Sport ed emorroidi
Soffro di emorroidi di secondo grado, a periodi sanguinanti durante la defecazione. Il mio medico colonproctologo, oltre che un alimentazione congrua, mi ha consigliato di fare movimento fisico costante per tenere a bada le emorroidi e vedere se migliorano. Vi chiedo: in che modo il movimento fisico e lo sport possono influire sulle emorroidi, essendo attività teoricamente "vaso dilatatrici" e quindi non adatte alle emorroidi?
grazie
grazie
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Dr. Roberto Rossi
Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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E' necessario distinguere il tipo di attività fisica da intraprendere.
Tutti gli sport che implicano sforzi violenti ed improvvisi e che possono quindi aumentare la pressione addominale sono certamente controindicati perchè provocherebbero una maggiore congestione a livello dei plessi emorroidari con conseguente aumento del volume degli stessi. Invece l'attività fisica moderata e di resistenza implementando il deflusso del sangue verso i grossi vasi può certamente aiutare a migliorare la sintomatologia. Inoltre una regolare attività sportiva ha effetti benefici sulla funzione intestinale . Corretta anche l'alimentazione ricca di fibre che possono essere integrate con i preparati in commercio. Un apporto idrico aumentato è importante specie durante la pratica sportiva.
Tutti gli sport che implicano sforzi violenti ed improvvisi e che possono quindi aumentare la pressione addominale sono certamente controindicati perchè provocherebbero una maggiore congestione a livello dei plessi emorroidari con conseguente aumento del volume degli stessi. Invece l'attività fisica moderata e di resistenza implementando il deflusso del sangue verso i grossi vasi può certamente aiutare a migliorare la sintomatologia. Inoltre una regolare attività sportiva ha effetti benefici sulla funzione intestinale . Corretta anche l'alimentazione ricca di fibre che possono essere integrate con i preparati in commercio. Un apporto idrico aumentato è importante specie durante la pratica sportiva.
Dr. Roberto Rossi
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Dr. Roberto Rossi
Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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Sono indicate tutte quelle attività fisiche che non richiedono sforzi eccessivi addominali vanno pertanto bene sport come il nuoto, lo yoga lo stretching dolce, il tapis roulant ,utile anche il fitness per migliorare la muscolatura del pavimento pelvico. Tutte queste attività devono essere almeno inizialmente moderate.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.7k visite dal 28/09/2011.
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