La visita proctologica avevo due emorroidi esterne che non rientravano spontaneamente
Salve, sono una ragazza di 24 anni e da circa 1 mese e mezzo soffro di emorroidi. prima di eseguire la visita proctologica avevo due emorroidi esterne che non rientravano spontaneamente e a volte neanche manualmente.ho preso x due settimane le compresse di daflon(6 al giorno) e applicavo il proctosedyl(solo all'esterno).
La diagnosi della visita è stata: emorroidi di 2 grado(il dottore ha fatto solo l'esplorazione digitale e non quella con l'anoscopio perchè avevo dolore,è possibile che abbia sbagliato la diagnosi non avendo potuto vedere all'interno???) e lo specialista mi ha dato come cura TOPSTER supposte per 10 sere e a seguire il gel rettale PENTACOL per 15 sere.Ora,le supposte le ho prese tutte e le emorroidi sono comunque rimaste.. però sono meno gonfie di prima, ma qomunque ogni tanto vengono fuori ,magari dopo la defecazione, oppure dopo 10 ore fuori casa,ma se resto per qualche ora a letto iniziano a ritirasri spontaneamente.Per cui la situazione è leggermente migliorata.Visto però che comunque non sono scomparse del tutto è oppurtuno iniziare con il Pentacol oppure faccio ancora qualche giorno di supposte?ora di daflon ne sto prendendo solo 2 al giorno e il proctosedyl ne metto pochissimo la mattina dopo aver defecato..sbaglio?
Premetto che seguo una dieta apposita quindi niente cibi salati, piccanti, alcolici,caffè,ecc...e bevo 2 lt di acqua al giorno.
Però vorrei avere le idee più chiare su quali siano le fibre insolubuli, in modo da avere le feci il + morbide possibile onde irritare ulteriormente la zona.
ps:sono intollerante al frumento.
Grazie per la disonibilità
saluti
La diagnosi della visita è stata: emorroidi di 2 grado(il dottore ha fatto solo l'esplorazione digitale e non quella con l'anoscopio perchè avevo dolore,è possibile che abbia sbagliato la diagnosi non avendo potuto vedere all'interno???) e lo specialista mi ha dato come cura TOPSTER supposte per 10 sere e a seguire il gel rettale PENTACOL per 15 sere.Ora,le supposte le ho prese tutte e le emorroidi sono comunque rimaste.. però sono meno gonfie di prima, ma qomunque ogni tanto vengono fuori ,magari dopo la defecazione, oppure dopo 10 ore fuori casa,ma se resto per qualche ora a letto iniziano a ritirasri spontaneamente.Per cui la situazione è leggermente migliorata.Visto però che comunque non sono scomparse del tutto è oppurtuno iniziare con il Pentacol oppure faccio ancora qualche giorno di supposte?ora di daflon ne sto prendendo solo 2 al giorno e il proctosedyl ne metto pochissimo la mattina dopo aver defecato..sbaglio?
Premetto che seguo una dieta apposita quindi niente cibi salati, piccanti, alcolici,caffè,ecc...e bevo 2 lt di acqua al giorno.
Però vorrei avere le idee più chiare su quali siano le fibre insolubuli, in modo da avere le feci il + morbide possibile onde irritare ulteriormente la zona.
ps:sono intollerante al frumento.
Grazie per la disonibilità
saluti
[#1]
Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
12.5k 250
La situazione da lei descritta e' compatibile con la diagnosi di emorroidi di II grado, per cui in prima analisi non vedo elementi che possano far pensare ad un errore. Per il resto senza visitarla non possiamo dare alcuna indicazione circa l'utilizzo dei farmaci; posso dirle pero' che si tratta comunque di una terapia adatta a limitare la sintomatologia, ma certo non destinata a guarire completamente la malattia: per ottenere questo (forse!) sarebbe opportuno un trattamento chirurgico.
Nel frattempo quello che puo' aiutarla e' una dieta ricca di verdure cotte a foglia larga.
Cordiali saluti
Nel frattempo quello che puo' aiutarla e' una dieta ricca di verdure cotte a foglia larga.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 14k visite dal 14/12/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emorroidi
Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?