Una buona attività fisica
Salve, ho 33 anni e da tre giorni circa mi è comparso un gonfiore grosso come un fagiolo all'esterno dell'orefizio anale.
La mattina quando mi alzo questo "fagiolo" è scomparso per poi raipparire sempre più grosso con il passare delle ore.
Ho pensato siano le famose emorroidi esterne, leggendo le cause scatenanti non riesco però a ritrovarmici in quanto faccio una buona attività fisica (3 volte la settimana corsa ed 1 o 2 volte Mt.B.), non ho un lavoro sedentario (benzinaia) non ho un'alimentazione nè eccessiva nè tantomeno piccante, inoltre non sono stitica ne ho mai sofferto di dolore nell'atto dell'evacuazione.
Cosa mi consgliate di fare?
La mattina quando mi alzo questo "fagiolo" è scomparso per poi raipparire sempre più grosso con il passare delle ore.
Ho pensato siano le famose emorroidi esterne, leggendo le cause scatenanti non riesco però a ritrovarmici in quanto faccio una buona attività fisica (3 volte la settimana corsa ed 1 o 2 volte Mt.B.), non ho un lavoro sedentario (benzinaia) non ho un'alimentazione nè eccessiva nè tantomeno piccante, inoltre non sono stitica ne ho mai sofferto di dolore nell'atto dell'evacuazione.
Cosa mi consgliate di fare?
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Dr. Marco Catani
Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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gentile utente,
purtroppo nonostante le corrette abitudini alimentari e di vita, nonostante la corretta consistenza delle feci e la non permanenza seduta al bagno per molto tempo, può esserci una predisposizione personale a questa o altre patologie.
quindi l'unico consiglio è quello di rivolgersi al medico curante ed in base alla sua esperienza deciderà se affrontare il problema personalmente o viceversa inviarla da uno specialista di sua fiducia.
a causa della limitatezza del mezzo che stiamo utilizzando oltre che condividere il suo sospetto non posso.
la certezza potrà averla solo con una visita medica approfondita.
la ringrazio in anticipo qualora volesse tenermi informato
cordiali saluti
purtroppo nonostante le corrette abitudini alimentari e di vita, nonostante la corretta consistenza delle feci e la non permanenza seduta al bagno per molto tempo, può esserci una predisposizione personale a questa o altre patologie.
quindi l'unico consiglio è quello di rivolgersi al medico curante ed in base alla sua esperienza deciderà se affrontare il problema personalmente o viceversa inviarla da uno specialista di sua fiducia.
a causa della limitatezza del mezzo che stiamo utilizzando oltre che condividere il suo sospetto non posso.
la certezza potrà averla solo con una visita medica approfondita.
la ringrazio in anticipo qualora volesse tenermi informato
cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 23/08/2009.
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