Chiusura carotidi
Gentilissimo Dottore
Mio padre giovedi sera ore 19.00 ha iniziato ad avere la bocca storta, abbassamento dell'occhio destro e poca coordinazione nella sensibilita mano destra, e' stato quindi portato in pronto soccorso e il giorno dopo e' stata rilevata una occlusione totale carotide sx , e una chiusura carotide dx al 80%.
Premetto che mio padre ogni anno effettua un controllo carotideo e 10 giorni fa' risultavano 40% chiusura a sx e 60 a dx e quindi al momento ci avevano sconsigliato l'operazione fino ad almeno 70%, mi domando come in 10 giorni possa avere avuto un tracollo di questo tipo!? Quale e' l'utilita' dei controlli annuali se dopo solo 10 giorni si ha un'ostruzione totale?? Da cosa e' derivata secondo lei ?
Attualmente lui e' in cura da diversi anni con il cumadin e quindi Sabato hanno sospeso il trattamento per poterlo in seguito operare per pulire la carotide dx, essendo ormai la sinistra inoperabile per totale chiusura.
Ora al momento vi sono un po' di informazioni contrastanti alcuni medici ci hanno detto che dovrebbe essere operato d'urgenza e se non avesse il cumadin sarebbe gia' stato operato e comunque quando l'INR tornera' normale lo opereranno.
Altri medici invece ci dicano che ci vorra' comunque 15 giorni perche' deve essere verificato lo stato dell'ictus oltre al coumadin.
Quale sono le linee guide in questi casi ? Al momento (domenica) il paziente non presenta peggioramenti e' vigile,pronto,con forza in entrambe le mani persistano anche se in forma leggermente piu' lieve i problemi a bocca/sensibilita'/occhio.
Infine le chiedo se l'operazione con una sola carotide funzionante e' altamente rischiosa o meno (oltre al rischio insito di qualsiasi operazione), so che essendoci lo shunt il sangue nel cervello dovrebbe essere garantito, pero' non so quanto essere preoccupato, visto che con due carotidi funzionanti e' quasi un'operazione di routine, con una sola forse no.
Grazie
Mio padre giovedi sera ore 19.00 ha iniziato ad avere la bocca storta, abbassamento dell'occhio destro e poca coordinazione nella sensibilita mano destra, e' stato quindi portato in pronto soccorso e il giorno dopo e' stata rilevata una occlusione totale carotide sx , e una chiusura carotide dx al 80%.
Premetto che mio padre ogni anno effettua un controllo carotideo e 10 giorni fa' risultavano 40% chiusura a sx e 60 a dx e quindi al momento ci avevano sconsigliato l'operazione fino ad almeno 70%, mi domando come in 10 giorni possa avere avuto un tracollo di questo tipo!? Quale e' l'utilita' dei controlli annuali se dopo solo 10 giorni si ha un'ostruzione totale?? Da cosa e' derivata secondo lei ?
Attualmente lui e' in cura da diversi anni con il cumadin e quindi Sabato hanno sospeso il trattamento per poterlo in seguito operare per pulire la carotide dx, essendo ormai la sinistra inoperabile per totale chiusura.
Ora al momento vi sono un po' di informazioni contrastanti alcuni medici ci hanno detto che dovrebbe essere operato d'urgenza e se non avesse il cumadin sarebbe gia' stato operato e comunque quando l'INR tornera' normale lo opereranno.
Altri medici invece ci dicano che ci vorra' comunque 15 giorni perche' deve essere verificato lo stato dell'ictus oltre al coumadin.
Quale sono le linee guide in questi casi ? Al momento (domenica) il paziente non presenta peggioramenti e' vigile,pronto,con forza in entrambe le mani persistano anche se in forma leggermente piu' lieve i problemi a bocca/sensibilita'/occhio.
Infine le chiedo se l'operazione con una sola carotide funzionante e' altamente rischiosa o meno (oltre al rischio insito di qualsiasi operazione), so che essendoci lo shunt il sangue nel cervello dovrebbe essere garantito, pero' non so quanto essere preoccupato, visto che con due carotidi funzionanti e' quasi un'operazione di routine, con una sola forse no.
Grazie
[#1]
gentile utente,
la situazione, consideri sempre i limiti di una valutazione a distanza, è piuttosto seria.
il fatto che ci sia una completa ostruzione della carotide sinistra ed una importante stenosi della destra aumenta i rischi anche se ci sono altri elementi che devono essere presi in considerazione. tali parametri proprio perchè lei non è un "tecnico" sono state omesse, per es. l'età del soggetto.
la capacità di coagulazione del sangue è importante per affrontare un intervento come quello che dovrà subire suo papà.
non vorrei aggiungere altro proprio perchè le decisioni in queste fasi e in questi soggetti sono estremamente difficili e soggette a valutazioni di tanti piccoli particolari.
le auguro comunque un grosso in bocca al lupo.
cordiali saluti
la situazione, consideri sempre i limiti di una valutazione a distanza, è piuttosto seria.
il fatto che ci sia una completa ostruzione della carotide sinistra ed una importante stenosi della destra aumenta i rischi anche se ci sono altri elementi che devono essere presi in considerazione. tali parametri proprio perchè lei non è un "tecnico" sono state omesse, per es. l'età del soggetto.
la capacità di coagulazione del sangue è importante per affrontare un intervento come quello che dovrà subire suo papà.
non vorrei aggiungere altro proprio perchè le decisioni in queste fasi e in questi soggetti sono estremamente difficili e soggette a valutazioni di tanti piccoli particolari.
le auguro comunque un grosso in bocca al lupo.
cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Egregio signore,
se io fossi in lei, prima di prendere una decisione, farei alcune cose. Innanzitutto farei una TAC per vedere i reali danni cerebrali. In secondo luogo ripeterei l'ecocolordoppler perchè due risultati così diversi a pochi giorni di distanza non mi quadrano. Da ultimo, poichè suo padre ha avuto, in ogni caso un "minor stroke" consulterei un valido chirurgo vascolare che le potrà dire, dall'alto della sua competenza, se e quando operare.
Per mio consiglio, eviterei comunque di fare assoggettare suo padre a una procedura endovascolare (Stent) perchè il recente episodio neurologico depone per la presenza di una placca embolizzante (la carotide sn è effettivamente chiusa?). non riesco a capire perchè suo padre era in terapia anticoagulante pur presentando una situazione (fino a 10 giorni fa) non particolarmente compromessa. Forse per altra patologia associata?
Cerchi di rivolgersi a persone competenti perchè mi pare che attualmente vi sia un po' di confusione.
se io fossi in lei, prima di prendere una decisione, farei alcune cose. Innanzitutto farei una TAC per vedere i reali danni cerebrali. In secondo luogo ripeterei l'ecocolordoppler perchè due risultati così diversi a pochi giorni di distanza non mi quadrano. Da ultimo, poichè suo padre ha avuto, in ogni caso un "minor stroke" consulterei un valido chirurgo vascolare che le potrà dire, dall'alto della sua competenza, se e quando operare.
Per mio consiglio, eviterei comunque di fare assoggettare suo padre a una procedura endovascolare (Stent) perchè il recente episodio neurologico depone per la presenza di una placca embolizzante (la carotide sn è effettivamente chiusa?). non riesco a capire perchè suo padre era in terapia anticoagulante pur presentando una situazione (fino a 10 giorni fa) non particolarmente compromessa. Forse per altra patologia associata?
Cerchi di rivolgersi a persone competenti perchè mi pare che attualmente vi sia un po' di confusione.
Dott. Edoardo Croce
[#3]
Utente
Egregi dottori
Vi ringrazio per le Vostre cortesi risposte, so che in situazioni cosi' severe un consulto online non e' sicuramente la pratica migliore e certamente ci affideremo all'opinione dei chirurghi, sto sentendo anche un'altro centro ospedaliero dove gia' in passato abbiamo effettuato importanti operazioni per un consulto, le mie richieste online sono piu' che altro di confronto e di suggerimenti sempre importanti per meglio approfondire la questione ed evitare al minimo possibili leggerezze.
Vi fornisco alcuni dati aggiuntivi:
Eta' 76 anni
Fumatore 5-6 sigarette
Precedenti operazioni: sostituzione dell'aorta, due stent renali.
In cura per pressione.
Il problema principale di mio padre e' sempre riferito a placche diffuse in tutte la arterie infatti vi sono state tutte queste operazioni importanti.
Attualmente non ho i referti in mano essendo in ospedale comunque:
INR dopo un giorno di sospensione 2.2
Tac al cervello non ha presentato significativi danni
L'occlusione alle carotidi e' stata evidenziata sia con l'Ecocolordoppler che con angiografia a contrasto.
Stamani i chirurghi hanno parlato con i dottiri e ci hanno riferito che l'operazione e' inelezione e che quindi di solito quando viene detta questa cosa passano 20/30 giorni, ora mi domando ma se hanno fermato il cumadin in 30 giorni chissa' che danni si possano creare !! si rischia davvero danni grossi o forse hanno l'intenzione di somministrarlo di nuovo nell'attesa?!?
Vi sembra coerente attendere tutto questo tempo ? Oppure sarebbe meglio un'operazione in settimana evitando che ci possano essere altri distacchi di placche che vadano a otturare il poco rimasto ?
grazie
Vi ringrazio per le Vostre cortesi risposte, so che in situazioni cosi' severe un consulto online non e' sicuramente la pratica migliore e certamente ci affideremo all'opinione dei chirurghi, sto sentendo anche un'altro centro ospedaliero dove gia' in passato abbiamo effettuato importanti operazioni per un consulto, le mie richieste online sono piu' che altro di confronto e di suggerimenti sempre importanti per meglio approfondire la questione ed evitare al minimo possibili leggerezze.
Vi fornisco alcuni dati aggiuntivi:
Eta' 76 anni
Fumatore 5-6 sigarette
Precedenti operazioni: sostituzione dell'aorta, due stent renali.
In cura per pressione.
Il problema principale di mio padre e' sempre riferito a placche diffuse in tutte la arterie infatti vi sono state tutte queste operazioni importanti.
Attualmente non ho i referti in mano essendo in ospedale comunque:
INR dopo un giorno di sospensione 2.2
Tac al cervello non ha presentato significativi danni
L'occlusione alle carotidi e' stata evidenziata sia con l'Ecocolordoppler che con angiografia a contrasto.
Stamani i chirurghi hanno parlato con i dottiri e ci hanno riferito che l'operazione e' inelezione e che quindi di solito quando viene detta questa cosa passano 20/30 giorni, ora mi domando ma se hanno fermato il cumadin in 30 giorni chissa' che danni si possano creare !! si rischia davvero danni grossi o forse hanno l'intenzione di somministrarlo di nuovo nell'attesa?!?
Vi sembra coerente attendere tutto questo tempo ? Oppure sarebbe meglio un'operazione in settimana evitando che ci possano essere altri distacchi di placche che vadano a otturare il poco rimasto ?
grazie
[#4]
Utente
Egregi dottori
Vi ringrazio per le Vostre cortesi risposte, so che in situazioni cosi' severe un consulto online non e' sicuramente la pratica migliore e certamente ci affideremo all'opinione dei chirurghi, sto sentendo anche un'altro centro ospedaliero dove gia' in passato abbiamo effettuato importanti operazioni per un consulto, le mie richieste online sono piu' che altro di confronto e di suggerimenti sempre importanti per meglio approfondire la questione ed evitare al minimo possibili leggerezze.
Vi fornisco alcuni dati aggiuntivi:
Eta' 76 anni
Fumatore 5-6 sigarette
Precedenti operazioni: sostituzione dell'aorta, due stent renali.
In cura per pressione.
Il problema principale di mio padre e' sempre riferito a placche diffuse in tutte la arterie infatti vi sono state tutte queste operazioni importanti.
Attualmente non ho i referti in mano essendo in ospedale comunque:
INR dopo un giorno di sospensione 2.2
Tac al cervello non ha presentato significativi danni
L'occlusione alle carotidi e' stata evidenziata sia con l'Ecocolordoppler che con angiografia a contrasto.
Stamani i chirurghi hanno parlato con i dottiri e ci hanno riferito che l'operazione e' inelezione e che quindi di solito quando viene detta questa cosa passano 20/30 giorni, ora mi domando ma se hanno fermato il cumadin in 30 giorni chissa' che danni si possano creare !! si rischia davvero danni grossi o forse hanno l'intenzione di somministrarlo di nuovo nell'attesa?!?
Vi sembra coerente attendere tutto questo tempo ? Oppure sarebbe meglio un'operazione in settimana evitando che ci possano essere altri distacchi di placche che vadano a otturare il poco rimasto ?
grazie
Vi ringrazio per le Vostre cortesi risposte, so che in situazioni cosi' severe un consulto online non e' sicuramente la pratica migliore e certamente ci affideremo all'opinione dei chirurghi, sto sentendo anche un'altro centro ospedaliero dove gia' in passato abbiamo effettuato importanti operazioni per un consulto, le mie richieste online sono piu' che altro di confronto e di suggerimenti sempre importanti per meglio approfondire la questione ed evitare al minimo possibili leggerezze.
Vi fornisco alcuni dati aggiuntivi:
Eta' 76 anni
Fumatore 5-6 sigarette
Precedenti operazioni: sostituzione dell'aorta, due stent renali.
In cura per pressione.
Il problema principale di mio padre e' sempre riferito a placche diffuse in tutte la arterie infatti vi sono state tutte queste operazioni importanti.
Attualmente non ho i referti in mano essendo in ospedale comunque:
INR dopo un giorno di sospensione 2.2
Tac al cervello non ha presentato significativi danni
L'occlusione alle carotidi e' stata evidenziata sia con l'Ecocolordoppler che con angiografia a contrasto.
Stamani i chirurghi hanno parlato con i dottiri e ci hanno riferito che l'operazione e' inelezione e che quindi di solito quando viene detta questa cosa passano 20/30 giorni, ora mi domando ma se hanno fermato il cumadin in 30 giorni chissa' che danni si possano creare !! si rischia davvero danni grossi o forse hanno l'intenzione di somministrarlo di nuovo nell'attesa?!?
Vi sembra coerente attendere tutto questo tempo ? Oppure sarebbe meglio un'operazione in settimana evitando che ci possano essere altri distacchi di placche che vadano a otturare il poco rimasto ?
grazie
[#5]
gentile utente,
il farmaco anticoagulante orale è stato sospeso e sostituito con farmaci che vengono iniettati sottocute.
questi sono farmaci più facili da gestire in previsione di un intervento.
le sue perplessità ed i limiti per consulenze on line sono corrette, non sono infatti consentite le richieste di esami e tantomeno prescrizioni di terapie.
è difficile poter rispondere alla sua domanda. certamente da parte del parente un'attesa così lunga è di difficile comprensione, forse ci sono dei motivi che non sono emersi in questi suoi scritti. possono essere legati ad altre situazioni che in questo periodo verranno studiate e pianificate. esiste poi la variante estate e vacanze dei medici che potrebbe allungare i tempi ma non credo in questo modo cos+ evidente.
cordiali saluti ed in bocca al lupo per tutto
il farmaco anticoagulante orale è stato sospeso e sostituito con farmaci che vengono iniettati sottocute.
questi sono farmaci più facili da gestire in previsione di un intervento.
le sue perplessità ed i limiti per consulenze on line sono corrette, non sono infatti consentite le richieste di esami e tantomeno prescrizioni di terapie.
è difficile poter rispondere alla sua domanda. certamente da parte del parente un'attesa così lunga è di difficile comprensione, forse ci sono dei motivi che non sono emersi in questi suoi scritti. possono essere legati ad altre situazioni che in questo periodo verranno studiate e pianificate. esiste poi la variante estate e vacanze dei medici che potrebbe allungare i tempi ma non credo in questo modo cos+ evidente.
cordiali saluti ed in bocca al lupo per tutto
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 16.3k visite dal 10/07/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ictus
Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.