Il problema non è ancora passato
Buongiorno, sono uno studente universitario di 22 anni eterosessuale, conduco una vita molto sedentaria, non abuso di droghe, non bevo alcolici ed in genere ho un'alimentazione equilibrata (colazione una mela, pranzo insalata, cena carne con verdure.. unico "eccesso" un gelato che prendo il pomeriggio come merenda). Purtroppo ho dovuto constatare che durante la defecazione avevo delle perdite di sangue, così mi son rivolto in farmacia ove mi han dato il Daflon (6 pastiglie al giorno,2 a colazione,2 a pranzo e 2 a cena) e la protezione H da mettere 3 volte al giorno assicurandomi che nell'arco di 3/4 giorni sarebbe passato tutto.
Premetto che sul momento non sapevo se fossero emorroidi o meno, da quanto mi ha spiegato la Dottoressa della farmacia dovrebbero esserlo. Il mio problema è che ho continuato tale terapia per due settimane ed il problema non è ancora passato.
Da quello che ho potuto diagnosticare io dovrebbero trattarsi di emorroidi interne di II tipo sanguinolenti. Aggiungo inoltre che non son dolorose, ma è comunque un disturbo che preferirei non avere perchè per arrestare l'emorragia a volte devo aspettare anche parecchio (30 mins). So bene che devo andare a farmi vedere dal mio medico di base, ma per problemi universitari devo aspettare ancora due settimane, spero comunque che nel frattempo si possa fare qualche cosa per questo problema.
ringrazio anticipatamente porgendo i miei cordiali saluti.
Premetto che sul momento non sapevo se fossero emorroidi o meno, da quanto mi ha spiegato la Dottoressa della farmacia dovrebbero esserlo. Il mio problema è che ho continuato tale terapia per due settimane ed il problema non è ancora passato.
Da quello che ho potuto diagnosticare io dovrebbero trattarsi di emorroidi interne di II tipo sanguinolenti. Aggiungo inoltre che non son dolorose, ma è comunque un disturbo che preferirei non avere perchè per arrestare l'emorragia a volte devo aspettare anche parecchio (30 mins). So bene che devo andare a farmi vedere dal mio medico di base, ma per problemi universitari devo aspettare ancora due settimane, spero comunque che nel frattempo si possa fare qualche cosa per questo problema.
ringrazio anticipatamente porgendo i miei cordiali saluti.
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Una vista proctologica è sicuramente il miglior modo per porre una diagnosi corretta ed affrontare il problema. Nel frattempo, la terapia in atto puo' essere di aiuto. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 29/01/2011.
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