dolore sacrale e formicolio post intervento rettale: cause e consigli?

Buonasera dottori,
Scrivo perche Purtroppo da ormai quasi 10gg, sto vivendo un incubo che mi sta travolgendo.
Ho effettuato un intervento starr per prolasso rettale a marzo e continuando ad avere problemi di defecazione nonostante (creme dilatatori biofeedback) senza risultati ho dovuto rioperarmi
il 27/11 ho effettuato un intervento di plicatura della mucosa rettale con iniezione tossina botulinica nel nervo puborettale per ipertono.
Purtroppo a distanza di quasi un mese ho avuto dei problemi abbastanza invalidanti.
Circa 10gg fa dopo una defecazione ^collosa^ ho utilizzato 2 supposte eva q in quanto avevo senso di pienezza pelvica e da allora sono iniziati i miei guai ho iniziato ad avvertire un forte bruciore nella zona sacrale compreso il coccige giorno e notte senza freni sono finito in pronto soccorso perche ho iniziato anche ad avvertire formicolio a gambe e piedi mi hanno controllato il retto e risulta apposto per loro niente ematomi niente proctite.
Mi hanno dato da prendere lyrica e sirdalud per 7gg e devo dire che e migliorata la situazione ma persiste questo bruciore sordo nella zona sacrale e soprattutto continuo ormai da una settimana ad avere una sensazione di febbre e brividi senza in realtà avere la febbre sono preoccupato... potreste darmi gentilmente qualche consiglio qualche pensiero e successo cosi tutto da un giorno all altro.


Grazie mille e scusate la lunghezza del testo
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 14.4k 398
La situazione descritta, con l'insorgenza di bruciore sacrale, formicolio alle gambe e sensazione di febbre a seguito di un intervento chirurgico per problemi di defecazione, richiede un'attenta valutazione.
Ecco alcune possibili cause e considerazioni:

- Neuropatia: L'iniezione di tossina botulinica nel nervo puborettale, sebbene mirata, può talvolta causare effetti collaterali neurologici, come dolore o alterazioni della sensibilità nella zona sacrale o alle gambe. Il bruciore e il formicolio potrebbero essere manifestazioni di una neuropatia post-procedurale.
- Infezione: Nonostante il controllo rettale sia risultato negativo, un'infezione intra-addominale o pelvica, magari subdola, non può essere completamente esclusa, soprattutto considerando la sensazione di febbre e brividi.
- Disfunzione del pavimento pelvico: Gli interventi sul pavimento pelvico possono occasionalmente portare a disfunzioni o alterazioni nella sensibilità e nella funzione nervosa locale.
- Reazione ai farmaci: Sebbene improbabile, è bene considerare eventuali reazioni avverse ai farmaci assunti (Lyrica, Sirdalud).
Considerando la persistenza dei sintomi nonostante la terapia iniziale, è fondamentale:

- Consultare il chirurgo coloproctologo: È essenziale informare il chirurgo che ha eseguito l'intervento per valutare la possibilità di complicanze post-operatorie o effetti collaterali specifici della procedura.
- Valutazione neurologica: Se il bruciore e il formicolio persistono, una consulenza neurologica potrebbe essere utile per escludere o confermare una neuropatia e guidare una terapia specifica.
- Esami diagnostici: A seconda della valutazione clinica, potrebbero essere necessari esami come risonanza magnetica del bacino o esami del sangue per escludere infezioni o altre cause.
La sensazione di febbre e brividi senza febbre vera potrebbe essere un sintomo soggettivo legato al dolore o a un'infiammazione non rilevata dagli esami di base. La gestione del dolore, che sembra essere la componente principale, è cruciale.
Cordiali saluti.

NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
www.drgiuseppedoriano.blogs

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