Proctite e fistola

Egregio Dottore,
ho dal 2006 una malattia idiopatica dell'Intestino curata come rettocolite.
Assumo solo Azatioprina 2 volte al giorno.Dal 2004 convivo con un canaletto fistoloso che dalla zona peri-anale affonda le radici nello sfintere interno.
Da settembre scorso ho "perso"inconsapevolmente,cioe'non volutamente liquido anale color giallastro compromettendo questo il mio percorso universitario in quanto nonostante i continui lavaggi in zona anale ho avuto problemi di "odori" e di relativi imbarazzi nello stare in luoghi pubblici al chiuso.
Una rettoscopia ha fatto notare una proctite in atto e mi hanno consigliato di prendere la supposta topister per 30 gg unitamente all'azatioprina e all'asacol supposta.Tale terapia l'ho fatta a febbraio ma ora i sintomi sono ritornati.
C'e' un modo di passare ad una terapia orale o devo ricorrere di nuovo alla cura con supposte?il mio medico di base mi ha sconsigliato le supposte topister dicendomi che peggiorano una probabile proctite.
NOn saprei proprio cosa fare.Intanto mi chiedo se questo liquido sia soltanto proctite o sia liquido di fistola.Pero'sono piu' convinto per la prima.
Cosa posso fare?Grazie.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Immagino che per "Topister" lei intenda "Topster"... In effetti se la diagnosi e' quella di una malattia infiammatoria del colon-retto, che la si chiami proctite o che la si chiami rettocolite, si potrebbe anche pensare di passare ad una specifica terapia orale; che pero' spesso prevede comunque l'associazione con preparati per uso rettale. A questo credo sia doveroso che lei si faccia seguire da uno Specialista.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com