dolore sacrale e formicolio post intervento rettale: cause e consigli?
Buonasera dottori,
Scrivo perche Purtroppo da ormai quasi 10gg, sto vivendo un incubo che mi sta travolgendo.
Ho effettuato un intervento starr per prolasso rettale a marzo e continuando ad avere problemi di defecazione nonostante (creme dilatatori biofeedback) senza risultati ho dovuto rioperarmi
il 27/11 ho effettuato un intervento di plicatura della mucosa rettale con iniezione tossina botulinica nel nervo puborettale per ipertono.
Purtroppo a distanza di quasi un mese ho avuto dei problemi abbastanza invalidanti.
Circa 10gg fa dopo una defecazione ^collosa^ ho utilizzato 2 supposte eva q in quanto avevo senso di pienezza pelvica e da allora sono iniziati i miei guai ho iniziato ad avvertire un forte bruciore nella zona sacrale compreso il coccige giorno e notte senza freni sono finito in pronto soccorso perche ho iniziato anche ad avvertire formicolio a gambe e piedi mi hanno controllato il retto e risulta apposto per loro niente ematomi niente proctite.
Mi hanno dato da prendere lyrica e sirdalud per 7gg e devo dire che e migliorata la situazione ma persiste questo bruciore sordo nella zona sacrale e soprattutto continuo ormai da una settimana ad avere una sensazione di febbre e brividi senza in realtà avere la febbre sono preoccupato... potreste darmi gentilmente qualche consiglio qualche pensiero e successo cosi tutto da un giorno all altro.
Grazie mille e scusate la lunghezza del testo
Scrivo perche Purtroppo da ormai quasi 10gg, sto vivendo un incubo che mi sta travolgendo.
Ho effettuato un intervento starr per prolasso rettale a marzo e continuando ad avere problemi di defecazione nonostante (creme dilatatori biofeedback) senza risultati ho dovuto rioperarmi
il 27/11 ho effettuato un intervento di plicatura della mucosa rettale con iniezione tossina botulinica nel nervo puborettale per ipertono.
Purtroppo a distanza di quasi un mese ho avuto dei problemi abbastanza invalidanti.
Circa 10gg fa dopo una defecazione ^collosa^ ho utilizzato 2 supposte eva q in quanto avevo senso di pienezza pelvica e da allora sono iniziati i miei guai ho iniziato ad avvertire un forte bruciore nella zona sacrale compreso il coccige giorno e notte senza freni sono finito in pronto soccorso perche ho iniziato anche ad avvertire formicolio a gambe e piedi mi hanno controllato il retto e risulta apposto per loro niente ematomi niente proctite.
Mi hanno dato da prendere lyrica e sirdalud per 7gg e devo dire che e migliorata la situazione ma persiste questo bruciore sordo nella zona sacrale e soprattutto continuo ormai da una settimana ad avere una sensazione di febbre e brividi senza in realtà avere la febbre sono preoccupato... potreste darmi gentilmente qualche consiglio qualche pensiero e successo cosi tutto da un giorno all altro.
Grazie mille e scusate la lunghezza del testo
La situazione descritta, con l'insorgenza di bruciore sacrale, formicolio alle gambe e sensazione di febbre a seguito di un intervento chirurgico per problemi di defecazione, richiede un'attenta valutazione.
Ecco alcune possibili cause e considerazioni:
- Neuropatia: L'iniezione di tossina botulinica nel nervo puborettale, sebbene mirata, può talvolta causare effetti collaterali neurologici, come dolore o alterazioni della sensibilità nella zona sacrale o alle gambe. Il bruciore e il formicolio potrebbero essere manifestazioni di una neuropatia post-procedurale.
- Infezione: Nonostante il controllo rettale sia risultato negativo, un'infezione intra-addominale o pelvica, magari subdola, non può essere completamente esclusa, soprattutto considerando la sensazione di febbre e brividi.
- Disfunzione del pavimento pelvico: Gli interventi sul pavimento pelvico possono occasionalmente portare a disfunzioni o alterazioni nella sensibilità e nella funzione nervosa locale.
- Reazione ai farmaci: Sebbene improbabile, è bene considerare eventuali reazioni avverse ai farmaci assunti (Lyrica, Sirdalud).
Considerando la persistenza dei sintomi nonostante la terapia iniziale, è fondamentale:
- Consultare il chirurgo coloproctologo: È essenziale informare il chirurgo che ha eseguito l'intervento per valutare la possibilità di complicanze post-operatorie o effetti collaterali specifici della procedura.
- Valutazione neurologica: Se il bruciore e il formicolio persistono, una consulenza neurologica potrebbe essere utile per escludere o confermare una neuropatia e guidare una terapia specifica.
- Esami diagnostici: A seconda della valutazione clinica, potrebbero essere necessari esami come risonanza magnetica del bacino o esami del sangue per escludere infezioni o altre cause.
La sensazione di febbre e brividi senza febbre vera potrebbe essere un sintomo soggettivo legato al dolore o a un'infiammazione non rilevata dagli esami di base. La gestione del dolore, che sembra essere la componente principale, è cruciale.
Cordiali saluti.
Ecco alcune possibili cause e considerazioni:
- Neuropatia: L'iniezione di tossina botulinica nel nervo puborettale, sebbene mirata, può talvolta causare effetti collaterali neurologici, come dolore o alterazioni della sensibilità nella zona sacrale o alle gambe. Il bruciore e il formicolio potrebbero essere manifestazioni di una neuropatia post-procedurale.
- Infezione: Nonostante il controllo rettale sia risultato negativo, un'infezione intra-addominale o pelvica, magari subdola, non può essere completamente esclusa, soprattutto considerando la sensazione di febbre e brividi.
- Disfunzione del pavimento pelvico: Gli interventi sul pavimento pelvico possono occasionalmente portare a disfunzioni o alterazioni nella sensibilità e nella funzione nervosa locale.
- Reazione ai farmaci: Sebbene improbabile, è bene considerare eventuali reazioni avverse ai farmaci assunti (Lyrica, Sirdalud).
Considerando la persistenza dei sintomi nonostante la terapia iniziale, è fondamentale:
- Consultare il chirurgo coloproctologo: È essenziale informare il chirurgo che ha eseguito l'intervento per valutare la possibilità di complicanze post-operatorie o effetti collaterali specifici della procedura.
- Valutazione neurologica: Se il bruciore e il formicolio persistono, una consulenza neurologica potrebbe essere utile per escludere o confermare una neuropatia e guidare una terapia specifica.
- Esami diagnostici: A seconda della valutazione clinica, potrebbero essere necessari esami come risonanza magnetica del bacino o esami del sangue per escludere infezioni o altre cause.
La sensazione di febbre e brividi senza febbre vera potrebbe essere un sintomo soggettivo legato al dolore o a un'infiammazione non rilevata dagli esami di base. La gestione del dolore, che sembra essere la componente principale, è cruciale.
Cordiali saluti.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
www.drgiuseppedoriano.blogs
Risposta creata con il supporto di Medicitalia.AI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3 visite dal 19/12/2025.
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