vederlo come un aiuto in più ad affrontare quel problema che fino a tempi recenti lei non aveva. E' vero che la chirurgia plastica è diventata una chirurgia curativa di tali problematiche più psicologiche (perchè fatte notare dagli altri) che funzionali, ma sottoporsi ad intervento senza aver provato a risolvere l'aspetto psicologico non credo che sia l'approccio corretto.
Cordiali saluti
Dr. Giuseppe Liardo

Distinti saluti
Dr. Giuseppe Liardo
www.giuseppeliardo.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie per le conferme che mi avete dato, gentilissimi.
Finalmente tutti i miei dubbi su questi metodi "casalinghi" per così dire sono stati pienamente fugati.
E' palese quindi che l'unica alternativa sia l'intervento.
Approfondirò sicuramente la cosa con i miei anche se gliene ho già accennato qualcosa.
Preferisco però aspettare a farlo in quanto a breve dovrò sottopormi ad un invervento di blefaroplastica per via di una ptosi palpebrale congenita (eh sì, son stato sfortunato!).
Tornando all'intervento: è possibile sapere intorno a quanto si possa aggirare il prezzo?
[#4]
Dr. Dario D'Angelo Chirurgo plastico, Medico estetico, Chirurgo della mano 129 2
Gentile utente, nel confermarle quanto già riportatole dai miei Colleghi le fornirò un indicazione "di massima" circa gli onorari. Ovvimente come potrà immaginare questi varieranno da professionista a professionista oltre che in base al luogo dove verrà effettuato l'intervento (ambulatorio, clinica, etc.). A grosse linee l'onorario si può aggirare tra i 2.000 ed i 3500 euro.


Cordiali saluti,

Dr. Dario d'Angelo

Dott. Dario d'Angelo

/www.chirurgiaplasticaonline.it

[#5]
dopo
Utente
Utente
Continuando a navigare sul web ho saputo del Metodo Auri.
E' possibile sapere in che consiste e se il problema viene risolto senza intervento chirurgico?
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Dr. Dario D'Angelo Chirurgo plastico, Medico estetico, Chirurgo della mano 129 2
Non ho conoscenze approfondite ed esperienza circa il metodo "Auri": La invito a dare uno sgurdo ai seguenti link, saprà certamente trarne le giuste conclusioni:
http://italiasalute.leonardo.it/benessere/estetica.asp?id=3775
http://www.elmundo.es/salud/2002/506/1040414237.html


Coriali saluti,

dr. Dario d'Angelo
[#7]
dopo
Utente
Utente
Ne ho parlato dell' intervento con i miei e probabilmente se ne riparlerà per l'estate prossima.
Intanto volevo chiedere, ultimamente mi sento l'orecchio destro più "tirato" rispetto all'altro come se ci fosse una continua sollecitazione dei nervi dell'orecchio.
Io ho da sempre avuto la capacità di saper muovere le orecchie e ho sfruttato questa cosa in modo tale da tenere sempre le orecchie il più attaccate possibile al capo "sforzando" i nervi delle stesse.
Ora non so se centra qualcosa con questo fastidio che sto avendo da un pò di tempo ma fatto stà che effettivamente l'orecchio sinistro risulta più sporgente (anche se di poco) rispetto al destro, magari per una maggiore sollecitazione su quest'ultimo.
Possibile che questa sorta di "trucco" per ammorbidire il difetto delle orecchie a sventola possa dimostrarsi in qualche modo deleterio arrivando a peggiorare la situazione?