Pneumotorace dopo l'operazione chirurgica
Salve,
sono un ragazzo di 17 e agli inizi di luglio ebbi la comparsa di pneumotorace spontaneo al polmone destro. Mi hanno subito "operato" mettendomi un drenaggio dalla parte destra e la bolla si è riassorbita in circa due settimane. Nel mentre in cui ero all'ospedale ebbi però anche un altro pneumotorace di lieve entità nella parte sinistra, tanto lieve che non mi venne messo il drenaggio e il tutto si risolse in pochi giorni.
Poi è successo che, dopo la risoluzione del pneumotorace destro è ricomparso quello al sinistro (così hanno detto i medici, potrebbe essere il precedente pneumotorace che si è ripresentato dal momento che non è del tutto "guarito"). Mi sono allarmato non appena ho sentito lo pneumotorace e sono andato nuovamente in ospedale dove, per la seconda volta, mi hanno detto che non c'era bisogno del drenaggio e di fare una radiografia dopo una settimana per vedere se la bolla si fosse riassorbita nel frattempo. La radiografia ha riscontrato che la bolla non si è riassorbita e tuttora sento che ho ancora il pneumotorace (sento delle bolle se mi alzo dalla posizione sdraiata, i medici mi guardavano stupiti in ospedale quando dicevo questo, pensavano scherzassi) anche se non mi fa male.
Lunedì 18 farò una visita dove probabilmente mi diranno se operare (entrambi i polmoni) o meno, sinceramente spero mi operino per risolvere ma volevo chiedere se dopo l'operazione ci sarà bisogno di stare fermo (intendo niente attività faticose per i polmoni, quindi non solo sport ma anche brevi corse) per un anno, come hanno detto a un mio amico che è anche lui stato operato per pneumotorace.
Grazie
sono un ragazzo di 17 e agli inizi di luglio ebbi la comparsa di pneumotorace spontaneo al polmone destro. Mi hanno subito "operato" mettendomi un drenaggio dalla parte destra e la bolla si è riassorbita in circa due settimane. Nel mentre in cui ero all'ospedale ebbi però anche un altro pneumotorace di lieve entità nella parte sinistra, tanto lieve che non mi venne messo il drenaggio e il tutto si risolse in pochi giorni.
Poi è successo che, dopo la risoluzione del pneumotorace destro è ricomparso quello al sinistro (così hanno detto i medici, potrebbe essere il precedente pneumotorace che si è ripresentato dal momento che non è del tutto "guarito"). Mi sono allarmato non appena ho sentito lo pneumotorace e sono andato nuovamente in ospedale dove, per la seconda volta, mi hanno detto che non c'era bisogno del drenaggio e di fare una radiografia dopo una settimana per vedere se la bolla si fosse riassorbita nel frattempo. La radiografia ha riscontrato che la bolla non si è riassorbita e tuttora sento che ho ancora il pneumotorace (sento delle bolle se mi alzo dalla posizione sdraiata, i medici mi guardavano stupiti in ospedale quando dicevo questo, pensavano scherzassi) anche se non mi fa male.
Lunedì 18 farò una visita dove probabilmente mi diranno se operare (entrambi i polmoni) o meno, sinceramente spero mi operino per risolvere ma volevo chiedere se dopo l'operazione ci sarà bisogno di stare fermo (intendo niente attività faticose per i polmoni, quindi non solo sport ma anche brevi corse) per un anno, come hanno detto a un mio amico che è anche lui stato operato per pneumotorace.
Grazie
[#1]
Gentile utente
Sicuramente l'intervento è indicato per due motivi, il fatto che a sinistra lo pneumotorace si è presentato due volte e poi perchè il problema è bilaterale.
Se lo pneumotorace si presenta da un solo lato ciò non comporta un rischio importante ma se si verifica contemporaneamente in entrambi i polmoni i rischi aumentano notevolmente.
Per ciò che riguarda l'intervento questo consiste generalmente nella bullectomia apicale (o apicectomia) polmonare in quanto nella maggior parte dei casi la distrofia bollosa riguarda le regioni apicali dei polmoni.
Tale intervento si può eseguire per via toracoscopica (tranne in alcuni casi più complicati) e non prevede tempi di degenza lunghi. Se tutto va bene solo qualche giorno in ospedale.
Per ciò che riguarda il post-operatorio, un periodo di astensione dall'attività sportiva sarà necessario ma sinceramente un anno mi sembra troppo, al massimo ti consiglierei 4 - 5 mesi.
Per concludere ti consiglio l'intervento in quanto in tal modo ti liberi di un problema che potenzialmente potrebbe sempre riverificarsi.
Per qualunque altro dubbio rimango a disposizione
Sicuramente l'intervento è indicato per due motivi, il fatto che a sinistra lo pneumotorace si è presentato due volte e poi perchè il problema è bilaterale.
Se lo pneumotorace si presenta da un solo lato ciò non comporta un rischio importante ma se si verifica contemporaneamente in entrambi i polmoni i rischi aumentano notevolmente.
Per ciò che riguarda l'intervento questo consiste generalmente nella bullectomia apicale (o apicectomia) polmonare in quanto nella maggior parte dei casi la distrofia bollosa riguarda le regioni apicali dei polmoni.
Tale intervento si può eseguire per via toracoscopica (tranne in alcuni casi più complicati) e non prevede tempi di degenza lunghi. Se tutto va bene solo qualche giorno in ospedale.
Per ciò che riguarda il post-operatorio, un periodo di astensione dall'attività sportiva sarà necessario ma sinceramente un anno mi sembra troppo, al massimo ti consiglierei 4 - 5 mesi.
Per concludere ti consiglio l'intervento in quanto in tal modo ti liberi di un problema che potenzialmente potrebbe sempre riverificarsi.
Per qualunque altro dubbio rimango a disposizione
Dr. Francesco Inzirillo
- Ospedale "Morelli" - Sondalo
- Istituto Clinico Humanitas - Milano
[#4]
Ex utente
Salve dottore, scusi ma ne approfitto per chiederLe altri consigli.
Sono stato dimesso ieri ma mi sono accorto che da dopo l'operazione sento odori talvolta diversi, anche i sapori tipo il caffè o la coca cola hanno quasi un cattivo sapore per me. Mi chiedevo se fosse un effetto collaterale dell'anestesia o comunque del fatto che sono stato intubato (hanno usato un liquido particolare e magari ci sono ancora parti residue).
Inoltre ancora non mangio bene e alcune volte mi sforzo pure per mangiare qualcosa.
Grazie,
Daniele
Sono stato dimesso ieri ma mi sono accorto che da dopo l'operazione sento odori talvolta diversi, anche i sapori tipo il caffè o la coca cola hanno quasi un cattivo sapore per me. Mi chiedevo se fosse un effetto collaterale dell'anestesia o comunque del fatto che sono stato intubato (hanno usato un liquido particolare e magari ci sono ancora parti residue).
Inoltre ancora non mangio bene e alcune volte mi sforzo pure per mangiare qualcosa.
Grazie,
Daniele
[#5]
Nella serie di interventi che ho fatto una volta un paziente si lamentava degli stessi suoi disturbi di olfatto e gusto.
Tali disturbi regredirono, fino a scomparire, nell'arco di pochi giorni.
A questo punto penso potrebbe essere una piccola conseguenza della simpaticectomia.
Non credo che tale alterazione abbia problemi a regredire.
Stia tranquillo.
Tali disturbi regredirono, fino a scomparire, nell'arco di pochi giorni.
A questo punto penso potrebbe essere una piccola conseguenza della simpaticectomia.
Non credo che tale alterazione abbia problemi a regredire.
Stia tranquillo.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 40.6k visite dal 17/08/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.