Vena ben evidente
Salve,
Sono una ragazza di 27 anni che prende la pillola yaz da un mess (l’ho assunta anche un anno fa per tre anni).
Premetto che quello che sto per scrivere succedeva anche quando NON prendevo la pillola, ma ovviamente visto che adesso la prendo ci faccio più caso e mi spaventa.
Sulla gamba destra ho una vena che diventa più evidente quando fa caldo o dopo uno sforzo (tipo attività fisica) e poi dopo ’ si sgonfia’’.
Forma tipo un cordoncino ma poi torna normale.
Può essere pericoloso prendendo la pillola?
Ovviamente prima do prenderla ho fatto tutti gli esami che risultavano tutti nella norma.
Grazie anticipatamente
Sono una ragazza di 27 anni che prende la pillola yaz da un mess (l’ho assunta anche un anno fa per tre anni).
Premetto che quello che sto per scrivere succedeva anche quando NON prendevo la pillola, ma ovviamente visto che adesso la prendo ci faccio più caso e mi spaventa.
Sulla gamba destra ho una vena che diventa più evidente quando fa caldo o dopo uno sforzo (tipo attività fisica) e poi dopo ’ si sgonfia’’.
Forma tipo un cordoncino ma poi torna normale.
Può essere pericoloso prendendo la pillola?
Ovviamente prima do prenderla ho fatto tutti gli esami che risultavano tutti nella norma.
Grazie anticipatamente
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Dr. Lucio Piscitelli
Chirurgo vascolare, Chirurgo generale
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
l’associazione della pillola può comportare in alcuni soggetti conseguenze sul sistema coagulativo (escluse nel suo caso dagli esami praticati) o aggravare latenti condizioni di insufficienza venosa.
Generalmente sarebbe buona norma testare questa possibilità prima e durante l’istituzione del trattamento, specialmente in presenza di altri fattori di rischio (familiarità, attività lavorativa o sportiva, ecc), al fine di mettere in atto se necessario opportune misure preventive per evitare ulteriore progressione delle manifestazioni.
Gentile Utente,
l’associazione della pillola può comportare in alcuni soggetti conseguenze sul sistema coagulativo (escluse nel suo caso dagli esami praticati) o aggravare latenti condizioni di insufficienza venosa.
Generalmente sarebbe buona norma testare questa possibilità prima e durante l’istituzione del trattamento, specialmente in presenza di altri fattori di rischio (familiarità, attività lavorativa o sportiva, ecc), al fine di mettere in atto se necessario opportune misure preventive per evitare ulteriore progressione delle manifestazioni.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 770 visite dal 31/05/2022.
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