Il chirurgo non vuole più rimediare al risultato disastroso

Dopo vari interventi per una mastoplastica additiva con risultati insoddisfacenti il chirurgo non vuole più rimediare al risultato disastroso. Mi sono rivolta ad un'altro chirurgo con la speranza che si potesse rimediare al risultato , anche per lui, disastroso. Dopo aver guardato le cartelle cliniche mi faceva notare che non erano state inserite le due protesi sottomuscolari così come scritto in cartella ma una era appena sottoghiandolare. Il chirurgo che mi aveva operata ogni qualvolta gli facevo notare che una protesi la toccavo mi diceva che era frutto della mia immaginazione perchè era posizionata sottomuscolare .
Vorrei sapere cosa posso fare per avere "giustizia", non riesco a guardarmi allo specchio perchè l'asimmetria è molto evidente , le due mammelle hanno dimensioni e forme differenti e l'intervento non è stato eseguito così come scritto in cartella clinica.
Considerato il costo dell'intervento , che il chirurgo mi ha detto che non ha altro da fare per poter rimediare al risultato insoddisfacente mi suggerite quale strada potrei intraprendere ?Grazie
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Dr. Ezio Nicola Gangemi Chirurgo plastico 181 3 8
Gentile Utente,

Se non si sente soddisfatta del risultato estetico ha fatto bene a chiedere un secondo parere.

Eviterei termini come "avere giustizia" perchè mi sembrano eccessivi.

Credo che la strada migliore sia in primis quella di parlarne nuovamente col suo chirurgo in modo sereno e tranquillo cercando una soluzione migliorativa alla situazione attuale del suo seno.

Se trova delle importanti resistenze alle sue aspettative allora è il caso di cambiare chirurgo.

Cordiali saluti

Dr. Ezio Nicola Gangemi - Chirurgo Plastico
www.chirurgiaplastica-torino.it
info@eziogangemi.it

[#2]
Dr. Sandro Cerqua Chirurgo plastico 122 3 3
Buonasera,
da quanto Lei riferisce non mi sembra di capire che risolvere il suo problema sia impossibile,poichè tenuto conto che non vi è compromissione della cute,dopo aver valutato mediante ecografia mammaria ( per quanto possibile ) il reale posizionamento degli impianti, nel caso essi fossero malposizionati possono essere alloggiati adeguatamente.
Cordiali saluti

Dr. sandro  cerqua

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo dott Cangemi
il mio chirurgo ha manifestato importanti resistenze e rivolgermi ad un altro chirurgo significherebbe per me altri costi da pagare per un nuovo intervento .
Lei ritiene professionalmente corretto far pagare una cifra notevole ad una paziente che vorrebbe realizzare un sogno accarezzato per tutta una vita (da una prima ad una terza ....!!) e , nonostante il risultato pessimo visibile per chiunque , dire che di meglio non saprebbe fare ......Ho adoperato il temine "avere giustizia" perchè mi aveva garantito risultati estetici ottimi ed invece non riesco nemmeno a guardarmi allo specchio.
Nonostante la risonanza abbia confermato il posizionamento sottoghiandolare (una ghiandola piccola che non copre la protesi ) il chirurgo insiste di averle posizionate così come da cartella clinica sottomuscolari, e che l'asimmetria e la differenza notevole di forma e volume sono "roba di poco conto " e che non vuole più intervenire chirurgicamente. Cosa posso fare .......?
Grazie
[#4]
Dr. Ezio Nicola Gangemi Chirurgo plastico 181 3 8
Gentile Utente,
Come detto correttamente dal dott. Cerqua le protesi possono essere riposizionate correttamente per ottenere forma e simmetria desiderate ovviamente con un altro intervento e ulteriori costi a suo carico.
Capisco il suo stato d'animo dovuto all'insoddisfazione del risultato e credo che, prima di tutto, sia importante per lei risolvere al più presto il problema al suo seno.
Cordiali saluti
[#5]
Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.4k 64 47
Sicuramente il punto nodale della questione è il rapporto con il suo chirurgo...provi a parlargli in maniera serena, esponendo le sue perplessità e chiedendo una soluzione.
Sono certo che lei lo avrà già fatto ma potrebbe avere preso tempo sperando in un miglioramento autonomo della situazione
Probabilmente però ogni miglioramento passerà attraverso un nuovo intervento chirurgico
saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

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