Cicatrici da sutura rosse e allargate

Salve,

ho un problema non grave, ma noioso.
spero che questo post possa essere d'aiuto anche ad altri.

A fine gennaio scorso (2011) ho rimosso alcuni nevi, non pericolosi ma antiestetici, dalle mie gambe, per un totale di 7.
il chirurgo mi ha applicato dei punti di sutura "continua", con lo scopo di lasciare un segno post-operatorio meno evidente, ma durante la fase di cicatrizzazione le ferite si sono leggermente aperte, ed una piccola quantita' di liquido purulento e' uscito da un paio di ferite.
infiammazione dunque, ma controllata dal mio medico di famiglia e non troppo grave.

allo stato attuale le ferite sono chiuse, ma sono piuttosto larghe ed arrossate, di un rosso scuro...soprattutto le due che avevano presentato il problema descritto. se le massaggio un pochino sembrano come respirare e si schiariscono per un pochino, come se la pressione abbia un qualche effetto.

le altre ferite sono invece piu chiare e sembrano avviarsi ad un processo di guarigione appropriato. parlo per esperienza personale in quanto ho subito vari piccoli interventi superficiali durante la mia vita, ed in genere il processo di guarigione e' lento, ma efficace e non ho segni evidenti di altre operazioni...a parte questo allargamento che sembra una costante reazione della mia pelle.

posso in qualche modo aiutare il processo di "sbiancamento" delle cicatrici, magari usando una pomata o altri accorgimenti?
non mi interessa se le ferite resteranno larghe, purche' assumano pian piano un colore "normale" e non restino segni rossi per sempre.

ho letto che se intervengo durante i primi 6-12 mesi, posso in qualche modo migliorare la situazione. e' vero?

grazie a tutti per il vostro aiuto.

buona giornata.