Trombosi emorroidale
Buonasera, mi chiamo Giuseppe, ho 20 anni e vorrei un consulto. Da circa 3 giorni soffro di trombosi emorroidale nella parte anale anche se non ho mai sofferto di emorroidi. In pratica recandomi in ospedale per il dolore e mi hanno dato una pomata chiamata "clarema eparan solfato" + compresse di arvenium. Ieri mattina però nel momento dell'atto fecale si è rotta la trombosi e mi è uscito molto sangue. Tornando in ospedale, mi hanno giustamente detto che si si è rotta la trombosi e mi hanno confermato le compresse ma mi hanno dato la pomata "anonet". Ora però non riesco a mettere tale pomata in quanto continuo a sanguinare. Cosa devo fare per fermare questa fuoriuscita? È normale che continui ad uscire sangue? Sono abbastanza spaventato in quanto non mi è mai successo una cosa del genere. Vi ringrazio in anticipio.
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
i sanguinamenti di origine emorroidaria tendono generalmente a circoscriversi spontaneamente.
Tuttavia in presenza di un sanguinamento persistente è opportuno un nuovo ricorso alla valutazione in Pronto Soccorso.
Gentile Utente,
i sanguinamenti di origine emorroidaria tendono generalmente a circoscriversi spontaneamente.
Tuttavia in presenza di un sanguinamento persistente è opportuno un nuovo ricorso alla valutazione in Pronto Soccorso.
Utente
La ringrazio per la risposta tempestiva. Volevo chiederle anche, se non è troppo disturbo, quanto tempo in genere impiega la circoscrizione spontanea, tenendo conto anche che la trombosi come circonferenza è simile ad un fagiolo. Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 14/10/2013.
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