Epitelioma di Malherbe

Sono una ragazza di 24 anni, da almeno quattro anni ho una piccola formazione nodulare sull'avambraccio, molto dura al tatto e di dimensioni molto piccole (non arriva a misurare un centimetro). Negli ultimi mesi avendo notato un lieve ingrossamento, mi sono recata dal chirurgo plastico per una visita, e il medico mi ha diagnosticato un epitelioma di Malherbe. Mi ha consigliato di toglierlo, e ha già fissato la data dell'intervento. Ha detto inoltre che eseguirà l'esame istologico, per essere certo che la diagnosi sia corretta.
Dopo l'intervento potrei avere delle recidive? Ma sopratutto questa formazione (a patto che il medico non si sia sbagliato) è benigna o maligna?
[#1]
Chirurgo plastico, Chirurgo pediatrico, Chirurgo generale, Chirurgo della mano attivo dal 2011 al 2019
Chirurgo plastico, Chirurgo pediatrico, Chirurgo generale, Chirurgo della mano
Gentile Utente,
L’epitelioma benigno calcificato di Malherbe (pilomatrixoma) è un tumore benigno formato da cellule che assomigliano a quelle della matrice dei capelli, che va incontro a mummificazione e può calcificare.
E’ relativamente poco frequente e si può presentare ad ogni età: la maggioranza dei pazienti ha meno di 20 anni e le femmine sono più colpite dei maschi.
La lesione che il chirurgo plastico le ha diagnosticato è dunque benigna e dopo l’asportazione completa non ci saranno recidive.
Cordiali saluti,
[#2]
Dr. Marco Loiacono Chirurgo plastico 549 8
Difficile fare una diagnosi del genere in un adulto. Questo tipo di lesioni sono piuttosto tipiche dei bambini. È più probabile che il suo sia un dermatofibroma.
È sensato rimuoverlo, quantomeno per avere una diagnosi di certezza istologica.
Buona giornata

Dr. Marco Loiacono
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
www.nuova-chirurgia-estetica.it

[#3]
Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.4k 64 47
Il segno clinico che può fare sospettare l'epitelioma calcifico di malherbe si chiama segno della tenda : stirando la cute le calcificazioni eventuali si evidenzieranno e faranno da "tirante" sulla cute vicina libera. Ma comunque solo dopo l'asportazione si può avere conferma diagnostica. E' una neoformazione benigna.
Riguardo alle recidive, se correttamente asportato, non ve ne sono.
Saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com