Sangue feci, no emorroidi, colonscopia negativa

Scrivo per una situazione complessa.
A luglio scorso ho subito un'isterectomia a seguito della quale ho avuto intestino più o meno bloccato.
A fatica (a volte ho dovuto usare anche il guanto) sono riuscita a ottenere una regolarità, ma solo con l'aiuto di prodotti specifici come mannite prima e movicol dopo e ancora oggi.
Tuttavia ogni volta che non prendo il prodotto per due GG (perché ho un po' di mal di pancia), ho sangue nelle feci, a volte anche copioso con conseguente dolore rettale.
Ad ottobre ho fatto una colonscopia d'urgenza in quanto la visita proctologica ha riscontrato assenza di emorroidi attive (di cui a volte ho sofferto in passato) e presenza di un coagulo rettale a 10 cm dall'ano.
Tuttavia, la colonscopia, effettuata due settimane dopo la visita, non ha rilevato nulla di nulla, né il coagulo né tantomeno una ferita a quell'altezza. Solo congestione emorroidi interne più in basso ma sicuramente dovute alla purga della preparazione.
In effetti il sintomo del dolore rettale era finito da una settimana.

Da quel momento, ho avuto altri due episodi di sanguinamento sempre in concomitanza con l'interruzione del movicol che ammorbidisce le feci.
Non so se ho emorroidi in questo momento, ma non mi sembra al tatto.

Cosa può generare, quindi, questo fenomeno?

Potrebbe essere stato causato dall'isterectomia, visto che avevo l'utero incollato al retto e per toglierlo hanno dovuto scollare le aderenze?
Oppure è conseguenza della menopausa forzata che ha indebolito i tessuti, o dell'enorme difficoltà a evacuare del mese successivo all'operazione?

Devo fare altri esami?
Sono molto preoccupata ed esausta... anche perché, a parte non capire se il sanguinamento sottende problemi gravi o meno, ho anche dolore rettale per i quattro/cinque GG successivi.

Chiedo, per favore, un consulto, sperando possa tranquillizzarmi e capire.
Grazie
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Da quello che scrive sicuramente il sanguinamento è legato alla defecazione difficoltosa, sia le emorroidi che un associato prolasso rettale interno potrebbero essere causa di entrambe i fastidi: ostruita defecazione e sanguinamento.
Una visita diretta ed una rettoscopia, con rettoscopio rigido, saranno più che sufficienti a chiarire il tutto.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio molto per la sua risposta tempestiva.
Il problema è che ho fatto addirittura colonscopia un mese fa per la stessa sintomatologia e prescritta dal proctologo che vedeva un coagulo al retto (ma non segni di prolasso) e la colonscopia non ha rilevato nulla.
Poiché continuo ad avere sanguinamento non appena le feci si induriscono perché abbandono il movicol, mi chiedevo cos'altro devo fare. In caso di prolasso, ci sono cure o solo intervento chirurgico?
[#3]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
La colonscopia non è
l' esame migliore per lo studio del prolasso rettale interno, l'aria che viene insufflata con il colonscopio distende le pareti del retto e non permette una giusta valutazione del prolasso. Quello che lei definisce "una situazione complessa" non è tale se verrano chiarite le cause, i provvedimenti terapeutici saranno scelti in relazione
all' entità del prolasso.
A distanza non posso dirle altro.
Prego.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#4]
Utente
Utente
Pensavo che dall'ispezione durante la visita fosse visibile.
Adesso mi è chiaro.
Molte grazie, dottore!
Emorroidi

Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?

Leggi tutto