Aneurisma aorta addominale e malattie cardiovascolari. fattori di rischio?
Salve cari dottori, innanzitutto vi volevo ringraziare per l'immenso lavoro che fate per noi pazienti sia dal punto di vista curante che preventivo.
Sono un ragazzo di 20 anni e soffro di obesità (statura: 1, 72 m, peso: 110 kg), anche se ormai da tre mesi ho iniziato un percorso dimagrante seguito da un medico specializzato, abbinato a della attività fisica moderata ma costante (che provo a portare avanti nonostante tutte le ristrettezze dell'attuale quarantena), decidendo quindi di dare una svolta in senso positivo alla mia salute.
Nonostsnte ciò però, sono una persona molto ansiosa e ultimamente sto tendendo molto all'ipocondria dopo che da gennaio e fino a marzo ho sofferto di attacchi di panico che mi hanno portato ad avere consapevolezza di quanto il mio stato possa influire sulla salute dell'apparato cardiovascolare e quindi ad avere paura di ogni minima cosa (a partire dagli infarti, agli ictus alla paura di avere aneurismi).
E proprio gli aneurismi sono quelli che mi danno più preoccupazione in quanto sono asintomatici e se non trattati in tempo anche mortali (tipo l'aneurisma all'aorta addominale).
Ora eccezion fatta per il mio stato corporeo, non ho mai sofferto di alcun patologia in particolare (a dodici anni mi fu riscontrato un soffio, che però il cardiologo definì fisiologico dopo vari esami e che dopo qualche anno ripetendo gli stessi esami non risultava più), la pressione arteriosa sempre normale, i valori del sangue idem (l'unica eccezione è la transaminasi che nell'ultimo esame è risultata lievemente fuori valore), non fumo e non ho mai fumato, bevo raramente bevande alcoliche ed anche il caffè l'ho limitato fortemente.
L'unico difetto per così dire è che durante la giornata è che bevo poca acqua e che a volte vi sono periodi dove soffro di stitichezza.
Volevo chiedervi: prese come indicazioni la mia età e tutte le informazioni che vi ho fornito, rischio comunque qualcosa a livello di patologie?
Posso modificarlo?
Inoltre per quanto riguarda gl aneurismi (specialmente quello dell'aorta addominale) è consigliabile fare degli esami ugualmente oppure no?
Se sì, quali?
Grazie ancora e saluti!
Sono un ragazzo di 20 anni e soffro di obesità (statura: 1, 72 m, peso: 110 kg), anche se ormai da tre mesi ho iniziato un percorso dimagrante seguito da un medico specializzato, abbinato a della attività fisica moderata ma costante (che provo a portare avanti nonostante tutte le ristrettezze dell'attuale quarantena), decidendo quindi di dare una svolta in senso positivo alla mia salute.
Nonostsnte ciò però, sono una persona molto ansiosa e ultimamente sto tendendo molto all'ipocondria dopo che da gennaio e fino a marzo ho sofferto di attacchi di panico che mi hanno portato ad avere consapevolezza di quanto il mio stato possa influire sulla salute dell'apparato cardiovascolare e quindi ad avere paura di ogni minima cosa (a partire dagli infarti, agli ictus alla paura di avere aneurismi).
E proprio gli aneurismi sono quelli che mi danno più preoccupazione in quanto sono asintomatici e se non trattati in tempo anche mortali (tipo l'aneurisma all'aorta addominale).
Ora eccezion fatta per il mio stato corporeo, non ho mai sofferto di alcun patologia in particolare (a dodici anni mi fu riscontrato un soffio, che però il cardiologo definì fisiologico dopo vari esami e che dopo qualche anno ripetendo gli stessi esami non risultava più), la pressione arteriosa sempre normale, i valori del sangue idem (l'unica eccezione è la transaminasi che nell'ultimo esame è risultata lievemente fuori valore), non fumo e non ho mai fumato, bevo raramente bevande alcoliche ed anche il caffè l'ho limitato fortemente.
L'unico difetto per così dire è che durante la giornata è che bevo poca acqua e che a volte vi sono periodi dove soffro di stitichezza.
Volevo chiedervi: prese come indicazioni la mia età e tutte le informazioni che vi ho fornito, rischio comunque qualcosa a livello di patologie?
Posso modificarlo?
Inoltre per quanto riguarda gl aneurismi (specialmente quello dell'aorta addominale) è consigliabile fare degli esami ugualmente oppure no?
Se sì, quali?
Grazie ancora e saluti!
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
se si esclude l’obesità lei non presenta evidenti fattori di rischio.
Gentile Utente,
se si esclude l’obesità lei non presenta evidenti fattori di rischio.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 861 visite dal 09/05/2020.
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