Sindrome di raynaud

Salve, sono una ragazza di 25 anni che negli ultimi mesi sta avendo qualche problema di circolazione.

Mi capita ogni tanto di ritrovarmi le dita dei piedi molto fredde e quasi senza sensibilità, ma soprattutto di un colore cadaverico.
Ovviamente mi capita più spesso con temperature fredde ma, ripensandoci, nel 2016 (a 20 anni) mi capitò un singolo episodio in piena estate mntre ero addirittura con le scarpe da ginnastica.
Poi più nulla se non in questi ultimi mesi, magari prima mi capitava giustamente di avvertire freddo in inverno ma senza ritrovarmi con le dita bianche (o forse perchè non ci prestavo attenzione?).
Non ho dolore, ma ovviamente il fastidio dovuto alla situazione c'è, specialmente perchè ci mettono un po a tornare normali, anche davantiad una fonte di calore.
Il curante mi ha parlato di Sindrome di Raynaud ma non mi ha detto di fare nulla.
Mi ha solo detto di evitare il fumo (non sono fumatrice) e di fare movimento (sempre stata una sportiva).
Che tipo di controlli potrei fare per approfondire?
Quale lo specialista?
Più che altro perchè la sto ''abbinando'' ad altri problemi di circolazione quali le gambe che si addormentano (perchè sto sempre in posizioni scorrette) e a qualcosa di simile ad una
Meralgia parestesica alla gamba sx da un anno a questa parte.
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 234 20
CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA

Gentile Utente,
i sintomi che ci descrive potrebbero corrispondere a quelli delle cosiddette acrosindromi, alterazioni di tipo funzionale con manifestazioni cliniche variegate, la cui più caratteristica (comune anche ad altre affezioni) è rappresentata dal "fenomeno di Raynaud".
Solo raramente queste affezioni, relativamente frequenti nelle giovani donne, sono la manifestazione di malattie dell'organismo a sfondo "reumatoide" o di affezioni della tiroide, la cui esistenza va esclusa mediante esami ematochimici che il suo Medico di Base dovrebbe essere in grado di prescriverle..
Esclusa questa eventualità, che rientrerebbe nelle competenze del reumatologo, la terapia si basa sulla protezione dal freddo dell'intero corpo e non solo delle estremità e, nei casi più fastidiosi, sulla somministrazione di farmaci emoreologici.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
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