Colon o altro?

Salve,

da 5 giorni avverto i seguenti sintomi:
- dolore al basso ventre e senso di "peso" in tutta la zona (che gira anche posteriormente sulla schiena)
- dolore al tatto in un punto preciso che potrebbe corrispondere all'uscita dell'uretra. se tocco, il dolore s'irradia verso l'interno
- vertigini e mancamenti, lieve pallore
- moderata disuria, bruciore vescicale
- ingrossamento palpabile (e anche visibile!) al lato destro dell'addome

L'urologo, cui mi sono rivolta, ha detto che non sono problemi primari della vescica ma che dipendono dal colon infiammato. Ha anche ipotizzato un megacolon.

Per il mio medico curante si tratta invece di appendicite e mi ha prescritto dieta in bianco ed una settimana di trattamento con nimesulide 2 volte al giorno.
Ora, siccome ho la parte destra dell'addome ingrossata, non sarà coinvolto anche il fegato? Perché, nel bugiardino del farmaco, c'è scritto di non usarlo se si hanno problemi al fegato.

Comunque.
Nessuno dei due medici mi ha prescritto accertamenti, nemmeno un'ecografia.
Io non ho problemi funzionali d'intestino, né di altro.
Non ho altri sintomi che non siano quelli sopra elencati.
Dal punto di vista ginecologico, ho fatto la visita annuale di controllo a fine agosto e la dottoressa non ha trovato nulla.
Il pap-test era negativo, solo il referto ha evidenziato una "lieve infiammazione e alcune cellule metaplastiche".
Ho sempre molta aria nell'addome, ma questo da una vita.

Che cosa posso fare?
Faccio un'ecografia?
Prendo la nimesulide? Posso sostituirla con altri FANS non "epatotossici"?
Mangio in bianco e bevo molta acqua, prendo solo fermenti lattici e nessun farmaco?

So che è molto difficile esprimere un parere a distanza con questa situazione nebulosa, ma ho paura di fare (o di non fare) qualcosa che possa compromettere la situazione.
Quanto tempo posso aspettare per vedere l'evolversi della situazione, senza rischiare?
Dovrei consultare un altro specialista?
Grazie infinite.
[#1]
Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
cara utente, da quello che dice sembra un problema del tratto uro-genitale. Sul fatto di assumere i farmaci non le posso dire niente, le consiglierei invece una ecografia addome completo e di bere almeno 2 L di acqua al giorno.
saluti

Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2016
Ex utente
Gentile dottore, la ringrazio molto per la risposta.
Il mio medico curante, dopo avermi rivisitata, mi ha parlato di colite.
Le feci in questi giorni non sono del tutto normali, sono meno scure, sono lucide, e galleggiano in acqua; non si può parlare di diarrea, però vado in bagno 2 volte al giorno anziché una.
Leggo di tante malattie e sono un pò preoccupata, sto mangiando in bianco (pasta, patate, riso, carne bianca) ma, già, se fosse celiachia la mia attuale dieta non andrebbe bene, a quanto pare.
Ogni tanto ho dolori al fianco destro (ma il colon non fa male a sinistra?), invece i disturbi urinari bevendo 2 litri d'acqua sono quasi passati.
Sto prendendo fermenti lattici ma nessun farmaco.
Forse il medico vuole vedere come evolve la situazione.
Per quanto questi disturbi possono essere considerati una blanda infiammazione al colon (e magari c'entra lo stress che ho avuto in questi giorni), e dopo quanto tempo bisogna invece iniziare a fare accertamenti?
Le sarò moltissimo grata di una risposta.
Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
cara Utente non cè una data di riferimento, l'importante è che le cose nel tempo ed anche se poco tendano a migliorare.
cari saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2016
Ex utente
Egregio dottore,
ho effettuato l'eco-addome, che non ha rilevato nulla di strano, ma il colon non si riesce a vedere.
Continuo ad accusare alcuni sintomi: se sto in piedi un paio d'ore, sento immancabilmente dei doloretti al basso ventre. Inoltre le feci non sono normali, hanno muco e talvolta pezzettini di cibo e sembrano leggermente più chiare del normale. Vado in bagno due volte al giorno anziché una, il che, se può considerarsi normale da un punto di vista medico, a me però non era mai successo.
Prima di sottopormi ad esemi costosi e/o invasivi, vorrei aspettare e vedere come va... Ma il mio medico curante, dal quale sono stata due volte, non mi dà indicazioni.
Eventualmente, ci sono analisi del sangue che posso fare?
Prendere i fermenti lattici può servire?
Sarei grata di una sua risposta. Cordiali saluti.
[#5]
Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
cara Utente, analisi del sangue può fare quelle di routine ed eventualmente il sangue occulto nelle feci.
I fermenti lattici le possono dare giovamento.
saluti
[#6]
dopo
Attivo dal 2010 al 2016
Ex utente
Grazie infinite, Dottore.
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