Sangue occulto positivo da emorroidi?
Buongiorno, circa due mesi fa dopo un'evacuazione di feci dure ho notato alcune macchiette molto piccole di sangue sulla carta.
Non me ne sono preoccupata più di tanto.
Tre settimane fa circa ho avuto una forte colite e dopo aver notato puntini rosso vivo sulle feci la dottoressa ha richiesto l'esame di sangue occulto che è risultato positivo.
La sera stessa in cui ho ricevuto il risultato ho notato la zona dell'ano gonfia e violacea, con una pallina viola all'esterno visibile e un bruciore permanente.
Ora mi chiedo: è possibile che il sangue occulto, che poi non era così occulto a questo punto visti i puntini abbondanti sulle feci, sia dato da queste che sembrano a tutti gli effetti emorroidi?
E mi chiedo anche come sia possibile che non abbia trovato tracce visibili sia sulla carta che nel wc... quando sento parlare di emorroidi tutti riferiscono sangue visibile a occhio nudo.
Dovrei fare direttamente una colonscopia?
Non me ne sono preoccupata più di tanto.
Tre settimane fa circa ho avuto una forte colite e dopo aver notato puntini rosso vivo sulle feci la dottoressa ha richiesto l'esame di sangue occulto che è risultato positivo.
La sera stessa in cui ho ricevuto il risultato ho notato la zona dell'ano gonfia e violacea, con una pallina viola all'esterno visibile e un bruciore permanente.
Ora mi chiedo: è possibile che il sangue occulto, che poi non era così occulto a questo punto visti i puntini abbondanti sulle feci, sia dato da queste che sembrano a tutti gli effetti emorroidi?
E mi chiedo anche come sia possibile che non abbia trovato tracce visibili sia sulla carta che nel wc... quando sento parlare di emorroidi tutti riferiscono sangue visibile a occhio nudo.
Dovrei fare direttamente una colonscopia?
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
14.4k 398
A 37 anni, in assenza di familiarità per malattie neoplastiche o infiammatorie croniche ed in presenza di malattia emorroidaria, la prescrizione, della colonscopia, non può precedere la visita proctologica con rettoscopia.
Sarà il proctologo, dopo la visita, ad indicarle la necessità di ulteriori indagini di laboratorio e strumentali.
Cordiali saluti.
Sarà il proctologo, dopo la visita, ad indicarle la necessità di ulteriori indagini di laboratorio e strumentali.
Cordiali saluti.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
www.drgiuseppedoriano.blogs
Utente
Grazie mille, domani aggiornerò il medico curante su queste palline violacee, era stata proprio la mia dottoressa a indirizzarmi verso la colonscopia ma non avevo ancora notato questi bozzoli in zona (nonostante lei mi avesse chiesto delle emorroidi che non avendo mai avuto non avevo riconosciuto o forse erano interne e silenti) e quindi lei non ne è ancora informata. A questo punto sicuramente andrò prima dal proctologo. Confermo inoltre di non avere familiarità con patologie del genere.
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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Bene!
A risentirci.
A risentirci.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 406 visite dal 14/09/2025.
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