Emorroide esterna dolente e terapia che sembra non avere effetti apprezzabili
Gentili dottori,
da una decina di giorni riscontro un'escrescenza nella parte esterna dell'ano.
Ho la sindrome del colon irritabile e mi capita spesso di avere problemi vari nella defecazione (periodi con defecazioni ripetute durante il giorno, via via più liquide, oppure periodi di maggiore stitichezza).
Questa escrescenza ha l'aspetto di una pallina che si riesce a prendere tra due dita e stavolta (non è la prima volta che capita, essendo soggetto a rigonfiamenti interni della parete anale) ed è piuttosto dolorosa e brucia, ma non ha mai sanguinato.
Sono nel mezzo di una terapia consigliata, in cui sto prendendo il Daflon 500 e sono al quinto giorno (primi 4 giorni: 6 compresse totali, 3 per due volte al dì; dal quarto 4 compresse al dì per 3 giorni) e, all'inizio, ho applicato Antrolin, poi ho cambiato con Proctosedyl da un paio di giorni e lo applico 2-3 volte al giorno.
Per adesso mi sembra di non registrare particolari miglioramenti e mi chiedevo se fosse normale, se la terapia va bene (una volta passati anche questi altri 3 giorni, per esempio, sospendo il Daflon lo stesso?) , se è normale e devo solo attendere o se sarebbe il caso di consultare un Proctologo.
P.
S.: faccio una vita abbastanza sedentaria (da insegnante), ma faccio sport (nello specifico palestra)
Ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
da una decina di giorni riscontro un'escrescenza nella parte esterna dell'ano.
Ho la sindrome del colon irritabile e mi capita spesso di avere problemi vari nella defecazione (periodi con defecazioni ripetute durante il giorno, via via più liquide, oppure periodi di maggiore stitichezza).
Questa escrescenza ha l'aspetto di una pallina che si riesce a prendere tra due dita e stavolta (non è la prima volta che capita, essendo soggetto a rigonfiamenti interni della parete anale) ed è piuttosto dolorosa e brucia, ma non ha mai sanguinato.
Sono nel mezzo di una terapia consigliata, in cui sto prendendo il Daflon 500 e sono al quinto giorno (primi 4 giorni: 6 compresse totali, 3 per due volte al dì; dal quarto 4 compresse al dì per 3 giorni) e, all'inizio, ho applicato Antrolin, poi ho cambiato con Proctosedyl da un paio di giorni e lo applico 2-3 volte al giorno.
Per adesso mi sembra di non registrare particolari miglioramenti e mi chiedevo se fosse normale, se la terapia va bene (una volta passati anche questi altri 3 giorni, per esempio, sospendo il Daflon lo stesso?) , se è normale e devo solo attendere o se sarebbe il caso di consultare un Proctologo.
P.
S.: faccio una vita abbastanza sedentaria (da insegnante), ma faccio sport (nello specifico palestra)
Ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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La sintomatologia descritta, ovvero un'escrescenza dolorosa e bruciante all'esterno dell'ano, che si riesce a palpare, in un utente con sindrome del colon irritabile e storia di rigonfiamenti anali, suggerisce una possibile emorroide esterna infiammata o trombizzata, o un'altra condizione infiammatoria cutanea o nodulare nella zona anale.
- Terapia attuale: Sta seguendo una terapia che include Daflon (un flavonoidi) e una crema (Proctosedyl, contenente corticosteroidi e anestetico locale).
- Efficacia della terapia: La mancanza di miglioramento dopo 5 giorni di terapia potrebbe indicare che la condizione è più grave di quanto inizialmente pensato, oppure che la terapia non è sufficiente.
- Se non miglioramento:
- Necessità di consulto specialistico: Data la persistenza dei sintomi nonostante la terapia in corso, e considerando la natura ricorrente dei problemi anali, è consigliabile consultare il proctologo. Un nuovo esame obiettivo diretto permetterà di diagnosticare con precisione la natura dell'escrescenza (emorroide, ascesso, ragade, nodulo, ecc.) e stabilire il trattamento più appropriato.
In sintesi, la mancata risposta alla terapia attuale dopo 5 giorni giustifica una valutazione o rivalutazione specialistica per una diagnosi precisa e un trattamento mirato. La consultazione con il proctologo e l’aggiornamento sulle condizioni cliniche dopo la terapia è sempre raccomandata, soprattutto se non si hanno benefici con la terapia consigliata.
Cordiali saluti
- Terapia attuale: Sta seguendo una terapia che include Daflon (un flavonoidi) e una crema (Proctosedyl, contenente corticosteroidi e anestetico locale).
- Efficacia della terapia: La mancanza di miglioramento dopo 5 giorni di terapia potrebbe indicare che la condizione è più grave di quanto inizialmente pensato, oppure che la terapia non è sufficiente.
- Se non miglioramento:
- Necessità di consulto specialistico: Data la persistenza dei sintomi nonostante la terapia in corso, e considerando la natura ricorrente dei problemi anali, è consigliabile consultare il proctologo. Un nuovo esame obiettivo diretto permetterà di diagnosticare con precisione la natura dell'escrescenza (emorroide, ascesso, ragade, nodulo, ecc.) e stabilire il trattamento più appropriato.
In sintesi, la mancata risposta alla terapia attuale dopo 5 giorni giustifica una valutazione o rivalutazione specialistica per una diagnosi precisa e un trattamento mirato. La consultazione con il proctologo e l’aggiornamento sulle condizioni cliniche dopo la terapia è sempre raccomandata, soprattutto se non si hanno benefici con la terapia consigliata.
Cordiali saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Risposta creata con il supporto di Medicitalia.AI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 186 visite dal 15/09/2025.
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Approfondimento su Emorroidi
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