Megapofisi bilaterale trasversa in c7 con accenno di borsa costale soprannumerata a destra

Buonasera dottori di Medicitalia. Da dicembre ho iniziato a soffrire sporadicamente di vertigini,non di chissà quale entità. Da 3 settimane circa però ne soffro di più,sono più frequenti e leggermente più insistenti,ma sempre non da impedirmi di stare in piedi,l'unica cosa é che creano fastidio nella vita di tutti i giorni. 2 settimane fa sono stato dall'otorinolaringoiatra per accertamenti,dato che sentivo una pressione nella parte alta e retrostante della testa,con qualche dolore nella zona dell'orecchio. Ho preso medicine per una ototubarite in seguito a una sinusite non trattata e la pressione e il male intorno all'orecchio sembrano essere passati. Ho continuato però ad avere queste vertigini,che sono sempre abbastanza frequenti e un dolore a quello che penso sia il mastoide(osso dietro l'orecchio) sinistro della testa soprattutto che poi a volte si irradia ai lati della testa. Oggi sono andato a fare i raggi x al rachide cervicale ed é saltato fuori che c'è la presenza di megapofisi bilaterale trasversa corrispondente a c7 con accenno di borsa costale soprannumerata a destra. Sentendo tutti questi paroloni mi sono preso un colpo,essendo anche ansioso e ipocondriaco. Io da quello che ho capito dal padre della mia ragazza ho questa costa che preme sui condotti vascolari e nervosi in zona e quindi il sangue non affluisce come dovrebbe. Io volevo sapere da voi se,innanzitutto,si può guarire da questi fastidi,magari con antinfiammatori mirati,ginnastica posturale(Perche tengo comunque delle posizioni molto scorrette,per via del cellulare,dello studio e in generale) e fisioterapia oppure bisogna per forza passare all'intervento per rimuovere questa costa in più e volevo sapere se si poteva morire o comunque avere complicanze tipo ischemie,ecc... come ho letto in altri siti,senza però una firma di un dottore. Inoltre volevo sapere se posso vivere la mia vita sereno come ho fatto fino a 3 settimane fa e non pensare magari a non fare sforzi,ad avere una vita sessuale attiva senza aver paura di incorrere in svenimenti o ancor peggio ischemie,infarti o eventi del genere. Io ipotizzo che togliendo l'infiammazione dalla costa possa tornare come prima,anche perché comunque é congenita,dato che mia nonna e mio zio ne soffrono da quando son nati,però ovviamente non sono un dottore e chiedo consiglio a voi,che siete sempre sinceri e qualificati nel vostro lavoro. Grazie in anticipo per l'attenzione.