Cicatrice al volto

Buongiorno, circa 4 mesi fa mi sono procurato una cicatrice al volto che risulta ancora arrossata e in rilievo, ora mi è stato consigliato di effettuare o delle infiltrazioni di cortisone o dei trattamenti con laser "vascolare", ora, è troppo presto per effettuare trattamenti alla cicatrice oppure è il caso di intervenire?
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Dr. Ezio Nicola Gangemi Chirurgo plastico 181 3 8
Gentile Utente,
Dalla sua descrizione sembrerebbe trattarsi di cicatrice ipertrofica.
Sono d'accordo sulle infiltrazioni di cortisone ed eventualmente l'utilizzo di silicone in gel o cerotto.
Non consiglio il laser vascolare soprattutto in una cicatrice ipertrofica fresca e in fase attiva.
Cordiali saluti

Dr. Ezio Nicola Gangemi - Chirurgo Plastico
www.chirurgiaplastica-torino.it
info@eziogangemi.it

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottor Gangemi per la risposta, se posso vorrei chiedere un ulteriore chiarimento, una cicatrice ipetrofica è distinguibile da un cheloide dopo 4 mesi dalla sua formazione oppure le due cicatrici allo stato attuale possono essere risultare identiche? Le chiedo questo perchè il fatto che mi si possa formare un cheloide sotto il naso non mi entusiasma anzi mi mette una certa ansia...
Comunque le infiltrazioni di cortisone hanno solo la funzione di accellerare la maturazione della cicatrice e posso effettuarle anche a cicatrice fresca in modo da migliorare e indirizzare la cicatrice a guarire nella maniera corretta?
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Dr. Ezio Nicola Gangemi Chirurgo plastico 181 3 8
Gentile Utente,
Il cheloide è ben distinguibile dalla cicatrice ipertrofica perché è più voluminoso e oltrepassa i limiti della sua cicatrice; inoltre non ha una tendenza la regressione spontanea al contrario della semplice ipertrofia. Pertanto stia tranquilla.
Le infiltrazione di cortisone hanno lo scopo di ridurre lo spessore della cicatrice e accelerare i tempi di guarigione. Pertanto ciò che ha scritto è corretto.
Cordiali saluti