Mastoplastica additiva risultato insoddisfacente
ho 27 anni,ho sempre avuto poco seno (quasi inesistente) e 8 mesi fa ho subito una mastoplastica additiva.Taglia terza scarsa con protesi tonde da 330 g a profilo medio tecnica Dual Plain.Da subito ho notato una certa differenza tra i due seni,che col tempo si e' accentuata.Attualmente:
- il seno sinistro e' piu' compatto,sollevato come il seno di un'adolescente e alla vista piu' piccolo di circonferenza, lo sento mio, ha una bella forma, e' sodo e allo stesso tempo morbido.
- il seno destro e' piu' basso, piu' largo di circonferenza, risulta piu' adagiato,dormendo a pancia in giu' sento che la protesi si sposta spingendo in fuori verso il braccio,muovendolo sento un corpo estraneo,non sento un seno saldo come l'altro, ma e' proprio come se penzolasse senza un sostegno; inoltre nel movimento non assume una forma tondeggiante,bensi' si deforma,come quando si solleva una protesi pizzicandola da un piccolo punto, il risultato e' l'accartocciamento dell'involucro esteriore, quindi si notano delle pieghe sui lati del seno (Rippling credo) che sembrano dei veri e proprio solchi.
Ho sempre espresso queste preoccupazioni al mio chirurgo,che ha da subito sminuito la cosa,dicendomi di attendere almeno 4/6 mesi per dare il tempo al seno di assestarsi.Trascorso tale tempo ho chiesto un altro parere.Il secondo parere parla di un inserimento diverso della protesi nel muscolo: come se le tasche ricavate nel muscolo per l'inserimento della protesi fossero diverse o come se una protesi fosse inserita piu' profondamente e quindi piu' salda, mentre l'altra fosse meno salda in quanto meno inserita nel muscolo,come se la tasca nel muscolo fosse piu' piccola e quindi la protesi fosse per la maggior parte tenuta solo da quel sottile strato di pelle e ghiandole che la natura mi ha avidamente concesso!
Un ulteriore controllo dal mio chirurgo ha dato luogo ad un'altra versione: i miei due seni inesistenti erano gia' da prima asimmetrici perche' un capezzolo piu' basso dell'altro di quasi un cm e un seno leggermente piu' grande dell'altro e quindi una tasca del seno (non tasca del muscolo di cui parlava il "secondo parere") piu' grande dell'altra, quindi la protesi e' larga dentro questa tasca piu' grande, da qui tutti gli effetti negativi.Quindi non si tratta di un errore nell'inserimento nel muscolo bensi' una differenza della mia struttura mammaria.Ora,esclusa la riduzione della tasca che comporterebbe brutte cicatrici,dice di sostituire protesi del seno destro con una a profilo alto e diametro leggermente ridotto per pareggiare l'effetto dei due seni. Ma mi chiedo:
1. E' possibile che un seno taglia zero risulti avere una tasca troppo grande per una protesi da 330g?e la tasca di cui parla e' quella ricavata dal chirurgo per inserire la protesi o e' una tasca naturale che tutte le donne hanno?
2. Questa differenza notata solo dopo 8 mesi di mie lamentele non poteva essere notata prima dell'operazione per evitare tutto cio?
3. E' la soluzione giusta al mio problema?
- il seno sinistro e' piu' compatto,sollevato come il seno di un'adolescente e alla vista piu' piccolo di circonferenza, lo sento mio, ha una bella forma, e' sodo e allo stesso tempo morbido.
- il seno destro e' piu' basso, piu' largo di circonferenza, risulta piu' adagiato,dormendo a pancia in giu' sento che la protesi si sposta spingendo in fuori verso il braccio,muovendolo sento un corpo estraneo,non sento un seno saldo come l'altro, ma e' proprio come se penzolasse senza un sostegno; inoltre nel movimento non assume una forma tondeggiante,bensi' si deforma,come quando si solleva una protesi pizzicandola da un piccolo punto, il risultato e' l'accartocciamento dell'involucro esteriore, quindi si notano delle pieghe sui lati del seno (Rippling credo) che sembrano dei veri e proprio solchi.
Ho sempre espresso queste preoccupazioni al mio chirurgo,che ha da subito sminuito la cosa,dicendomi di attendere almeno 4/6 mesi per dare il tempo al seno di assestarsi.Trascorso tale tempo ho chiesto un altro parere.Il secondo parere parla di un inserimento diverso della protesi nel muscolo: come se le tasche ricavate nel muscolo per l'inserimento della protesi fossero diverse o come se una protesi fosse inserita piu' profondamente e quindi piu' salda, mentre l'altra fosse meno salda in quanto meno inserita nel muscolo,come se la tasca nel muscolo fosse piu' piccola e quindi la protesi fosse per la maggior parte tenuta solo da quel sottile strato di pelle e ghiandole che la natura mi ha avidamente concesso!
Un ulteriore controllo dal mio chirurgo ha dato luogo ad un'altra versione: i miei due seni inesistenti erano gia' da prima asimmetrici perche' un capezzolo piu' basso dell'altro di quasi un cm e un seno leggermente piu' grande dell'altro e quindi una tasca del seno (non tasca del muscolo di cui parlava il "secondo parere") piu' grande dell'altra, quindi la protesi e' larga dentro questa tasca piu' grande, da qui tutti gli effetti negativi.Quindi non si tratta di un errore nell'inserimento nel muscolo bensi' una differenza della mia struttura mammaria.Ora,esclusa la riduzione della tasca che comporterebbe brutte cicatrici,dice di sostituire protesi del seno destro con una a profilo alto e diametro leggermente ridotto per pareggiare l'effetto dei due seni. Ma mi chiedo:
1. E' possibile che un seno taglia zero risulti avere una tasca troppo grande per una protesi da 330g?e la tasca di cui parla e' quella ricavata dal chirurgo per inserire la protesi o e' una tasca naturale che tutte le donne hanno?
2. Questa differenza notata solo dopo 8 mesi di mie lamentele non poteva essere notata prima dell'operazione per evitare tutto cio?
3. E' la soluzione giusta al mio problema?
[#1]
Salve,
premesso che sarebbe necessaria una visita accurata per esaminare il suo specifico caso,
in generale posso dirle che le mammelle in una donna non possono mai essere uguali.
Nel suo caso potrebbe esserci stata una differenza di forma e/o di dimensione inizialmente che si e' poi accentuata ingrandendo il seno con un intervento di mastoplastica additiva.
Normalmente non vengono effettuate due tecniche diverse di inserimento nella stessa paziente, mentre potrebbero essere diverse le due tasche create per l'inserimento di esse.
La soluzione, ipoteticamente,potrebbe essere l'inserimento di due protesi diverse, per forma e/o dimensione o una correzione chirurgica della mammella stessa.
Saluti,
premesso che sarebbe necessaria una visita accurata per esaminare il suo specifico caso,
in generale posso dirle che le mammelle in una donna non possono mai essere uguali.
Nel suo caso potrebbe esserci stata una differenza di forma e/o di dimensione inizialmente che si e' poi accentuata ingrandendo il seno con un intervento di mastoplastica additiva.
Normalmente non vengono effettuate due tecniche diverse di inserimento nella stessa paziente, mentre potrebbero essere diverse le due tasche create per l'inserimento di esse.
La soluzione, ipoteticamente,potrebbe essere l'inserimento di due protesi diverse, per forma e/o dimensione o una correzione chirurgica della mammella stessa.
Saluti,
Dr. Luca Leva
Chirurgo Plastico Pescara, Ancona, S.B.del Tronto, Milano
www.chirurgiaplasticadrleva.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 24.7k visite dal 27/10/2012.
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